Le materie prime critiche sono materiali di importanza strategica per l’Europa e gli Stati nazionali, fondamentali per numerose attività industriali con tecnologie che richiedono una grande quantità di minerali e metalli, con una domanda prevista in continua crescita nei prossimi anni. Ecco come si muove l’Italia
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Forza Italia si rinnovi per pescare al Centro. E Renzi... Parla Campati
Il leader di Italia Viva si schiera con il campo largo senza passare dagli organi del partito, generando una grande spaccatura interna. Non si sa bene quale sia il suo obiettivo nel lungo periodo, ma certamente questa mossa rivela un eccesso di tatticismo. Forza Italia, per recuperare voti al centro, deve aprire una piattaforma programmatica e rinnovare la classe dirigente. E il centrosinistra è troppo eterogeneo per funzionare. Colloquio con il politologo Antonio Campati
Le imprese russe hanno un problema. E sono le banche cinesi
Dopo mesi di ritardati pagamenti, ora otto istituti del Dragone su dieci si rifiutano di processare le transazioni da e per Mosca, costringendo molte aziende a cercare intermediari terzi. Con enormi aggravi sui bilanci
Maduro contrattacca. Al via la repressione delle opposizioni a pochi giorni dalle elezioni
Mentre le proteste infiammano il Venezuela, l’apparentemente riconfermato leader decide di ricorrere all’uso della forza per sopprimerle. Si registrano morti e feriti, ma le cifre non sono ancora chiare
Cina, Stellantis, Kkr. Il luglio della politica italiana sotto il sole di Pechino
Accordi con il Dragone su settori a dir poco strategici per le relazioni con Washington, le barricate sull’operazione Stellantis-Comau e il blitz del Pd sulla vendita della rete di Tim a Kkr. Mettendo insieme i pezzi, pare quasi che l’Italia voglia mettere alla porta gli investimenti degli Stati Uniti. C’è da sperare che sia, solo, una clamorosa svista
La Cina è vicina, ma sempre a distanza di sicurezza. L'opinione di Polillo
L’esportazione di capitale, come insegnava già Lenin agli inizi del secolo scorso, rappresenta l’attività tipica della “fase suprema” dello sviluppo capitalistico. Anche di un capitalismo anomalo come quello cinese. L’importante, da parte italiana, è evitare che ad esso si accompagnino forme di dominio politico, com’era fin troppo evidente nel Memorandum di intenti che aveva aveva accompagnato la firma degli accordi sulla Nuova via della Seta
Economia prima delle alleanze. Il viaggio in Cina di Meloni visto da Jean
Il viaggio della presidente del Consiglio italiano in Cina riflette la scelta di dare importanza all’economia rispetto alla geopolitica nei rapporti del sistema internazionale odierno. Eppure così non è per i grandi attori. Il commento del generale Carlo Jean
Il complicato rebus del vice di Kamala Harris
In definitiva, il vero rebus per la vicepresidente è trovare un profilo che sia in grado di federare il Partito democratico: una sfida tutt’altro che semplice, viste le divisioni che, su varie questioni, attraversano – non certo da oggi – questo schieramento. L’analisi di Stefano Graziosi
Espulsione della Turchia dalla Nato? La richiesta di Israele spiegata da Silvestri
Il presidente turco Erdogan ha minacciato Israele di inviare mercenari in risposta agli attacchi nella Striscia di Gaza. In reazione, Israele ha chiesto alla Nato di escludere la Turchia dall’alleanza. Ma come si posiziona l’Alleanza Atlantica in questa dinamica? “Se la situazione dovesse sfuggire di mano e la guerra diventasse generale, i grandi interessi strategici che dominerebbero il conflitto non sarebbero quelli locali”, sottolinea Silvestri, consigliere scientifico dell’Istituto affari internazionali e direttore editoriale di AffarInternazionali
Crescono le tensioni tra Budapest e Bruxelles sui visti facili ai russi
Le nuove regole sui visti approvate da Budapest causano malumori nell’Unione. Il leader del Partito popolare Weber scrive una lettera a Michel sulla questione. Ma le polemiche sono anche altrove