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“Enrico Mattei e l’intelligence. Petrolio e interesse nazionale nella Guerra fredda”. È questo il titolo del volume curato da Mario Caligiuri ed edito da Rubbettino che verrà presentato a Roma presso la sala “Pio IX” di Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna 355 giovedì 27 ottobre 2022 alle ore 9:30, in occasione della ricorrenza del sessantesimo anniversario della morte del presidente dell’Eni.

L’incontro, che si concluderà con un intervento del prefetto Franco Gabrielli, sarà l’occasione per analizzare il prezioso contributo di Enrico Mattei con Alfio Rapisarda (Eni), Andrea Margelletti (Cesi) e l’autore del libro, Mario Caligiuri (Università della Calabria), coordinati da Flavia Giacobbe (Formiche).

Parteciperanno gli autori del libro: Alessandro Aresu (consigliere scientifico di Limes), Giovanni Buccianti (Università di Siena), Vincenzo Calia (magistrato), Giovanni Fasanella (giornalista e ricercatore), Elio Frescani (Università di Salerno), Luca Micheletta (Università di Roma La Sapienza), Giacomo Pacini (Istituto storico grossetano della resistenza e dell’età contemporanea) e Nico Perrone (Università “Aldo Moro” di Bari).

L’iniziativa è promossa dal Master in Intelligence dell’Università della Calabria, in collaborazione con Rubbettino editore, la Fondazione “Italia Domani”, la Società Italiana di Intelligence e la rivista Formiche. L’evento sarà seguito da Radio Radicale.

Il curatore del libro Mario Caligiuri ha ricordato che “a sessant’anni dalla morte, la società italiana deve ancora fare i conti con l’eredità di Enrico Mattei. A differenza di quanto fatto successivamente, non privatizza un’importante industria di Stato facendo diventare l’Italia una grande potenza industriale a pochi anni da una guerra perduta. Il volume analizza le vicende di Mattei attraverso la chiave dell’intelligence, che il presidente dell’Eni conosce fin dalla resistenza e che poi utilizza per espandere l’azienda nel mondo e rispondere alla guerra dell’informazione scatenata contro di lui”.

“Per il suo ruolo così rilevante – ha proseguito – i Servizi segreti lo controllano costantemente: dagli americani ai britannici, dai francesi agli israeliani. E come evidenzia Vincenzo Calia nella vicenda del suo assassinio l’intelligence aleggia costantemente”. Continua sostenendo che “il volume mette in luce aspetti ancora sconosciuti. Come le considerazioni del Secret Service di Sua Maestà, evidenziata da Giovanni Fasanella, che considerano Mattei “una escrescenza da rimuovere” passando la pratica all’intelligence; la lettera di Aldo Moro, da me rinvenuta, con la quale un mese prima della morte si chiede a Mattei “un sacrificio per il partito”; un documento inedito del marzo 1962 rinvenuto da Giacomo Pacini in cui si prevede un possibile sabotaggio all’aereo di Mattei proprio in Sicilia”.

Caligiuri ha concluso ricordando che, in questo periodo di imprevedibile crisi energetica, presentiamo “un volume di straordinaria attualità politica che invita a ulteriori approfondimenti attraverso gli studi sull’intelligence, sottraendo la figura di Mattei alle teorie del complotto per indirizzarla verso una più appropriata analisi storica e scientifica”.

 

Locandina presentazione libro Caligiuri

Enrico Mattei e l'intelligence. La presentazione del libro di Mario Caligiuri

Appuntamento giovedì 27 ottobre alle 9:30 a Palazzo Ferrajoli per la presentazione del libro di Mario Caligiuri “Enrico Mattei e l’intelligence. Petrolio e interesse nazionale nella Guerra fredda”. Un’analisi storica e scientifica per guardare con gli occhi di oggi la lezione di diplomazia energetica di Mattei. Dialogheranno insieme all’autore il prefetto Franco Gabrielli, Alessandro Aresu, Andrea Mergelletti e Alfio Rapisarda

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