Gli incontri di Washington tra Trump, Zelensky e i principali leader europei hanno finalmente messo sul tavolo tutti gli ingredienti necessari per una ricetta di pace. Dopo tre anni e mezzo di conflitto devastante, sembra emergere una strategia diplomatica basata su un principio fondamentale: per avere successo, ogni negoziazione deve permettere a tutti gli attori principali di rivendicare una vittoria. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
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La US Navy potrebbe selezionare l’M-346 di Leonardo per addestrare i suoi futuri piloti
La US Navy deve rinnovare la sua componente addestratori e Textron propone l’M-346N, versione americana del trainer avanzato di Leonardo. L’aereo è già operativo in diversi Paesi e combina voli reali e simulazioni ad alta fedeltà, riducendo costi e rischi. In caso di assegnazione, la produzione sarà americana con componentistica italiana, mentre il software e l’avionica di bordo resteranno quelle sviluppate da Leonardo
Due fronti esterni e una crisi interna. I dilemmi dell’Italia secondo Sisci
La mancanza di visione nazionale di maggioranza e opposizione, il puro opportunismo politico dei patti elettorali stanno sbriciolando il Paese. Comprensibile che la Ue o la Nato con due guerre in corso, in Ucraina e in Medio Oriente, e uno scontro in fieri con la Cina, non abbiano tempo di interessarsi all’Italia. Ma per la Chiesa il fallimento progressivo dell’Italia può creare un vuoto proprio nel suo punto di leva per sollevare il mondo, Roma. Qui interessi della Chiesa e di una politica intelligente in Italia in realtà vanno di pari passo. L’analisi di Francesco Sisci
Occidente e Ucraina, il debutto di Fazzolari a Washington. Ecco perché. L'analisi di De Palo
Il sottosegretario ieri a Washington. Una presenza che racconta tutta la densità sul dossier Kyiv. Molto ascoltate anche le voci di Fitto, Fidanza, Saggio, che compongono pezzi di una piramide ben delineata, grazie a contorni solidi e a intrecci che non si sovrappongono. Ovvero voci con cui il vertice ha una simbiosi intellettuale, un rapporto di massima fiducia e con cui può confrontarsi partendo da una competenza certificata
Investimenti industriali e acquisto di armi. Così Kyiv vuole blindare l'impegno Usa alla sua sicurezza
Il piano da 150 miliardi di dollari suggerisce la nuova strategia del governo ucraino, che con contratti industriali e joint venture cerca di garantire che l’impegno americano sulla sua sicurezza sia una scelta strutturale e non reversibile
Fra Trump e Putin la pace in Ucraina ha il volto dell'Europa. L'analisi di D'Anna
Gli incontri di Washington sembrano avere dato un’accelerazione nelle trattative per la pace in Ucraina, anche se restano molti i nodi da sciogliere. In primo luogo quello delle reali intenzioni di Putin. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Verso la pace in Ucraina? Il vertice di Washington visto dall'amb. Castellaneta
Ieri la family photo scattata alla Casa Bianca ha immortalato una situazione decisamente nuova: Stati Uniti ed Europa (attraverso la “coalizione dei volenterosi” di cui finalmente anche l’Italia fa ora parte) sono uniti e compatti nel sostenere Kyiv. “Qualcosa è cambiato e sta cambiando”, come ha giustamente affermato la premier italiana Meloni registrando un mutamento di clima e di approccio tra le varie parti in causa che potrebbe davvero precludere alla fine del conflitto. L’analisi dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Meloni porta a Washington l’unità dell’Occidente. Parla il prof. Cristin
Il professore Renato Cristin vede nel vertice di Washington il compimento della visione di Giorgia Meloni: l’unità occidentale come unica risposta alla crisi identitaria. Israele e Ucraina modelli di eroismo, con l’Italia punto di equilibrio contro l’asse Russia-Cina-Iran-Nord Corea
Droni, missili, carri armati. Le immagini delle nuove armi di Pechino catturate dai satelliti
Le prove generali della parata cinese hanno rivelato innovazioni missilistiche e corazzate che riflettono l’ambizione di Pechino di dominare le tecnologie militari del futuro. E le novità riguardano tanto la dimensione terrestre quanto quella aerea e quella marittima
Anchorage, la forza dell'Europa e l'interesse silenzioso di Pechino. L'analisi di Alli
È solo grazie al continuo sostegno economico e politico di Pechino che Putin può continuare la sua guerra. E l’interesse di Pechino si spiega in un unico modo: l’attesa del riconoscimento da parte della comunità internazionale dei territori conquistati con la forza dalla Federazione russa, per scatenare l’assalto contro Taiwan. L’analisi di Paolo Alli
















