Lo tsunami elettorale tanto paventato, ma mai concretamente creduto, alla fine si è materializzato. L’Italia si è divisa in tre grandi aree politiche: il centrodestra con il 38% di consenso, il Movimento 5 Stelle con il 32% e il centrosinistra con il 26%. E la cultura cristiano-popolare? Minoranza nella pratica religiosa ma senz’altro maggioranza nel sentimento culturale, dov’è finita? Non…
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Il nuovo Parlamento prenda a cuore la democrazia (partecipata)
La liturgia che sta accompagnando le consultazioni quirinalizie per risolvere la crisi di governo, tuttora viva, indica che la questione non è di facile soluzione. È la democrazia fittizia si potrebbe dire, che avanza nel terzo millennio della storia: asseconda, adula, esalta i profeti del niente, perché non hanno utopie da indicare, e apportano scarso sostegno al Paese per tirarlo fuori…
Orban e le sfide all’identità europea
La democrazia è una bella cosa. Quando ciascuno degli elettori possiede informazioni complete (o ragionevolmente tali) e capacità critiche per analizzarle; e quindi per esprimere un voto libero e consapevole (e in questo senso, infatti, tutti gli Stati soffrono oggi di una profonda crisi della democrazia partecipata). In mancanza anche solo di una delle due condizioni, la democrazia degenera. E…
Esploratore cercasi. Giorgetti o Di Maio? Il dilemma di Mattarella
Il tempo è scaduto. Il presidente della Repubblica non intende lasciare il Paese desolato di fronte allo spettacolo della inconcludenza di forze politiche afflitte dal male dell'autoreferenzialità. L'accelerazione per l'assegnazione di un incarico è nelle cose. Che si prenda poche ore o pochi giorni, poco importa. Il terzo giro di consultazioni non ci sarà. Sergio Mattarella si ritroverà quindi nelle…
In Siria la risposta militare ci sarà. Senza l'Italia (e la Germania)
L'Italia resta alleata indissolubile di Nato e Stati Uniti e continuerà a fornire l’appoggio logistico necessario, ma – ed è un “ma” importante - non parteciperà ad azioni militari in Siria. Sono le parole del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che in questo modo ha, da un lato, rasserenato il clima politico interno e dall’altro ha reso chiara la posizione…
Ecco che cosa farà Ivanka Trump (per le donne) al Summit delle Americhe
È atterrata a Lima, Perù, la figlia del presidente Donald Trump e consigliere speciale della Casa Bianca, Ivanka Trump. Parteciperà insieme alla delegazione statunitense al Summit delle Americhe in programma il 13 e il 14 aprile. Con un progetto "tutto rosa" a favore delle donne. Da quanto si legge su Bloomberg, Ivanka è a Lima con il marito Jared Kushner,…
L'Italia e il sogno delle rinnovabili, una guida illustrata per il governo che verrà. La due giorni del Gse
Gestire la transizione energetica al 2030 con l’uscita dell’Italia dal carbone al 2025 e un incremento delle fonti rinnovabili al 28% dei consumi energetici, non sarà una passeggiata. E l'Italia, si sa, quando si tratta di cambiare pelle e marcia, fa sempre più fatica degli altri Paesi. Il meccanismo che porterà il mondo verso una quasi completa sostituzione delle fonti…
Pompeo annuncia che con la Russia è finita, mentre proseguono minacce e contatti in Siria
Secondo le anticipazioni uscite sui giornali americani, il segretario di Stato designato statunitense, Mike Pompeo, (che oggi, giovedì 12 aprile andrà davanti alla Commissione Esteri del Senato per l'audizione di conferma prima del voto) annuncerà un inasprimento della linea con la Russia, come si legge dagli estratti sulla sua dichiarazione: "La Russia continua a operare in modo aggressivo, grazie ad anni di soft policy" ma "Now…
Scontro Cina e Usa, in guerra commerciale per proteggere la finanza
Sta aumentando il potere di una organizzazione pubblica cinese di recentissima costituzione, precisamente l’otto novembre scorso, il Financial Stability and Development Committee. Si tratta di un importante organismo, direttamente sotto il controllo del Consiglio di Stato; anzi esso è un ufficio del consiglio stesso, che si occuperà soprattutto della stabilità finanziaria cinese e di tutte le questioni che riguardano lo…
Le mosse di Theresa May sull’intervento in Siria e l’alleanza con gli Usa
Fino a ieri i tabloid britannici erano piuttosto certi del fatto che Londra non avrebbe dato il "la" a nessuna campagna militare congiunta con gli Stati Uniti di Trump in Siria fino a quando non ci fossero prove concrete dell’attacco chimico di Assad. In un primo momento May, infatti, aveva spalleggiato il presidente americano nella risposta internazionale all’attacco. Ma erano…
















