Skip to main content

Dopo quasi sei ore di colloqui a Sochi, nel Sud della Russia, il presidente turco Recep Tayyp Erdogan e il collega russo Vladimir Putin hanno raggiunto “un accordo storico” sulla Siria.

 

 

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in conferenza stampa, ha spiegato: “A partire dalle 12 del 23 ottobre 2019, la polizia militare russa e le guardie di frontiera siriane entreranno nella zona siriana dal confine turco, fuori dall’area dell’operazione Peace Spring (l’offensiva turca iniziata il 9 ottobre, ndr)”. In base all’accordo, a partire da oggi alle 12, ai miliziani dell’Ypg (unità di protezione del popolo, ndr) “vengono concesse altre 150 ore per lasciare con le loro armi la zona di sicurezza di 30 chilometri, così come Tell Rifat e Manbij”. Trascorse le 150 ore, ha spiegato il leader turco, nelle zone a Est e Ovest dell’area dove è stata condotta l’offensiva turca “saranno dispiegate pattuglie turco-russe che potranno agire a una profondità di 10 chilometri”.

A poche ore dalla scadenza della tregua ottenuta giovedì scorso dagli Stati Uniti per fermare l’offensiva militare lanciata da Ankara il 9 ottobre scorso contro i curdi nel Nord-Est della Siria, la Turchia mette in questo modo fine alle sue operazioni militari nel Nord della Siria e da ora in poi tutto dipenderà dal ritiro dei miliziani curdi dal confine turco.

Tregua in Siria, il video dell'accordo tra Erdogan e Putin

Dopo quasi sei ore di colloqui a Sochi, nel Sud della Russia, il presidente turco Recep Tayyp Erdogan e il collega russo Vladimir Putin hanno raggiunto "un accordo storico" sulla Siria.   [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=rGo3dX3OZCE[/embedyt]   Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in conferenza stampa, ha spiegato: "A partire dalle 12 del 23 ottobre 2019, la polizia militare russa e…

Russiagate, la versione di Conte (che sfida Salvini)

Gli Stati Uniti avrebbero riconosciuto che i servizi segreti italiani sono estranei alla vicenda del Russiagate. A dirlo è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa, dopo due ore e mezzo di audizione di fronte al Copasir, il comitato parlamentare di vigilanza sull'intelligence, dove ha esposto la relazione semestrale al Parlamento sull’attività dell’intelligence e risposto alle domande dei parlamentari…

Bene la severità giallorossa per chi evade (ma non farà miracoli). Parla Cottarelli

Senza fare danni, ma nemmeno fuochi d'artificio. Sulla manovra giallorossa si aggiunge un altro commento dal buon peso specifico, quello di Mr.Forbici, all'anagrafe Carlo Cottarelli, l'economista chiamato nel novembre del 2013 dall'allora premier Enrico Letta alla delicata se non impossibile missione di tagliare la spesa pubblica. Oggi Cottarelli, che a maggio del 2018 per un attimo sfiorò la poltrona di capo…

Huawei inaugura sedi e annuncia assunzioni. I 5 Stelle applaudono (sic). Ma la realtà è...

Messa alle strette dalla campagna americana per sensibilizzare gli alleati sui pericoli che Washington ritiene connessi alla presenza di apparecchiature cinesi nel 5G occidentale, Huawei continua a premere in Italia e in Europa per non perdere terreno. Domani, il colosso di Shenzhen inaugurerà a Roma un nuovo ufficio in zona Eur, ed al taglio del nastro sono attesi il Ceo…

L'Umbria non sarà decisiva per il governo, la manovra sì. Parla Ghisleri

Sarà la manovra, non tanto le elezioni in Umbria, a orientare le preferenze dei cittadini verso le diverse forze politiche che proprio in questi giorni si scontrano sulle misure economiche del governo Conte 2. A crederlo è Alessandra Ghisleri, sondaggista e fondatrice di Euromedia Researc che intervistata da Formiche.net ha analizzato la nascita della nuova forza di Matteo Renzi, Italia Viva,…

Ilva, il Pd non diventi il nuovo partito del no. Il commento di Cianciotta

In campagna elettorale per le elezioni politiche del 2018 l’attuale ministro degli Esteri Luigi Di Maio promise di trasformare l’Ilva, il più grande impianto siderurgico del Sud Europa, in un Parco Giochi. Le scelte di Di Maio e dell’esecutivo giallorosso rischiano, invece, di trasformarlo nella tomba dell’industria italiana. Se l’attuale governo, infatti, confermerà gli orientamenti che stanno emergendo sulle complesse…

Caro governo italiano, la Via della Seta è un labirinto. L’analisi del prof. Pennisi

Vi ricordate quando non troppo tempo fa, l’allora ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, si vestiva quasi da mandarino (come fece secoli fa il gesuita Matteo Ricci nella Città Proibita alla corte dell’Imperatore) per elogiare La Via della Seta ed i vantaggio che avrebbe portato all’Italia? Trasferitosi alla Farnesina, portate al ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione…

Come aumenteranno le capacità subacquee della Marina Militare

Di Matteo Bressan

L’attuale calendario dei lavori delle Commissioni Difesa di Camera e Senato vede l’esame di ormai 15 schemi di decreto ministeriale relativi ad alcuni programmi fondamentali per le Forze Armate, già previsti nel Documento Programmatico Pluriennale (D.P.P.). Tra i programmi relativi alle capacità subacquee della Marina Militare assume particolare rilevanza lo sviluppo e l’acquisizione dei primi due sommergibili U212 NFS, già inseriti…

Sulla plastica serve innovare, non tassare. Parola di Garofalo (Femca-Cisl)

Mentre siamo fortemente impegnati nell’assicurare un futuro alle aziende della plastica, a rischio di sopravvivenza per le norme varate dall’Unione europea sul monouso, il governo pensa bene di introdurre un nuovo balzello sugli imballaggi. Avevamo chiesto risorse per l’innovazione e per aiutare le aziende a riconvertire la produzione, valorizzando la plastica monouso e trovando nuovi prodotti “sostenibili”. Per tutta risposta…

La Turchia resti fuori dall'Ue. I no di Austria, Repubblica Ceca e Italia

Che succede negli equilibri euromediterranei dopo gli attacchi turchi in Siria? Quale la reazione, a freddo, dopo l'accordo che Mosca ha imposto ad Ankara? Austria e Repubblica Ceca si schierano contro l'ingresso in Ue della Turchia, argomento sul quale anche i partiti italiani viaggiano divisi, che però non è di fatto più in agenda, anche se sono in molti a…

×

Iscriviti alla newsletter