Il leader repubblicano della commissione Difesa del Senato Usa è intervenuto al Nato Public Forum. Di fronte alla “più grande minaccia degli ultimi 50 anni” dobbiamo tornare ad investire come durante la Guerra fredda, vinta da Reagan toccando il 5%
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Di cosa ha bisogno l'Ucraina per vincere la guerra? La versione di Yermak a Washington
L’intervista con Andryi Yermak, Capo di Gabinetto del presidente Zelenskyy, ha offerto una visione dettagliata delle sfide che l’Ucraina sta affrontando e delle sue aspirazioni future. Il contesto attuale della guerra, il supporto internazionale e l’unità dell’Alleanza Atlantica sono stati elementi chiave discussi, delineando una strada chiara verso la vittoria e l’adesione alla Nato
Guerra in Ucraina. Il ruolo di Biden spiegato dal consigliere Sullivan
Un conflitto sin dall’inizio “imprevedibile” rende qualsiasi passo cruciale, ha spiegato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca al Nato Public Forum. Importante anche il ruolo degli alleati europei: parole che hanno un sottinteso legato alle prossime elezioni presidenziali
Crescono raccolta e riciclo di carta e cartone. Obiettivi Ue superati (con anni di anticipo)
Spunti e riflessioni dai dati contenuti nel 29esimo Rapporto sulla raccolta e il riciclo realizzato da Comieco, il Consorzio del sistema Conai che si occupa del recupero e del riciclo degli imballaggi in carta e cartone, presentato ieri a Roma
5G cinese, lezioni tedesche per l’Italia. Il commento di Elio Vito
Nel 2019 il Copasir invitava il governo a escludere Huawei e Zte dalla rete, sottolineando che le ragioni economiche non possono prevalere su quelle che attengono alla sicurezza nazionale. Da allora i vari governi hanno fatto poco o niente. Meglio agire, prima che sia troppo tardi
Proteggere la ricerca delle attività ostili. Cos’ha deciso il G7 a Bologna
Apertura quando possibile, chiusura quando e quanto necessario. Questa la direzione dei Sette concordata sotto la presidenza di Bernini. Attenzione in particolare alla Cina. A fine mese una conferenza aperta a università e centri
Così i corridoi pan-europei favoriranno l'azione della Nato in Ue
Appare di tutta evidenza che economia e difesa sono due macro temi che in Europa risultano altamente interconnessi a causa delle pressioni da parte dei super players sul lato orientale dell’Ue. Non sfuggirà, che dall’invasione russa dell’Ucraina in poi e, ancor prima, con il tentativo di penetrazione nei Balcani ad opera della Via della Seta, si è creata l’esigenza per l’Ue di dotarsi di strumenti innovativi che al tempo stesso sappiano rispondere alle nuove minacce e offrano agli Stati membri una prospettiva ed una visione
Vi spiego la gunboat diplomacy della Guardia costiera cinese. Scrive l'amm. Caffio
La forza navale del Dragone, abbandonato il tradizionale soft power marittimo di Pechino, ricerca lo scontro con navi da guerra straniere, adottando contromisure violente in risposta a presunte violazioni dei diritti pretesi dal proprio Paese. Il racconto dell’ammiraglio Fabio Caffio
Cosa farà il rappresentante speciale per il Fianco Sud
La Nato alza attenzione e attività nel fianco sud. Durante il Public Forum, il premier spagnolo Sanchez commenta i risultati decisi dai membri, mentre l’Italia lavora per avere il rappresentante speciale
Anche la Germania si è convinta. Il governo pronto a vietare Huawei e Zte
Il ministero dell’Interno e le aziende della telecomunicazione avrebbero raggiunto un accordo che, in cinque anni, dovrebbe portare alla totale eliminazione della tecnologia cinese. Il motivo è salvaguardare l’infrastruttura nazionale del 5G. Le pressioni degli Stati Uniti e dell’Unione europea sembrano aver dato i loro frutti