Non era facile per i convenuti a Bankitalia, dove il governatore Ignazio Visco ha tenuto le tradizionali considerazioni (qui lo speciale di Formiche.net), sorridere all'uscita della grande sala di Palazzo Koch. Troppo preoccupanti gli echi che arrivavano dai mercati, da Piazza Affari e dagli investitori chiamati a comprare debito italiano tramite titoli di Stato. Anche perché ad affossare i listini…
Archivi
Missili palestinesi contro Israele: il quadro mediorientale in cui l'Europa è incastrata
Martedì mattina dalla Striscia di Gaza sono stati lanciati oltre 20 missili contro la fascia meridionale israeliana, la zona del Neghev. Il ministro della Difesa, Avigdor Lieberman, ha confermato le notizie diffuse inizialmente dalla radio militare, dicendo che si è trattato di 27 missili, la gran parte intercettati dal sistema di difesa aerea Iron Dome, mentre alcuni sono caduti al…
Il governo Cottarelli e la traumatica lotta tra democrazia e repubblica
La profonda crisi politica creatasi domenica è difficilmente sopravvalutabile. In modo traumatico la presidenza della Repubblica si è trovata al centro di una contrapposizione frontale con il corpo elettorale, aprendo così un conflitto molto grande all'interno delle nostre istituzioni democratiche, destinato a lasciare cicatrici profonde. Non si tratta, in realtà, di una novità in senso assoluto. Già durante il ’68…
Albania, lo scandalo che fa tremare il governo (con l'aiutino delle piazze)
Uno scandalo in Albania sta facendo tremare il governo socialista guidato da Edi Rama, con l'opposizione di centrodestra che è scesa in piazza per chiedere le dimissioni del governo, così come accaduto di recente in Romania e Armenia. Il casus belli riguarda il fratello di un ministro coinvolto in un traffico di stupefacenti con l'Italia, con sullo sfondo i nuovi…
Sovranità nazionale. Apriamo un dibattito (civile) in Forza Italia?
Ci sono dinamiche esterne al nostro Paese che condizionano la nostra sovranità? È il quesito che va posto serenamente all'interno del pubblico dibattito per impedire un pericoloso corto circuito istituzionale. Il Capo dello Stato ha spiegato le ragioni del suo no al nome del professor Paolo Savona al ministero dell'Economia con "devo difendere i risparmi degli italiani". Comprensibile l'idea di…
Organizziamo un fronte unitario contro i populisti. Parla Giuliano Da Empoli
Per contrastare l'avanzata dei populismi è necessario fare fronte comune, superare i personalismi e le beghe interne per dare vita a una sorta di Fronte Repubblicano (Calenda docet) che ridisegni un'idea di futuro per l'Italia uscendo dalla stretta del populismo e del sovranismo di Lega e Movimento 5 Stelle. Le proposte in campo, spiega Giuliano Da Empoli, presidente del think…
Popolo vs élites. Ecco il nuovo bipolarismo. Parla Risso (Swg)
Per comprendere la situazione politica attuale bisogna ragionare con nuove categorie, le categorie della prima e della seconda Repubblica sono inadeguate. Lo scontro popolo-élite, il tema della sicurezza e quello della flessibilità del lavoro: sono queste tre le chiavi interpretative con cui oggi dobbiamo misurare la realtà. Parola di Enzo Risso, direttore scientifico di Swg e docente di sociologia dei…
L’Italia e la Russia dal punto di vista della Nato. Parla Paolo Alli
Agli occhi degli alleati della Nato, la garanzia del radicamento italiano nel solco euro-atlantico si chiama Sergio Mattarella. Parola di Paolo Alli, presidente dell'Assemblea parlamentare dell'Alleanza Atlantica, che nei giorni scorsi si è riunita a Varsavia, in Polonia, per fare il punto sui diversi dossier Nato in vista del Summit dei capi di Stato e di governo in programma, il…
Matteo Salvini non vuole fare l'americano. Preferisce la vodka (russa)
Dopo aver suscitato enorme clamore, è misteriosamente sparito dal web il testo "dell’accordo di cooperazione e collaborazione" siglato, nel marzo 2017, tra Lega e Russia Unita. In calce compaiono le firme di Matteo Salvini e Serghei Zheleznyak, quarantottenne vicesegretario del Consiglio generale del partito di Vladimir Putin, membro della Commissione Affari internazionali della Duma di Stato, già inserito da Stati…
Così l’Italia gialloverde sposterebbe gli equilibri della Nato (a favore di Putin)
Gli effetti della crisi politica in Italia, in piena effervescenza e trasformazione, non sono solo domestici. C’è chi potrebbe trarre vantaggio geopolitico dalla situazione per spostare gli equilibri dell’alleanza atlantica. Il suo nome è Vladimir Putin. Il presidente russo è vicino alle due principali forze politiche del Paese, il Movimento 5 Stelle e la Lega, che dagli ultimi sondaggi sembrano…
















