Domani scatta l’embargo. Ue e G7 hanno trovato un accordo fissando il tetto a 60 dollari al barile. Ma la mossa rischia di essere “too little too late”. L’analisi di Leonardo Bellodi
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Bene l'occupazione, ma le fragilità sul lavoro aumentano. L'analisi di Polillo
Dietro, ma soprattutto dentro, gli ultimi dati Istat, si intravede il grande cambiamento che ha colpito indubbiamente tutti i Paesi europei. Ma che, nel caso italiano, lascia prefigurare una cesura profonda con il tran tran degli ultimi anni. E sono i dati sull’occupazione a rendere evidente un cambiamento che, tuttavia, va bene interpretato, per evitare facili illusioni. L’analisi di Gianfranco Polillo
L'aristocrazia dei musei a lezione dal mercante Gagosian
Il gallerista Larry Gagosian ha scelto di inserire nel board della sua Galleria d’Arte figure provenienti da differenti ambiti professionali. Questo può rappresentare un validissimo elemento di riflessione anche per le scelte italiane. Il commento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
Così la Cina vola verso una maxi-insolvenza
Nei prossimi mesi andrà a scadenza circa il 40% delle obbligazioni emesse dai governi locali per finanziarsi. Ma la cassa langue e allora si rischia un default di Stato dalle proporzioni gigantesche. A meno che non si imbottisca il mercato di nuovi bond
La geopolitica del dialogo. L’Italia nel Med secondo Meloni
L’intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella sessione conclusiva del MED, la conferenza internazionale organizzata a Roma dall’Ispi
La conferenza sull’Ucraina e il ruolo positivo dell’Italia. Intervista all’amb. Valensise
Quella di Parigi è una conferenza di donatori, “però potrà essere occasione di ulteriore incontro della comunità occidentale che sostiene l’Ucraina in questa tormentata vicenda”. Conversazione con l’ambasciatore Michele Valensise, già segretario generale della Farnesina, presidente del Centro italo-tedesco Villa Vigoni
La mossa (naturale) di Nardella e le sfide di Bonaccini. Parla Pombeni
Il politologo: “Bonaccini penso possa ricondurre il Pd all’essere un partito che trova la sua legittimazione nel buon governo in nome dell’interesse collettivo. Schlein si muove per assiomi. Da Orlando e Bettini rigurgiti massimalisti. Il futuro naturale di Calenda e Renzi? Essere la stampella centrista della sinistra”
Ucraina e non solo. Il parlamento si muova unito, dice Calovini (FdI)
Dopo le mozioni sulle armi, ora riconoscimento dell’Holodomor come genocidio e Iran: convergenze con Pd e Azione-Italia viva sono possibili, spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Esteri della Camera
Il Nord Africa e le insicurezze. L’impegno Usa per le partnership secondo Lempert
Tajani, Lempert, Pistelli, Qu delineano al Med di Ispi i termini delle sfide e delle complessità del Mediterraneo, bacino vittima di diverse forme di insicurezza che ne complicano le dinamiche
Il Pnrr nella trappola della burocrazia e dell’incertezza. Parla Giuricin
Conversazione con Andrea Giuricin, economista e docente di Economia dei trasporti presso l’Università Bicocca e ceo di Tra consulting, sui tempi, le risorse e le opere da realizzare, partendo da quelle a rischio come il nodo ferroviario di Bari, bloccato qualche giorno fa dal Tar. Un investimento strategico per potenziare la direttrice adriatica