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La leadership femminile si fa spazio anche nel settore dell’aviazione. Ne hanno parlato durante la visita alla torre di controllo Enav di Fiumicino la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti e i vertici dell’azienda, la presidente Francesca Isgrò e l’amministratore delegato, Paolo Simioni. L’occasione è stata la festa della donna e la visita ha permesso di conoscere le tecnologie a servizio della sicurezza dei viaggiatori, oltre alla gestione del traffico aereo da parte dei controllori di Enav.

La diversità per governare la complessità

“È stato bello iniziare la giornata dell’8 marzo dalla Torre di Controllo Enav di Fiumicino, che permette anche simbolicamente al nostro Paese, alla nostra società, di avere delle ali e di dare a queste ali prospettiva, direzione, concretezza”, ha osservato Bonetti. Non solo, la ministra ha messo anche in luce la prospettiva di genere adottata dalla società, “grazie ad Enav per l’azione importante che sta portando avanti di promozione della leadership delle donne in questo ambito. Solo con questo approccio di diversità sapremo governare la complessità”.

Prospettiva inclusiva

“I nostri controllori lavorano in luoghi nascosti e inaccessibili ma, quando possibile, siamo felici di valorizzare il lavoro di colleghe e colleghi che sono dietro ogni volo”, ha commentato la presidente di Enav, Francesca Isgrò. La presidente ha inoltre messo in luce la rappresentanza inclusiva della società: “Sono contenta che la ministra abbia potuto vedere – proprio in questa giornata – che il nostro personale, anche nella rappresentanza dei generi, stia evolvendo; specchio di una società sempre più aperta”.

Il capitale umano

“Spesso il valore di un’impresa si misura solo in relazione alla sua crescita economica, ma le avversità di questi ultimi anni dimostrano che è il capitale umano la risorsa fondamentale su cui un’Azienda può solidamente costruire il proprio sviluppo sostenibile”. Così ha commentato il ruolo del capitale umano nella società l’amministratore delegato di Enav, Paolo Simioni. Di più: “Enav da tempo sta perseguendo un modello che integra professionalità ai principi di Inclusion&Diversity. Un’azienda inclusiva rafforza le sue stesse fondamenta”, ha aggiunto l’ad facendo eco al presidente sull’importanza di adottare una prospettiva inclusiva in questo settore.

La torre di controllo

Il progetto della torre di controllo di Enav alta 54 metri è opera di Riccardo Morandi, famoso ingegnere del secolo scorso ed è un simbolo dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino fin dall’inaugurazione del 1960. L’opera è stata inoltre riconosciuta di valore storico dal ministero dei Beni culturali. Enav dalla torre di controllo fornisce i servizi di controllo del traffico aereo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, gestendo così i decolli, gli atterraggi e il movimento a terra degli aeromobili grazie ai 94 dipendenti che lavorano in loco. A oggi all’aeroporto di Fiumicino vengono gestiti più di 400 movimenti giornalieri (che arrivavano a mille nel periodo prepandemico). A questi compiti per Enav si aggiunge anche la manutenzione degli impianti tecnologici aeroportuali necessari alla navigazione aerea.

Leadership femminile. Enav e la ministra Bonetti nella torre di controllo

L’inclusività di genere e la leadership femminile sono i temi al centro della visita della ministra Elena Bonetti presso la torre di controllo Enav nell’aeroporto di Fiumicino. Con lei anche la presidente Francesca Isgrò e l’ad Paolo Simioni, nel giorno della Festa della donna

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