Skip to main content

La promozione c’è. Qualche “nota bene” a piè di pagina, anche. L’Europa accende il disco verde per la manovra di Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti, la prima dal 2011 a trazione destra (qui l’intervista esclusiva al viceministro dell’Economia, Maurizio Leo). Non era scontato, anche se la legge di Bilancio a trazione Fratelli d’Italia, potenza di fuoco da 35 miliardi, è sempre rimasta decisamente nel solco della prudenza e della responsabilità, mantra e filosofia del governo di Mario Draghi.

E così, in tarda mattinata, la Commissione europea ha pubblicato un giudizio “complessivamente positivo” sulla manovra presentata dal governo italiano. Ma nel comunicato sulle sue valutazioni, avverte anche che il piano “include misure incoerenti con la parte strutturale delle precedenti raccomandazioni sul Bilancio (da parte dell’Ue), in particolare sui settori di pensioni e dell’evasione fiscale, incluso sull’uso obbligatorio dei pagamenti elettronici e la soglia legale dei pagamenti in contanti”. Inoltre l’Italia “non ha ancora fatti progressi riguardo alla riforma fiscale per ridurre ulteriormente le imposte sul lavoro (cuneo fiscale, ndr) e aumentare l’efficienza del sistema fiscale”, si legge nel parere.

Insomma, bene ma qualche neo c’è. “La Commissione ritiene inoltre che l’Italia non abbia ancora compiuto progressi sul fronte della parte strutturale delle raccomandazioni di bilancio contenute nella raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 2022 nel contesto del semestre europeo e invita pertanto le autorità ad accelerare i progressi. I progressi compiuti nell’attuazione delle raccomandazioni specifiche per Paese saranno descritti in modo esaustivo nella relazione per Paese 2023 e valutati nel contesto delle raccomandazioni specifiche per Paese che la Commissione proporrà nella primavera del 2023” scrive ancora la Commissione europea.

Ma ce ne è abbastanza per far sorridere sia il premier, sia il ministro dell’Economia. Se per la prima c’è da essere “particolarmente soddisfatti del giudizio espresso dalla Commissione europea sulla legge di bilancio. Una valutazione positiva che conferma la bontà del lavoro del governo italiano, sottolinea la solidità della manovra economica e ribadisce la visione di sviluppo e crescita che la orienta. In questa direzione continueremo a lavorare nell’interesse dei cittadini italiani, delle famiglie e delle imprese”, per Giorgetti “la Commissione ha promosso la nostra manovra giudicandola in linea: l’Italia è quindi inserita nella metà dei Paesi europei che sono dalla parte giusta. Questo risultato è una grande soddisfazione. Abbiamo smentito i gufi nazionali: serietà e responsabilità pagano e continueranno a essere alla base di ogni nostra decisione”.

Sulla manovra Giorgetti e Meloni fanno centro. Il sì di Bruxelles

La Commissione approva la legge di Bilancio italiana, nonostante alcuni rilievi su evasione fiscale e pos. Ma per l’esecutivo a trazione Fratelli d’Italia è comunque un risultato importante. Giorgetti esulta, gufi a casa, serietà e responsabilità pagano

Il governo Meloni in tempi di guerra (e non). Il commento di Cangini

C’è una logica: in tempi di guerra, nulla è più importante della lealtà nei confronti degli alleati e della disponibilità al conflitto. Tutto il resto, persino, oggi, una certa ortodossia rispetto al Pnrr, perde gradualmente di importanza e passa fatalmente in secondo piano

Una bussola per il 2023, l’Aperithink con Osnato

Di Redazione

Giovedì 15 dicembre torna Aperithink, l’appuntamento di Formiche con l’attualità. Ospite dell’incontro è l’on. Marco Osnato, Presidente della Commissione Finanze. 

Estremismi, golpisti tedeschi e ideologie ibride. L’analisi di Antinori (Sapienza)

Di Arije Antinori

Gli arresti della polizia tedesca hanno portato alla luce la corrente sotterranea di teorie cospirazioniste eversive che si diffondono, evolvono e si mescolano nella sfera digitale. Arije Antinori, professore di Criminologia e sociologia della devianza alla Sapienza ed esperto dell’Osservatorio europeo sull’odio online, legge l’accaduto e le origini

Il payback è superato e ingiusto. La proposta di Greco (Assobiotec)

Mentre alla Camera si attende il via libera agli emendamenti che dovrebbero fermare i rimborsi delle imprese alle Regioni per contenere il disavanzo sanitario, le imprese del farmaco e delle biotecnologie lanciano l’ennesimo allarme. Oltre che insostenibile, il meccanismo è iniquo perché scarica sulle aziende l’incapacità della Pa. Intervista a Fabrizio Greco, manager di AbbVie e presidente di Assobiotec

Mina cinese sulla transizione Usa. I rischi di affidarsi a fornitori dello Xinjiang

A sei mesi dall’entrata in vigore della legge che vieta le importazioni di materie prime dalla provincia uigura, per l’industria del fotovoltaico arrivano i primi bilanci. Nel 2022 installazioni giù del 40%. E il prossimo anno…

Ita, sfida complessa ma premesse promettenti. Scrive l'avv. Chimenti

Il trasporto aereo deve essere ripensato in un’ottica non più atomistica e separata, quanto piuttosto unitaria e di integrazione, funzionale all’efficientamento delle infrastrutture che sono il presupposto ineliminabile per il perseguimento di qualsiasi politica industriale. L’analisi di Stanislao Chimenti, partner dello studio internazionale Delfino Willkie Farr&Gallagher

Rivoluzione per il meteo satellitare. Lanciato Mtg-I1

Lanciato con successo Mtg-I1 il primo satellite della terza generazione di satelliti Meteosat. Grazie alle nuove tecnologie e al primo “cacciatore di fulmini” europeo si vogliono migliorare le previsioni meteorologiche e la tempestività nell’intervenire in caso di calamità. È molta l’Italia a bordo

Natale 2022, dalla malinconia alla gioia della rinascita

È tempo di guardare al Natale come cammino di rinascita. Per la fede cristiana, nella semplicità del presepe, metafora di salvezza, è la grandezza del divino che nessuno esclude. Per i non credenti, la sfida è ritrovare una nuova “religione” fatta di sentimenti, responsabilità e obiettivi giusti e condivisi. È il nuovo inizio di un mondo di speranza e di pace

Lotta al contrabbando, l’Italia campione di legalità

Un risultato raggiunto grazie all’utilizzo di buone pratiche rese prassi e messe in mostra durante la presentazione del “1° Rapporto sul commercio illecito nel settore tabacco e E-cig”, realizzato oggi da Eurispes, in collaborazione con la Fondazione Osservatorio Agromafie e con il contributo di Philip Morris Italia

×

Iscriviti alla newsletter