Skip to main content

Una collaborazione all’insegna dell’innovazione quella siglata oggi da Leonardo ed Enav, la Società nazionale di assistenza al volo. L’obiettivo dell’intesa è modernizzare l’impiego degli elicotteri nello spazio aereo civile attraverso avanzate tecnologie di navigazione satellitare, con effetti attesi in termini di sicurezza e sostenibilità, e con uno sguardo alle prospettivi sui mercati internazionali. A siglare la lettera d’intenti i due amministratori delegati, Alessandro Profumo e Paolo Simioni.

L’INTESA

L’obiettivo dell’intesa è offrire agli operatori di elicotteri prodotti e servizi nel campo della navigazione strumentale avanzata, contribuendo inoltre a rinnovare le infrastrutture collegate. Si uniscono difatti le capacità industriali di Leonardo nella progettazione, sviluppo, produzione e supporto di elicotteri, e quelle di Enav nello sviluppo e gestione dello spazio aereo, italiano e non solo. È questo “un impegno per il potenziamento di una risorsa fondamentale per il Paese”, spiega la nota congiunta. D’altra parte, le soluzioni che si svilupperanno puntano anche a sostenibilità, digitalizzazione e sicurezza delle infrastrutture critiche.

SOLUZIONI INTEGRATE

Leonardo ed Enav definiranno insieme soluzioni integrate da offrire a operatori privati e istituzionali in Italia e all’estero. Il focus è sugli elicotteri, considerando che attualmente le infrastrutture per la navigazione aerea (soprattutto procedure di volo e definizione di spazi aerei) sono concepite per lo più per i velivoli ad ala fissa. Eppure, l’ala rotante presenta potenzialità e versatilità da tenere in considerazione. Per loro caratteristiche intrinseche, gli elicotteri hanno grande flessibilità e un maggior grado di libertà di manovra rappresentato, tra l’altro, dalla capacità di decollo e atterraggio verticale e dal volo stazionario.

PROCEDURE PER LA SICUREZZA…

Al momento, gli standard certificativi degli elicotteri di Leonardo rendono già oggi possibile lo sviluppo e l’uso di procedure di volo conformi ai moderni requisiti della cosiddetta Performance based navigation (Pbn). Si tratta di di avanzate procedure che supportano le fasi di volo tramite la navigazione satellitare avanzata, contribuendo così in modo significativo all’ottimizzazione dell’uso dello spazio aereo (ne è esempio il servizio offerto da Enav da agosto sull’aeroporto di Genova). La Società guidata da Simioni è all’avanguardia da anni su questo tema, nell’ambito dell’impegno verso il Cielo unico europeo. Oltre l’ottimizzazione dello spazio aereo c’è difatti anche l’incremento della sicurezza, poiché la navigazione satellitare avanzata permette una maggiore precisione nelle varie fasi di volo, comprese quelle più delicate di avvicinamento e atterraggio. Lo fa anche in casi di condizioni meteo complesse, affiancando o superando i più tradizionali sistemi basati su stazioni a terra (le cosiddette “radioassistenze”).

…E LA SOSTENIBILITÀ

Le procedure Pbn permettono poi di ridurre le emissioni inquinanti e l’impatto acustico grazie a rotte dedicate e maggior efficienza. Tutto questo su un ampio ventaglio di applicazioni: trasporto passeggeri, elisoccorso, operazioni di protezione civile, sorveglianza e antincendio, in tutte le condizioni meteo, di giorno e di notte. In sintesi, spiegano Leonardo ed Enav, “la sua implementazione e diffusione produce benefici significativi per la sicurezza del volo, la tutela del patrimonio ambientale, la flessibilità, rapidità ed efficacia degli interventi a supporto della popolazione, la maggior efficienza dei servizi di trasporto”.

L’IMPEGNO DI LEONARDO…

“Con questa iniziativa confermiamo il nostro impegno per contribuire alla crescita e alla competitività del Paese attraverso il potenziamento di un’infrastruttura critica, come appunto i nostri cieli e i sistemi e le regole che ne definiscono l’utilizzo”, ha commentato l’ad di Leonardo Alessandro Profumo. “Lo facciamo introducendo innovazioni, digitalizzazione e procedure che ci avvicineranno sempre più ai futuri scenari di urban air mobility – ha aggiunto il manager – grazie alla continua innovazione nel campo della navigazione, che integra le nostre competenze nell’elicotteristica e le relative tecnologie che aumentano la sicurezza del volo, nei sistemi per il controllo del traffico aereo e nelle tecnologie spaziali”.

…E QUELLO DI ENAV

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa intesa che dimostra la capacità dell’industria aeronautica nel fare sistema e creare sinergie al fine di garantire la crescita del settore, contribuendo a modernizzare i sistemi per rendere il volo sempre più efficiente e sicuro”, gli ha fatto eco l’ad di Enav Paolo Simioni. “Lo spazio aereo è una infrastruttura fondamentale per la crescita economica italiana ed internazionale; per tale ragione stiamo investendo in innovazioni tecnologiche che siano anche sostenibili da un punto di vista ambientale”. Si guarda anche alle opportunità commerciale al di fuori dei confini nazionali. “Sono certo – ha detto Simioni – che questa collaborazione darà ad entrambe un vantaggio competitivo sui mercati esteri.’’

