Skip to main content

Barra Silvio, Barra Paola, Nappi Michele e Narducci Fabio sono i componenti della squadra del Dipartimento di informatica dell’Università di Salerno diretto dal professor Alfredo De Santis, che si sono aggiudicati il premio High-tech nella competizione internazionale Dafne sulla ricostruzione digitale degli affreschi. Il premio è stato assegnato a Trento nel corso della Conferenza internazionale sull’Analisi e trattamento delle immagini (Iciap 2019).

La competizione promossa dal Dipartimento Computer vision e multimedial Lab dell’Università di Pavia diretto dal professor Virginio Cantoni (qui il link per conoscere meglio le attività in essere) unitamente al laboratorio di autismo del medesimo ateneo, insieme a numerose altre autorevoli istituzioni quali Eva Florence di Firenze, l’Associazione italiana per l’informatica e il calcolo automatico (Aica), l’Associazione italiana visione informatica (Cvpl) e tutti i distretti italiani del Rotary, ha visto partecipare 28 squadre provenienti da 8 Paesi diversi: Brasile, Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Regno Unito, Stati Uniti.

Sulla base di frammenti sparpagliati e mischiati riferiti ad alcuni affreschi, con distrattori provenienti da altre opere, offerti insieme ad un set di dati relativi alla composizione degli stessi, i partecipanti hanno avviato le loro composizioni e la squadra salernitana ha saputo proporre un algoritmo funzionale ad una delle tre migliori risoluzioni.

L’occasione è interessante per riflettere su come i progressi tecnologici uniti alla creatività, all’impegno e alla capacità di fare squadra delle persone, possano permettere di raggiungere risultati utili per la collettività, quali la ricostruzione di opere andate distrutte, e per lo sviluppo della persona: fa molto piacere sapere che il primo premio, “Premio inclusione”, è andato ad un concorrente che si è contraddistinto per una spiccata sensibilità logica pur in una condizione di difficoltà.

“Un’abilità superiore agli altri concorrenti. In ogni caso desidero ancora una volta complimentarmi con tutti i vincitori che hanno dimostrato in egual misura un’ottima capacità di identificazione dei frammenti, riuscendo a distinguere e ad accantonare quelli spuri”, specifica il professor Cantoni.

“E non sarà un’occasione sporadica questa – aggiunge – in cui assisteremo allo sviluppo tecnologico e artistico nel campo dell’inclusione. Come Università di Pavia stiamo lavorando insieme a Matera 2019 capitale della cultura ad un altro progetto per la fruizione di opere d’arte da parte di persone affette da cecità. Un terreno su cui abbiamo già cominciato a lavorare a Milano con l’opera La Samaritana al Pozzo, sul quale siamo lieti di poter collaborare anche con realtà d’eccellenza del sud Italia che hanno a cuore iniziative culturali innovative per la promozione della persona e della comunità”.

Quello ritirato dagli esponenti campani, non è dunque un premio banale, anzi è l’ennesima prova di un percorso che il dipartimento di eccellenza dell’Università di Salerno sta portando avanti nel campo dell’innovazione tecnologica applicata ai beni culturali e architettonici. Già in passato fu molto apprezzato il lavoro di ricostruzione digitale del volto della “Schiava di Murecine” i cui resti vennero rinvenuti a Moregine, insieme alla più nota Villa Romana splendidamente affrescata.

“La partecipazione a Dafne – commenta Michele Nappi, animatore del Dipartimento di informatica salernitano – è avvenuta coordinando 3 gruppi di ricerca afferenti ad altrettanti Atenei: l’Università di Salerno, capofila, l’Università di Cagliari e l’Università Parthenope. Un ottimo risultato del sud in una competizione internazionale che ancora una volta esalta le competenze di computer vision del Dipartimento di Informatica e delle università meridionali”.

Sempre in questo campo l’Università di Salerno sta portando avanti un lavoro di ricerca che consentirà di elaborare una didattica multimediale per l’arte specifica per la fase di apprendimento in cui si trova ogni persona a seconda delle proprie caratteristiche anagrafiche antropologiche e sociali in modo da proporre una formazione artistica sempre più personalizzata.

