Skip to main content

Via libera per il farmaco anti-covid Evusheld prodotto da Astrazeneca. Il mix di anticorpi monoclonali che previene il virus è stato approvato dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).

Marco Cavaleri, responsabile dei vaccini e delle terapie dell’Ema, ha confermato che “la revisione continua del cocktail di anticorpi monoclonali chiamato Evusheld, che dovrebbe funzionare contro Omicron BA2, è proseguita. Nelle prossime settimane potremmo passare alla presentazione di una domanda di autorizzazione all’immissione in commercio”.

Evusheld combina due anticorpi monoclonali (tixagevimab e cilgavimab) che hanno dimostrato di fornire una protezione di circa un anno (e almeno sei mesi) dal rischio di sviluppare una forma sintomatica di Covid-19. Il farmaco è indicato in pazienti con il sistema immunitario compromesso, che assumono terapie immunosoppressive o che non possono essere vaccinate.

Oltre a proteggere dalla malattia grave, Evusheld è ideato per eludere la potenziale resistenza con l’emergere di nuove varianti, e triplica la durata degli anticorpi. Il governo statunitense ha acquistato 1,7 milioni di dosi – sufficienti per trattare completamente 850.000 persone, con due dosi – e aveva quasi 650.000 dosi pronte per la distribuzione la scorsa settimana.

Tuttavia, molte dosi del monoclonale anti-Covid sono rimaste inutilizzate. Solo 370.000 dosi sono state ordinate dagli stati americani e meno di un quarto di queste è stato utilizzato.

C’è così tanta confusione sul farmaco tra gli operatori sanitari che circa l’80% delle dosi disponibili in America non sono state inoculate, come riporta il New York Times. Anche se alcuni pazienti fanno di tutto per averle, spesso senza successo: “In alcuni casi, pazienti e medici non sanno che Evusheld esiste o come ottenerlo. Le linee guida del governo su chi dovrebbe ricevere il trattamento sono scarse”.

Non sono usate anche perché alcuni fornitori ignorano come usare Evusheld e sono restii a prescriverlo. “Il fatto che si tratti di un trattamento con anticorpi può confondere – spiega il NYT -, perché la maggior parte di questi trattamenti viene utilizzata dopo che qualcuno ha contratto il Covid piuttosto che per cure preventive. E in alcuni centri medici, le forniture sono riservate solo ai pazienti a più alto rischio, come i recenti trapiantati e i malati di cancro”. Succederà lo stesso in Europa?

Cos’è Evusheld, il farmaco anti-Covid che resta nel cassetto

Ideato per chi ha un sistema immunitario compromesso, assume terapie immunosoppressive o non può vaccinarsi, questo farmaco di Astrazeneca è stato approvato dall’Ema e l’Aifa. Ma negli Stati Uniti l’80% delle dosi disponibili non sono state utilizzate

Spionaggio e know how. Occhio all'alert dei nostri 007

Di Antonino Vaccaro

Spionaggio, know how nell’industria della Difesa e nella ricerca, attacchi cyber. C’è un’emergenza nell’emergenza segnalata in due recenti report del Dis e del Copasir e non va sottovalutata. L’analisi del prof. Antonino Vaccaro (Iese Business School)

Dalla Ferrari al Viminale. Se in Italia il software russa (con Kaspersky)

Dalla Ferrari al Viminale, dalla Guardia di Finanza ai comuni. In Italia i software, anche della Pa, si affidano quasi tutti alla russa Kaspersky. Mentre la guerra in Ucraina aumenta il decoupling, la presenza italiana dell’azienda accusata dagli Usa di lavorare con il Cremlino, si rafforza ancora di più – Kaspersky scrive a Formiche.net: “La Commissione Ue ha dichiarato di non avere prove di potenziali problemi del software”

La solidarietà di Berlino per i profughi ucraini

Ogni giorno arrivano decine e decine di autobus e treni dalla Polonia qua a Berlino, la città ha dato prova di grande umanità anche grazie all’organizzazione della sindaca, Franziska Giffey. La testimonianza di Federico Quadrelli

Non è una sanzione, ma la Cina fa uno sgambetto a Putin

Pechino ordina alle compagnie assicurative attive nell’ex Urss e in Ucraina una ricognizione sulla loro esposizione verso Russia e Ucraina. L’opzione potrebbe essere una nuova fuga di capitali che metterebbe definitivamente knock out l’economia russa

Mercati

Gas e petrolio sfondano i record (e le borse). Cosa succederà

Mentre continuano a cadere bombe russe su Kiev e i Paesi occidentali considerano di colpire il settore energetico di Mosca, il nervosismo dilaga sui mercati: borse in calo e prezzi da record per gas naturale in Ue e Brent, nonostante le riserve strategiche. Timori anche per inflazione e sicurezza energetica, mentre scatta la caccia al petrolio non russo

Quel pasticciaccio sulla discarica di Magliano Romano

Documenti alla mano, la ricostruzione dei fatti di una vicenda che si trascina da quasi dieci anni e che negli ultimi mesi ha avuto un’accelerazione. Parlano a Formiche.net l’assessore regionale ai Rifiuti Massimiliano Valeriani e il sindaco di Magliano Romano Francesco Mancini

Così la Russia prepara la disconnessione da Internet

Iniziati i preparativi per trasferire tutte le trasmissioni, le connessioni ai server e la gestione dei domini interni su una rete parallela, la intranet nazionale Rucom. Venerdì dovrebbe avvenire il passaggio 

L’innocenza e la crudeltà. Il sistema dell’orrore di Putin

Il suo dilagante potere non è mai stato volto alla restaurazione dello spirito russo nell’ex-impero sovietico, ma soltanto proteso al dominio personale utilizzando le grandi risorse della nazione a cominciare dalle materie prime. È per questo che chi gli ha messo i bastoni tra le ruote ha finito per farsi male. Ora tocca all’Ucraina

Spia e gourmand. Chi era D’Amato, il fondatore delle Guide dell’Espresso

Gedi ha accettato l’offerta di Bfc Media per l’acquisto del settimanale. Il passaggio di proprietà riguarda anche le famose pubblicazioni gastronomiche ideate dall’ex capo del potente Ufficio affari riservati del Viminale

×

Iscriviti alla newsletter