L’accelerazione della competizione strategica e la moltiplicazione delle minacce, dai droni ai missili ipersonici, impongono un cambio di paradigma per le Forze armate e l’industria della Difesa. Il convegno “Uno sguardo verso l’alto nel campo di battaglia del futuro”, organizzato dal CeSI e Rheinmetall Italia, ha evidenziato la necessità di un riarmo rapido e di una sinergia tra Difesa, industria e accademia. Generali, dirigenti e analisti concordano: il tempo è scaduto, la guerra tecnologica è già qui, e l’Italia deve adeguarsi in fretta
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Quale difesa europea per il futuro del multilateralismo? Il dibattito al Cnel
Il progetto ReArm Europe ha riportato al centro la discussione sulla difesa comune europea, ma la strada è ancora incerta. Il dibattito che si è tenuto al Cnel ha messo a fattor comune tutte le criticità del futuro dell’Europa, tra la necessità di una maggiore complementarietà con la Nato, la governance da costruire e il rafforzamento delle capacità militari
La sostenibilità al centro del futuro europeo. Una priorità per la nuova legislatura
L’Unione europea, con il Green Deal, ha già tracciato un percorso ambizioso verso la neutralità climatica entro il 2050. Ma i risultati raggiunti fino a oggi non devono farci adagiare sugli allori: sono richieste nuove energie, idee innovative e soprattutto la collaborazione di tutti gli attori – istituzioni, imprese, e cittadini – per mantenere il ritmo necessario. L’intervento di Thomas Panozzo, country manager di VINCI Energies Italia
Data Center e territorio. Si apre una nuova fase al tecnopolo tiburtino
Oltre a costruire Premium Data Centers, Mediterra punta a diventare un punto di riferimento per i service provider, accelerando la trasformazione digitale nel Sud Europa
Marsalek (ex Wirecard) non si trova. Ma continua a lavorare per Mosca
Le autorità austriache hanno scoperto una campagna di disinformazione russa, con una cittadina bulgara al centro di un’operazione che coinvolge il fuggitivo Marsalek, già legato alla rete arrestata nel Regno Unito
Quello di Azione (con Meloni) sarà il congresso della coerenza. Parla Richetti
Quello del fine settimana per Azione sarà il congresso della coerenza. Rivendicando la distanza tra la destra di governo e il campo largo, il partito guidato da Carlo Calenda cerca di ritagliarsi il proprio ruolo provando a spezzare le catene del bipolarismo sui contenuti. Con Italia Viva? I rapporti sono cordiali, ma loro hanno scelto di stare con Schlein e Conte. Noi no. E Meloni? Siamo all’opposizione ma apprezziamo la disponibilità al dialogo. Colloquio con Matteo Richetti, capogruppo alla Camera
Energia, industria, difesa. Gli intrecci sulle terre rare su cui lavorano Roma e Bruxelles
Per la prima volta la Commissione Ue ha avallato 47 progetti strategici per potenziare le capacità nazionali di materie prime strategiche. Il vantaggio (anche se in ritardo) è comunque doppio: da un lato si rafforza finalmente la filiera europea delle materie prime diversificando le fonti di approvvigionamento, dall’altro si accresce la “voce geopolitica” dell’Ue che così può programmare azioni industriali slegate dalla dipendenza esterna
Il mattone cinese fa un'altra vittima. Ed è l'acciaio
Coi cantieri fermi a causa della crisi immobiliare, la domanda per le industrie siderurgiche del Dragone è crollata e con essa i prezzi. Il problema è che tutto quello che non viene venduto in Cina finisce in Occidente
Così la US Navy risponde ai progetti navali di Trump
Costi fuori controllo, ritardi sistemici, e nuove esigenze strategiche: la US Navy prova a rilanciare il settore cantieristico per rispondere alle sfide globali e alle ambizioni del nuovo presidente americano
India e Italia fanno sempre più sistema. Ecco come
Una è ormai la terza economia globale, con la ragionevole prospettiva di scalzare la Cina entro pochi anni. L’altra il simbolo della manifattura di qualità che piace al globo. Per questo i due Paesi hanno un grande potenziale da sfruttare. Spunti e riflessioni dal seminario organizzato da Unioncamere