(Nella foto nell’ordine: Fabio Narducci, Gianluca Foresti direttore del Computer Vision pattern Learning, Paola Barra e il prof. Virginio Cantoni)

Premio Dafne per i beni culturali. Salerno si aggiudica il premio high tech

Barra Silvio, Barra Paola, Nappi Michele e Narducci Fabio sono i componenti della squadra del Dipartimento di informatica dell’Università di Salerno diretto dal professor Alfredo De Santis, che si sono aggiudicati il premio High-tech nella competizione internazionale Dafne sulla ricostruzione digitale degli affreschi. Il premio è stato assegnato a Trento nel corso della Conferenza internazionale sull’Analisi e trattamento delle immagini…

Renzo Arbore ricorda Gianni Boncompagni. "No non è la Bbc" su Rai2

Il Maestro Renzo Arbore dedica al suo amico Gianni Boncompagni un programma divertente e inaspettato, ripercorrendo la carriera artistica dell'ideatore di "Non è la Rai". [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=SeLFfdBwF84[/embedyt] "No non è la Bbc", una long size version di oltre tre ore in onda su Rai2 giovedì 26 settembre dalle 21.05. Al termine della conferenza stampa di presentazione del programma a Roma,…

Lezioni francesi di intelligence economica. Così Parigi si rafforza

Nel Paese che ha, da tempo, una École de Guerre économique, la notizia non stupisce, ma dà la dimensione della complessità delle sfide di sicurezza odierne. La Francia potrebbe presto rafforzare ulteriormente - con grande attenzione ai pericoli provenienti dalla Cina - la proprie capacità di intelligence nel settore economico-finanziario con una acquisizione di peso. Secondo informazioni raccolte da Les…

Ecco le nuove misure di Trump contro i regimi in Iran e Venezuela

Il governo di Donald Trump continua a premere contro i regimi di Iran e del Venezuela. Mercoledì sera la Casa Bianca ha annunciato il divieto d’ingresso in territorio americano a funzionari di alto livello di entrambi i Paesi e dei loro famigliari. “A causa dell’importanza per gli Stati Uniti di fomentare il funzionamento del governo costituzionale e le istituzioni democratiche del Venezuela – si…

La fine del “miracolo” argentino. Un nuovo default alle porte?

Il Fondo monetario internazionale sosterrà economicamente l’Argentina, ma non ora, non come era previsto. Il Paese sudamericano ha perso oggi il suo principale polmone finanziario con la sospensione del salvataggio da 5,4 miliardi di dollari previsto per questo mese e lo stop del rapporto con l’organizzazione internazionale. In un’intervista concessa alla radio dell’agenzia Bloomberg, il numero due dell’Fmi, David Lipton,…

Elezioni in Israele. L'ultima zampata di Netanyahu

Ancora Bibi: nonostante Benjamin Netanyahu sia stato considerato il vero sconfitto alle ultime elezioni politiche, va verso un nuovo incarico dopo il nulla di fatto di Gantz. Ha chiesto la rapida formazione di un ampio governo di unità, dicendo che era necessaria "la riconciliazione nazionale" alla luce delle minacce provenienti dall'Iran e dello svelamento del "patto del secolo" sulla pace…

L’Austria torna al voto, nuova crisi politica in vista?

Domenica 29 settembre gli austriaci tornano alle urne. Tra molte titubanze, l’unico dato certo è che il Partito popolare (Övp) del giovane Sebastian Kurz è favorito nei sondaggi con il 34% dei voti (tre punti percentuali in più rispetto alle ultime elezioni). La sua vittoria è quasi scontata, ma presumibilmente non avrà la maggioranza assoluta, per cui si aprono molti…

Che cosa si sono detti Trump e Zelensky. Il testo della telefonata

Come annunciato ieri, in risposta all'avvio della procedura di impeachment da parte dei Democratici, Donald Trump ha fatto in modo di diffondere una sintesi della telefonata del 25 luglio con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, oggetto di una denuncia da parte dell'intelligence che ha portato l'opposizione ad avviare il procedimento politico contro il presidente. Sostanzialmente Trump chiede due cose,…

La scuola avamposto della civiltà va aiutata: mai più come a Ustica

Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha inaugurato il nuovo anno scolastico non proprio “educatamente” : questa decisione di diramare una circolare che promuove la partecipazione degli studenti in orario scolastico alla manifestazione in programma per la salvaguardia dell’ambiente non è proprio una idea illuminata. Ed è poi di oggi la notizia che a Ustica la scuola è rimasta chiusa perché…

La corsa cinese per l’egemonia tecnologica. L’analisi di Valori

Gli oceani, oggi, rappresentano il 99% dello spazio ecologico futuro del nostro pianeta. L’estrazione di minerali dal fondo dell’oceano, in questo caso, è una linea di sviluppo primario per la Cina e anche per le sue imprese maggiori. Solfati polimetallici, croste di ferromagnete piene di cobalto, e l’insieme delle terre rare del fondo oceanico si collega ai venti ferromagnetici dell’oceano…

×

Iscriviti alla newsletter