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Roma tornerà crocevia del dibattito sulla sicurezza digitale con Cybertech europe 2025, la due giorni in programma il 21 e 22 ottobre che riunirà istituzioni, imprese e comunità tecnica. Alla Nuvola, il confronto si concentrerà sull’uso dell’intelligenza artificiale per proteggere reti e servizi, mentre l’Europa spinge su standard condivisi e capacità comuni. L’appuntamento si presenterà come una piazza operativa dove scambiare esperienze, orientare gli investimenti e collegare la strategia nazionale alle sfide dei settori più critici.

Un parterre tra geopolitica e industria

Il parterre dell’edizione 2025 punterà a mostrare la solidità del sistema italiano e la sua connessione con i grandi attori internazionali. Sarà presente Mike Pompeo, già segretario di Stato degli Stati Uniti, che offrirà una riflessione su come innovazione e geopolitica stiano ridisegnando gli equilibri globali della sicurezza. Successivamente interverrà Ivano Gabrielli, direttore della Polizia Postale, a sottolineare il ruolo centrale della cooperazione tra pubblico e privato nella difesa del Paese. Sul palco si alterneranno rappresentanti di istituzioni italiane ed europee, insieme ai vertici di grandi gruppi industriali, a testimoniare la crescente integrazione tra ricerca, policy e capacità operative. L’evento conferma Roma come luogo di connessione tra industria, regolatori e comunità tecnica, capace di attrarre figure chiave del panorama cyber e tecnologico internazionale.

I temi che saranno discussi

Il programma proporrà un intreccio tra tecnologia e policy, con l’intelligenza artificiale come asse centrale. Le sessioni esploreranno come l’AI può entrare nei processi di difesa informatica, automatizzando analisi e risposte e ridefinendo il lavoro dei centri operativi. Saranno affrontati temi come l’affidabilità degli algoritmi, la cybersecurity quantistica e la protezione dei dati nelle infrastrutture strategiche, con un focus sui settori trasporti, spazio ed energia. Tra le priorità emergeranno la sicurezza delle catene di fornitura, la continuità operativa e il rafforzamento delle competenze, in un contesto in cui pubblico e privato sperimentano modelli di collaborazione più agili. Cybertech europe 2025 si confermerà così un punto di raccordo tra politiche e industria, uno spazio dove l’Italia potrà misurare la propria maturità digitale e la capacità di incidere sulla strategia comune europea. La sicurezza verrà raccontata non più solo come difesa, ma come infrastruttura abilitante su cui costruire crescita, fiducia e autonomia strategica nel nuovo ecosistema tecnologico.

Anche quest’anno Formiche e Airpress saranno media-partner dell’evento. Utilizzando il codice Paeur25Form20 sarà possibile ottenere il 20% di sconto sull’acquisto del biglietto.

Cybertech europe 2025, Roma laboratorio europeo per la cybersicurezza. Il programma

Cybertech europe 2025, la due giorni che riunirà governo, industria e comunità digitale per discutere di sicurezza e intelligenza artificiale, sarà nuovamente a Roma. Alla Nuvola si incroceranno geopolitica e innovazione, con la partecipazione di Mike Pompeo e dei principali attori italiani ed europei. Al centro ci sarà l’AI come leva di difesa, tra nuove regole Ue, infrastrutture critiche e cooperazione pubblico-privato

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