Impeachment all'orizzonte? Da quando Donald Trump è entrato nello Studio Ovale questa parola ha riempito le prime pagine della stampa internazionale. Un taboo per repubblicani e trumpeteers, che non ne vogliono sentir parlare. Un mantra ininterrotto per i democratici. Forse questa volta gli estremi ci sono. Due gli avvenimenti che nel giro di poche ore hanno dato forma all'incubo n.1…
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Nave Diciotti, Salvini ha torto o ragione? L'analisi di Vespa
È difficile dire quando si risolverà la vicenda di Nave Diciotti della Guardia costiera, ferma nel porto di Catania con 150 migranti a bordo dopo lo sbarco dei 27 minori non accompagnati avvenuto nella serata del 22 agosto. Venerdì 24 a Bruxelles si riuniranno solo gli sherpa di 12 Stati membri, pur se sarà aperta a tutti, e quindi non…
Il tavolo per Ilva ci sarà. Tra "stop and go" la vertenza procede
Critiche all'operato del governo precedente, ma la trattativa per dare una prospettiva all'Ilva comunque va avanti. IL DELITTO PERFETTO SECONDO DI MAIO La gara è illegittima, ma non si può annullare. Per questo è un “delitto perfetto" messo in atto con "eccesso di potere". Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio in conferenza…
La solitudine di Berlusconi, spiegata da Corrado Ocone
Salvini è l’erede non designato e non desiderato di Berlusconi. A forza di divorare i suoi stessi figli, prima mettendoli al mondo e poi delegittimandoli (da Alfano a Parisi l’elenco è lungo), Berlusconi si è trovato leader del suo campo un politico che mal sopporta. Non beninteso per motivi antropologici, che pure ci sono e contano, né per questioni di…
Se il Pd rincorre i 5 Stelle si perderà definitivamente. Parola di Minopoli
È il “fuoco amico” che sta paralizzando il Pd. I fischi di Genova, gazzarra organizzata (che poteva essere stigmatizzata più efficacemente, mi spiace dirlo, dalle massime e dalla massima autorità dello Stato presenti), sono stati occasione per riproporre (specie su Repubblica), una lettura dei problemi del Pd, e un suggerimento per affrontarli, che lo sta, invece, portando nelle sabbie mobili dell’inconcludenza…
La scommessa sulla libertà di Angelo Scola. Il ritorno del cardinale al Meeting di Rimini
"La secolarizzazione è uno di quei concetti tomba in cui tutto ciò che si mette dentro finisce per ricevere un sapore di morte. Ma è finita: siamo nel tempo della post-secolarizzazione, cominciata con la negazione della possibilità che un uomo, quell'uomo di Nazareth, diede la Sua vita per noi, e che sia il simbolo dell'esistenza dell'umanità. E quindi l'idea della religione…
Il papa, la Chiesa e gli abusi. Parla don Fortunato Di Noto
“Negli ultimi dieci anni sono centinaia i sacerdoti italiani coinvolti nella pedofilia, con centinaia di vittime di abusi sessuali”. Lo rivela don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter (da 27 anni vigila sulla pedofilia, sugli abusi sui minori e sulla pedopornografia). È lui la persona giusta per commentare la Lettera al Popolo di Dio scritta da Papa Francesco sul tema…
La minaccia Isis torna attiva. Ecco cosa ha detto al Baghdadi
Il capo dello Stato islamico, l'autoproclamato califfo Abu Bakr al Baghdadi, ha diffuso un audio messaggio, il primo dopo circa un anno e mezzo dal precedente, il 28 settembre del 2017. Quello che dice Baghdadi ha diverse sfumature, e come sempre accade con i gruppi terroristici, la simbolistica ha più valore dei contenuti. Che nel caso sono deboli: sostanzialmente il…
Ingerenze cinesi, perché il governo australiano ha colpito Huawei e Zte
Cina e Australia, lo scontro continua. Il governo di Canberra ha annunciato questo giovedì che l’azienda di telefonia cinese Huawei e il gigante delle telecomunicazioni Zte non potranno più vendere tecnologia 5G in Australia. La decisione è stata motivata per ragioni di sicurezza. Il governo federale ha infatti sottolineato il rischio che può comportare per l’intelligence nazionale il coinvolgimento nell’installazione…
Perché gli americani di Apache aumentano gli investimenti in Egitto
Un mese fa aveva firmato un accordo da 9 miliardi di dollari con il ministero del petrolio egiziano per esplorare e produrre petrolio e gas nel deserto occidentale del Paese. Oggi il colosso statunitense Apache annuncia l'aumento di un altro miliardo nel pacchetto complessivo dei suoi investimenti in Egitto. Il dopo-Zohr si arricchisce di strategie e consolidamenti. APACHE La firma…