La crisi interna prima dei Cinque stelle e poi clamorosamente del Pd, cioè delle forze che governavano precedentemente, e la maturazione della Lega verso un’identità compiuta che prima non aveva, sono elementi con una forte valenza positiva. Corrado Ocone spiega perché
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Dopo l'Ue, l'Asia. Giovanni Tria legge i piani (economici) di Biden
La tregua sui dazi fra Ue e Usa è solo una puntata all’interno della vera guerra commerciale fra Washington DC e Pechino. L’obiettivo di Biden non è tanto il contenimento della Cina quanto la revisione (occidentale) delle regole della globalizzazione. L’analisi di Giovanni Tria, già ministro dell’Economia, professore di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata
Yemen, perché l’offensiva Houthi complica i piani di Biden
La crisi in Yemen è complicata dall’offensiva Houthi a Marib, che rende complessa l’azione statunitense. Riad teme per la sua sicurezza, Teheran potrebbe usare il dossier come leva diplomatica riguardo a eventuali colloqui sul nucleare con Washington
Papa Francesco e il sogno di pace in un Iraq martoriato dalla guerra
Papa Francesco ha chiesto “perdono al Cielo e ai fratelli per tante distruzioni e crudeltà” in Iraq. Nel 2002 una delegazione parlamentare per la pace si era recata nel Paese. Francesco de Notaris, componente della delegazione, racconta l’esperienza
Mosul, da capitale dell’Isis a capitale della fraternità
Iraq, il peso delle minoranze etniche e il viaggio del papa. Report CeSi
La tutela delle minoranze religiose è un fattore di pace e stabilizzazione. Il report del CeSI che racconta l’Iraq e il contesto in cui si inserisce il messaggio di Papa Francesco “Siamo tutti fratelli”
Usa-Cina, verso la riunione del Quad. I nervi tesi di Pechino
Implementare il Quad è la priorità di Biden, impegnato nel pivot verso l’Asia, pronto a organizzare il primo vertice con Australia, India, Giappone. La Cina preoccupata, percepisce la dimensione dell’alleanza, ma conosce anche i limiti su cui può trovare spazi
Sputnik, lo Spallanzani e gli Usa. I dubbi di Cicchitto
È chiaro che dietro il vaccino russo e cinese ci sia una partita geopolitica. La Sanità è la priorità ma bisogna prima capire perché in Russia la distribuzione di Sputnik sia limitata. E gli Stati Uniti ci diano una mano a uscirne fuori. Il corsivo di Fabrizio Cicchitto
Perché Sputnik V non atterra in Ucraina (c'entra Biden)
Tra i Paesi più poveri d’Europa, messa in ginocchio dalla pandemia, l’Ucraina di Vladimir Zelenski dice no al vaccino russo Sputnik V. Un occhiolino a Joe Biden per posizionarsi nella partita geopolitica dei vaccini. E un segnale dei (pessimi) rapporti fra Mosca e Kiev. L’analisi di Dario Quintavalle
Zingaretti e il Pd araba fenice. L'analisi di Pasquino
Il Pd, come scriveva Antonio Floridia, è un “partito sbagliato”. Da Veltroni a Zingaretti, non sono mai mancate appassionanti discussioni su nomi e ruoli da dividersi. Sono mancate invece le idee, senza le quali è difficile andare avanti di un passo. Il commento di Gianfranco Pasquino