Tra inflazione ai massimi storici e costo del denaro sempre più insostenibile, gli economisti vicini a Mosca prevedono nei prossimi mesi un’ondata di insolvenze presso le aziende
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Ora serve un partito conservatore di massa. Tatarella sul dopo Fiuggi
Il lavoro per arrivare alla svolta di Fiuggi, che legittimò la destra italiana al governo, iniziò nel 1986 anche grazie al contributo di Pinuccio Tatarella. Gli antesignani di quel passaggio epocale furono i sindaci che mostrarono al Paese una classe dirigente in grado di governare. Adesso, grazie a Giorgia Meloni, ci sono le condizioni per lanciare un partito conservatore di massa. Intervista a Fabrizio Tatarella, vicepresidente della Fondazione Tatarella
Carte segrete alle aziende della Difesa. La mossa della Nato
L’alleanza condividerà con l’industria della difesa alcuni obiettivi segreti per aumentare la produzione militare. Si lavora anche con l’Unione europea per armonizzare gli standard militari e migliorare l’interoperabilità, in linea con l’impostazione del nuovo segretario generale Rutte
Gaza, l’Ue riattiva la missione umanitaria a Rafah con il coordinamento italiano
Mentre proseguono gli sforzi per mantenere il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, l’Unione europea ha riattivato una missione umanitaria presso il valico di Rafah (sospesa dal 2007) per assistere il transito dei civili e condurre attività umanitarie. All’operazione parteciperanno anche militari italiani. Parallelamente, si attende l’arrivo dei carichi di rifornimenti diretti a Gaza dall’Italia passando per il Libano
Fiuggi legittimò la destra al governo. Tarchi a trent’anni dalla svolta
L’eredità ingombrante del Movimento Sociale, l’esperienza di Alleanza Nazionale e infine Fratelli d’Italia. A trent’anni dalla svolta di Fiuggi cosa resta di quell’esperienza nella destra di oggi: la legittimazione a far parte di coalizioni di governo, rafforzata dal successo delle scorse elezioni e dalla conquista di Palazzo Chigi. Colloquio con il politologo Marco Tarchi
Così Meloni rafforza la politica Indo-Mediterranea, ora spingere su Imec. Parla Talò
La visita di Meloni in Arabia Saudita segna senz’altro un passaggio fondamentale di una visione geostrategica volta a corroborare la posizione italiana in quell’area. Bin Salman è un leader dinamico che ha in mente un’Arabia Saudita molto diversa sul piano interno e protagonista nel mondo. Gli Accordi di Abramo potranno ripartire dando più spazio alla questione palestinese e normalizzando i rapporti con Israele e gli altri Paesi. Colloquio con l’ambasciatore Francesco Maria Talò
Dopo il Covid, la Sindrome dell’Avana? I dossier caldi per la Cia
Langley considera, “con scarsa attendibilità”, che un’origine della pandemia di Covid-19 correlata alla ricerca sia “più probabile” delle cause naturali. Pechino replica alla prima mossa di Ratcliffe, nuovo direttore nominato da Trump che ha promesso di far luce sui disturbi subiti dal personale all’estero e che potrebbero essere causati da una sofisticata arma a microonde sviluppata da Mosca
Cosa lega i data center di Trump e gli Accordi di Abramo. L’analisi di Andreatta
Sul palco con Trump, l’imprenditore emiratino sciita Sajwani ha annunciato venti miliardi di investimenti nei data center americani. Anche da questo passano gli equilibri mediorientali della nuova amministrazione statunitense
Dalla Tanzania all'Etiopia. Tutti gli incontri Italia-Africa
Uno strumento che sta ampliando il proprio raggio d’azione. A Roma domani l’Arabia Saudita sarà ospite d’onore del quarto Arab Italian business-forum e mercoledì a Tunisi Pichetto Fratin e Di Foggia interverranno al Terna Innovation Zone Tunisia
Sicurezza marittima, cosa unisce Italia e Bahrein
La sicurezza marittima è uno degli elementi sul tavolo della visita della presidente del Consiglio Meloni a Manama. Italia e Bahrein cooperano in diverse missioni di controllo della libertà di navigazione, una delle principali minacce al regolare flusso del commercio internazionale
