Elicotteri guidati da satelliti (e non solo). Ecco l'intesa tra Leonardo ed Enav

Una collaborazione all'insegna dell'innovazione quella siglata oggi da Leonardo ed Enav, la Società nazionale di assistenza al volo. L'obiettivo dell'intesa è modernizzare l'impiego degli elicotteri nello spazio aereo civile attraverso avanzate tecnologie di navigazione satellitare, con effetti attesi in termini di sicurezza e sostenibilità, e con uno sguardo alle prospettivi sui mercati internazionali. A siglare la lettera d'intenti i due…

Coronavirus, Speranza: "L'Italia sta meglio di altri ma non ne siamo fuori". Il video

Coronavirus, Speranza: "L'Italia sta meglio di altri ma non ne siamo fuori" [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=EdVZ0qQahyE[/embedyt] Roma, 6 ott. (askanews) - "L'Italia sta meglio rispetto ad altri Paesi europei, insieme alla Germania è quello che sta reggendo meglio la seconda ondata: ma non dobbiamo farci illusioni, sarebbe sbagliato pensare che ne siamo fuori". Va dritto al punto il ministro della Salute, Roberto…

Perché è urgente rifondare un nuovo europeismo

Il coinvolgimento dei cittadini europei sarà decisivo per il futuro dell’Europa, rifondando l’europeismo, ripartendo dai principi costituzionali comuni ai Paesi europei, e in primis la dignità della persona umana. Pubblichiamo un estratto della prefazione del libro di Mario Di Ciommo, Urgenza europea. Riscoprire l’idea di Europa, oltre la crisi, San Paolo edizioni, firmata da padre Francesco Occhetta

Sfida a Pechino. Pompeo rilancia l'asse con Australia, Giappone e India

Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha annunciato di voler formalizzare e potenzialmente ampliare il dialogo sulla sicurezza del formato Quad che vede coinvolti, oltre agli Stati Uniti, Giappone, India e Australia. “Una volta che avremo istituzionalizzato quello che stiamo facendo — noi quattro insieme — possiamo iniziare a costruire un vero quadro di sicurezza”, ha detto da Tokyo intervistato…

Il Fondo Nuove competenze e il ruolo dell’Europa

Fino alla scadenza del 31 dicembre 2020 i datori di lavoro interessati ad accedere al Fondo nuove competenze e istituito dal decreto Rilancio e rifinanziato dal decreto Agosto per un totale di 730 milioni di euro, potranno sottoscrivere gli accordi con i sindacati per rimodulare l'orario di lavoro dei propri dipendenti e coinvolgerli in percorsi di formazione. Inoltre il fondo potrà…

Il Covid, gli italiani e il contante. La fotografia di Swg

Forse, alla fine, banconote e monete rimarranno solo un ricordo. E chissà che non sia paradossalmente merito della pandemia, senza considerare che proprio ieri l'Italia ha salutato la nascita del campione nazionale dei pagamenti elettronici, frutto della fusione tra Sia (Cdp) e Nexi (qui l'articolo con tutti i dettagli dell'operazione). Ne sono più che convinti gli analisti di Swg, per i…

Tutti pazzi per la Cdu. Fabbrini spiega la corsa di M5S e Lega verso il Ppe

Ich bin ein Berliner. Sarà un caso che gli (ex?) euroscettici italiani, dalla Lega al Movimento Cinque Stelle, cerchino sottovoce di aprire un dialogo con la Germania madre e madrina dell’Ue che volevano ribaltare solo un anno fa? No, non è un caso, dice a Formiche.net Sergio Fabbrini, politologo, direttore del Dipartimento di Scienze politiche alla Luiss, in libreria con…

Phisikk du role - Smart working in Parlamento? Cosa dice la Costituzione

Palazzo Madama chiude per lavori di sanificazione dopo il contagio conclamato di due senatori in piena attività di relazioni sociali e scambi umani. Alla Camera non si raggiunge il numero legale per approvare la risoluzione di maggioranza sulla relazione in aula del ministro della Salute Roberto Speranza. Le opposizioni festeggiano, interpretando l’evento politicamente, come fosse una crepa nella granitica coesione della…

Non si vive in trincea. Il monito di Giorgetti a Salvini (via Trump)

“Quando il populismo va al governo, può governare veramente? Credo di no”. Giancarlo Giorgetti soppesa sempre le parole. Il vice della Lega sa di essere un attenzionato speciale. Quando parla lui, scorre automatico un fiume di retroscena e analisi alla ricerca di un cenno, una chiave di lettura. È il prezzo per essere il Richelieu del segretario Matteo Salvini, il…

Rottura? No, Movimento. Il duo Casaleggio-Di Maio secondo Agea (M5S)

Il Movimento Cinque Stelle litiga, si arrabbia, cresce, “ma questo non è un male”. Laura Agea, senatrice, sottosegretario agli Affari Europei, già capodelegazione dei pentastellati al Parlamento Ue, parla con calma serafica. Ma va di fretta, “fra poco devo stare a Palazzo Madama”. Agea, non mi dica che anche lì manca il numero legale come alla Camera. Ma no, alla…

×

Iscriviti alla newsletter