C’è poco da fare: quando in Iran la gente scende in piazza per protestare, è sempre una notizia. Il 28 dicembre a Mashad, città santa e secondo centro del Paese per numero di abitanti, si sono tenute delle manifestazioni di protesta contro il carovita. Secondo alcuni media occidentali, tra cui BBC, i manifestanti sarebbero stati “alcune centinaia”. Altre manifestazioni “più…
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Il dilemma di Teheran: nuova rivoluzione o solo proteste?
Attenti, il mondo vi guarda: era stato questo il monito alzato contro Teheran da Washington. L’amministrazione americana cavalca da sempre una linea dura anti-iraniana che passa sia dalle accuse di diffondere un’influenza acida, armata, in Medio Oriente (molto legata all’antioccidentalismo), sia sulle critiche alla Repubblica islamica in termini di diritti umani. E le proteste di questi giorni sembrano essere un passaggio…
Tutti i dossier della politica estera nel 2018 secondo il Cfr
È ormai cosa ben nota che la difesa dell'“interesse nazionale” sia al centro del nuovo corso di politica estera americana inaugurato da Donald Trump. Lo ha ribadito senza mezzi termini il presidente degli Stati Uniti quando ha presentato due settimane fa il nuovo piano per la sicurezza nazionale, rigorosamente improntato all'America First, un mantra che ricorre in tutti i dossier…
Callista Gingrich, l'ambasciatrice di Trump che ha ricevuto le credenziali dal Papa
Le lancette dell’orologio segnavano esattamente le ore 11.30 dello scorso venerdì 22 dicembre quando Callista Gingrich, la nuova ambasciatrice degli Stati Uniti presso la Santa Sede, si è ufficialmente insediata nel suo ruolo. “Entusiasmata” dal suo nuovo incarico di trait d’union tra le diplomazie dei due Stati, per l’occasione la Gingrich, accompagnata dai familiari e dai membri del suo staff,…
Le quattro tendenze globali nel futuro dell'Alleanza atlantica
Recentemente, il Comando Nato per la trasformazione (Nato Act) ha presentato la nuova edizione della Strategic foresight analysis (Sfa) con l’obiettivo di fornire una comprensione condivisa del futuro ambiente strategico di sicurezza. Il documento descrive le tendenze politiche, sociali, tecnologiche, economiche e ambientali più significative, e le relative implicazioni militari e di sicurezza per l’Alleanza nei prossimi due decenni, fino…
Come funzionerà il nuovo regolamento europeo per la protezione dei dati. L'analisi di Maurizio Mensi
Rimangono poco più di sei mesi a cittadini e imprese per prepararsi a un Regolamento, direttamente applicabile a partire dal 25 maggio 2018, che segna per varie ragioni un netto punto di svolta rispetto al passato. Si tratta infatti di una sorta di testo unico, dettagliato e di ampia portata, che costituisce l’asse centrale di una strategia basata su interventi…
Non solo festa. La paura europea a Capodanno
L'Europa multiculturale si prepara alla notte di san Silvestro, ma la cura non è tanto per i menù. E se a Berlino si segnala esplicitamente che per la festa di Capodanno più grande della Germania, alla Porta di Brandeburgo, quest'anno sono previste "misure speciali", a Londra si preferisce nascondersi dietro il mantra del pericolo di terrorismo. Tanto sempre di sicurezza…
Russia 1917-2017: ricordo di una rivoluzione
La rivoluzione è la parola che ha dominato il XX-imo secolo. La rivoluzione russa lo ha anche cambiato. Meglio conosciuta come rivoluzione d’ottobre, sino ai primi anni ’90 e la caduta dell’Unione Sovietica, veniva celebrata il 7 novembre, il giorno dell’anniversario secondo il calendario Giuliano. Cento anni dopo, ci chiediamo quanto è rimasto di questo ricordo storico. Soltanto pochi giorni…
L'augurio di buon 2018 da Formiche.net!
Care lettrici e cari lettori, a ciascuno di voi l'augurio più grande da tutta la redazione di Formiche.net per un felice 2018. L'anno che si apre davanti a noi è segnato inevitabilmente dall'appuntamento elettorale che a marzo consegnerà un nuovo equilibrio al Paese, stabile speriamo. La politica interna dunque sarà strabordante nel dibattito pubblico e noi ci scusiamo in anticipo…
Su Gerusalemme l'Europa ha sbagliato. Ma ora avanti nel processo di pace. Parla Ofer Sachs, l'ambasciatore di Israele in Italia
Alle Nazioni Unite l'Italia vota contro Trump e la sua dichiarazione che riconosce Gerusalemme capitale di Israele? "Un peccato", dice l'ambasciatore di Israele in Italia, Ofer Sachs. Che in una lunga conversazione con Formiche.net, spiega i motivi della sua garbata contrarietà. L'Italia avrebbe fatto bene a seguire gli Stati Uniti, "il paese leader del mondo" e primo amico dello Stato…