Cè un’anomalia che contraddistingue questa crisi: quella sanitaria, ormai si spera alle spalle, e quella economica incipiente e drammatica. Mai nella storia della Repubblica, infatti, un’emergenza era stata affrontata senza un coinvolgimento delle opposizioni, e anzi in uno scenario intensificato di lotta politica. Se a questo si aggiunge l’elemento non irrilevante che l’attuale governo ha una legittimità costituzionale, ma non…
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Riformare l'Anac per sbloccare i lavori pubblici in Italia. Scrive il prof. Cancrini
Tra i problemi che il Covid-19 ha fatto emergere in merito al settore degli appalti pubblici ve ne è uno evidente che però, a parere di chi scrive, rappresenta un ottimo trampolino di lancio per dare il via a una riforma di sistema ormai non più prorogabile. Mi riferisco all’avvenuta conferma (casomai ve ne fosse stato bisogno) della difficoltà dell’Autorità…
Lodo Giachetti? La solita arroganza di sinistra, dice Osnato (FdI)
Sta facendo molto discutere la proposta avanzata da Roberto Giachetti, deputato di Italia Viva, di coinvolgere l’opposizione affidando al numero uno leghista Giancarlo Giorgetti la presidenza del comitato ristretto della commissione Bilancio sul dl rilancio. L’ex deputato Pd che ha seguito Matteo Renzi nella sua nuova avventura politica ieri attraverso una lettera al Messaggero ha lanciato l’idea, rinnovata oggi con…
Una politica debole e l'urgenza di una coesione nazionale. Il corsivo di Vespa
Parlare di coesione nazionale è sempre uno sport per pochi. Coesione ancor prima di ipotetiche unità nazionali prossime venture perché è una questione di mentalità, di approccio, di realismo che però comincia a fare capolino nel mondo politico e imprenditoriale. Alla coesione fece riferimento Sergio Mattarella nei mesi scorsi, al Presidente della Repubblica ha fatto cenno Gianni Letta in un…
Sì all'interesse nazionale, no allo statalismo. Il commento di Gervasoni
C’è un soggetto che da tempo tiene banco tra economisti, politologi, analisti di politica estera, giornalisti: la pandemia e la fine della globalizzazione. Basta digitare il lemma in inglese per trovare decine di riferimenti: the Economist vi ha dedicato negli ultimi mesi ben due copertine, Foreign policy un numero monografico, mentre non passa giorno che non ne discuta il Financial…
Dopo l’Ilva a Taranto, Versalis a Brindisi. Perché fermare l’antindustrialismo
L’ordinanza del sindaco di Brindisi con la quale è stata disposta la sospensione delle attività produttive della Versalis - con intuibili effetti a cascata sulle altre aziende coinsediate e su quelle che in filiera trasformano l’output del cracking - ha determinato come era facilmente prevedibile una ferma risposta in autotutela dell’azienda, una forte presa di posizione della Confindustria locale e…
Libia. Ecco perché è il momento dell’Egitto. L’analisi di Dentice (Ispi)
C'è necessità di raggiungere un accordo politico globale per la crisi libica, ha detto sabato il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, durante un colloquio con funzionari europei di cui si hanno pochi insights: il capo della diplomazia del Cairo avrebbe rinnovato l'impegno del suo paese affinché tutte le parti presenti in Libia tornino su negoziati "volti a raggiungere un accordo politico per porre fine alla crisi". "Sulla complessa…
Guerra fredda? Ecco come la Cina tende la mano agli Usa
Pechino lancia la sua offerta: sì all’indagine sull’origine del coronavirus purché “professionale, equa e costruttiva”, no a “qualsiasi ingerenza politica” su Hong Kong e Taiwan. A parlare, nel corso della conferenza stampa a margine dei lavori dell’Assemblea Nazionale del Popolo, è Wang Yi, ministro degli Esteri cinese. I due temi — Covid-19 da una parte, Hong Kong e Taiwan dall’altra…
Ecco la tenuta etica che prepara il futuro. La riflessione di D'Ambrosio
Mi hanno sempre colpito, in questi giorni, alcune affermazioni di medici e infermieri come: “Prima di entrare in corsia mi tremano le gambe, ma poi, una volta entrata/o mi passa tutto – spesso credo di non farcela ma poi riesco a portare a termine il mio turno – anche se siamo stanche/i morti ci aiutiamo sostituendoci quando c’è bisogno, per…
Russiagate? Nessuno (anche a Mosca) puntava su Trump. Scrive Pellicciari
Coerenti con l’impostazione di tornare su un argomento a “bocce ferme” per fare una riflessione meno esposta all’emozione politica del momento, il momento è buono per parlare del Russiagate da una prospettiva russa (si badi, non necessariamente filo-russa). L’occasione è data dalla letterale scomparsa del tema dalla scena politica americana e a cascata nel resto del mondo a totale vantaggio…