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La scomparsa di papa Francesco ha suscitato una profonda ondata di commozione e cordoglio in tutto il mondo. Capi di Stato e di governo, leader religiosi e rappresentanti delle istituzioni internazionali hanno voluto rendere omaggio al Pontefice, ricordandone l’impegno instancabile per i più deboli, la giustizia e la fraternità tra i popoli.

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha reso omaggio a papa Francesco con parole cariche di gratitudine e ammirazione: “Da Buenos Aires a Roma, Papa Francesco ha voluto che la Chiesa portasse gioia e speranza ai più poveri. Unire le persone le persone tra loro e con la natura. Che questa speranza possa risorgere incessantemente oltre lui”, ha dichiarato Macron in un comunicato.

Il cancelliere in carica della Germania Friedrich Merz ha invece espresso il proprio dolore con una dichiarazione pubblicata su X: “La morte di papa Francesco mi riempie di grande tristezza. Francesco sarà ricordato per il suo instancabile impegno a favore dei più deboli della società, della giustizia e della società, per la giustizia e la riconciliazione”.

Re Carlo III rende omaggio a papa Francesco ricordandone “la compassione” e l’impegno ecumenico in un messaggio diffuso da Buckingham Palace a nome anche della regina Camilla. Due settimane fa la coppia reale lo aveva incontrato in visita privata in Vaticano a margine del viaggio a Roma.

Anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha inviato un messaggio di cordoglio nel quale ha sottolineato l’universalità del messaggio del Pontefice: “Ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore così puro per i meno fortunati”.

Ma le reazioni non si fermano all’Europa. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha dichiarato di essere “profondamente addolorato” per la scomparsa del Papa: “In quest’ora di dolore e di ricordo, le mie più sentite condoglianze alla comunità cattolica globale. Papa Francesco sarà sempre ricordato come un faro di compassione, umiltà e coraggio spirituale per milioni di persone in tutto il mondo”, ha affermato in un comunicato su X.

“Il Libano ha perso un caro amico e un fervente sostenitore” ha dichiarato il presidente Joseph Aoun, sottolineando che la scomparsa di Francesco sia una “perdita per tutta l’umanità”. “Non dimenticheremo mai i suoi ripetuti appelli a proteggere il Libano e a preservarne l’identità e la diversità'”, ha aggiunto Aoun, l’unico capo di Stato cristiano nel mondo arabo. Papa Francesco è stato “una voce potente per la giustizia e la pace (…) e un difensore del dialogo tra religioni e culture”, ha aggiunto

Anche il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, che ha incontrato papa Francesco poche ore prima della sua morte, ha espresso il suo rammarico: “Ho appena appreso della scomparsa di Papa Francesco. Il mio cuore va ai milioni di cristiani di tutto il mondo che lo amavano. Sono stato felice di vederlo ieri, anche se era ovviamente molto malato. Ma lo ricorderò sempre per l’omelia che ha tenuto nei primissimi giorni del Covid. Era davvero molto bella”.

L’account istituzionale della Casa Bianca ha invece condiviso un primo post commemorativo per il defunto Papa Francesco, scrivendo su X “Riposa in pace” accanto alle foto del Presidente Donald Trump e del vicepresidente JD Vance mentre incontrano il Pontefice.

Tra le reazioni c’è anche quella del presidente di Timor Est, José Ramos-Horta, che ha voluto ricordare il viaggio compiuto da papa Francesco nel settembre 2024 nel suo Paese, il più lungo del pontificato, sottolineando la sua eredità morale: “Lascia una profonda eredità di umanità, di giustizia, di fraternità umana”.

La morte di papa Francesco “rappresenta una profonda perdita per il mondo intero, poiché egli era una voce di pace, amore e compassione”, ha affermato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. Sisi ha espresso le sue condoglianze e ha affermato che papa Francesco è una figura mondiale eccezionale che “ha lavorato instancabilmente per promuovere la tolleranza e favorire il dialogo ed è stato un paladino della causa palestinese, difendendo i diritti legittimi e chiedendo la fine del conflitto”, si legge in una dichiarazione della presidenza.

Il re di Giordania, Abdullah II, ha espresso le condoglianze “ai nostri fratelli e sorelle cristiani in tutto il mondo” per la scomparsa di Papa Francesco, affermando che “era ammirato da tutti come il Papa del Popolo”. In un post su X, il re ha affermato che il Papa “ha unito le persone, guidandole con gentilezza, umiltà e compassione. La sua eredità vivrà nelle sue buone azioni e nei suoi insegnamenti”.

”Papa Francesco è stato un leader spirituale trasformatore, la cui voce chiara e coraggiosa ha denunciato le disuguaglianze del sistema dominante e ha chiesto di costruire un mondo più umano, più giusto e profondamente solidale”. Così in una nota il presidente venezuelano Nicolas Maduro.

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