Il direttore della Luiss School of Government: “È una questione profonda, che entra nei meccanismi di governo dei singoli Stati sovrani. Con le sanzioni c’è il rischio che Orban abbracci la Russia”
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Il dollaro si apprezza. E il problema è tutto nostro. L'analisi di Pennisi
Non illudiamoci, come fanno alcuni, che un dollaro che acquista valore faccia bene alle nostre economie perché agevola l’export. Perdiamo molto di più con il deflusso di capitali verso gli Usa. Giuseppe Pennisi spiega perché
Batterie, Tesla cambia strategia (verso gli Usa). E l'Europa?
Il colosso di Elon Musk valuta di sospendere un progetto per la produzione di batterie in Germania per inseguire le opportunità dell’Inflation reduction act. Si accende così la corsa agli incentivi per il reshoring della filiera delle batterie. Mentre l’Unione europea…
Transizione digitale vuol dire connettere scuole e università
La tecnologia è un fattore abilitante anche nell’istruzione. Infrastrutture digitali, connettività e nuovi modelli sono oggi attivatori di competenze chiave. In questa fase di transizione, a università e scuole va il compito di “prendersi cura” del capitale umano con programmi destinati a formare le professionalità del futuro
Come i media russi parlano delle elezioni italiane. L’analisi di Bodnar (Gmf)
Quando parlano dell’Italia nei loro tweet, i propagandisti russi lo fanno di solito in relazione alla crisi energetica. Ecco i numeri della piattaforma Hamilton 2.0 dell’Alliance for Securing Democracy
Un patto tra imprese e politica nel nome delle competenze. La proposta di Profumo
Il ceo di Leonardo, azienda che nel 2021 ha assunto 3.753 persone, propone di accorciare la catena tra mondo della formazione e aziende. Perché senza competenze non c’è crescita e si rischia di mandare in malora il Pnrr. Il commento a Formiche.net di Michel Martone
Perché Xi ha rifiutato un incontro col Papa
Il leader cinese ha rinunciato a un incontro improvvisato con papa Francesco. Ufficialmente il faccia a faccia — che si sarebbe dovuto svolgere in Kazakistan — è saltato per ragioni di agenda, ma per il leader cinese potrebbe esserci anche una questione di opportunità in un momento delicato
Cosa (non) hanno detto i leader religiosi in Kazakistan. Il racconto di Pallavicini
Al VII Congresso dei leader delle religioni mondiali e delle tradizioni spirituali ospitato in Kazakistan, papa Francesco, il metropolita russo, lo shaykh egiziano insieme agli altri esponenti religiosi hanno riconosciuto la responsabilità di guidare le comunità di credenti e cittadini all’“abbandono delle retoriche distruttive” e ad essere viandanti umili e sinceri verso un “punto di convergenza”. La riflessione di Imam Yahya Pallavicini, vice presidente Coreis, presente a Nur-Sultan
Niente Italia nel report Usa (per ora?). Gabrielli al Copasir
Nel corso dell’audizione “sono stati forniti elementi, riguardanti le recenti dichiarazioni rese dall’amministrazione Usa in ordine alle attività di ingerenza russa nei processi democratici di diversi Paesi, dai quali non sono emersi profili concernenti la sicurezza nazionale del nostro Paese”, ha spiegato il presidente Urso
La disaffezione dei giovani alla cosa pubblica è una sconfitta per tutti. Scrive Liuzzo
Occorre cambiare la rotta. Le nuove generazioni andrebbero coinvolte nei processi di cambiamento per provare a dare una scossa a una politica che ha dimostrato tutte le sue fragilità. Il 2 dicembre appuntamento con una Convention rivolta ai giovani in cui si discuterà di energie nel senso più ampio del termine. L’intervento di Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli