Tutto pronto per il lancio di altri quattro satelliti di Galileo, il programma europeo di navigazione satellitare che affrancherà il Vecchio continente dal Gps americano. Tra il compleanno di Cosmo-SkyMed e il prossimo ritorno di Paolo Nespoli (previsto per giovedì), il nuovo lancio arriva in una settimana intensa per lo Spazio italiano che, anche con il programma europeo, dimostra le…
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Perché Vladimir Putin ha visitato a sorpresa la Siria
Il presidente russo Vladimir Putin ieri è atterrato con un volo speciale alla base aerea di Hmemin, nella provincia siriana di Latakia. La visita a sorpresa del capo del Cremlino nell'hub russo in Siria è assolutamente significativa, e Putin non ha perso tempo nel sottolineare questo aspetto simbolico, annunciando il ritiro delle truppe. LA VITTORIA È la formulazione definitiva della vittoria…
Ecco il "chinese dream" creato da Xi Jinping
Il 19simo congresso del Partito comunista cinese ha lasciato dietro di sé un inevitabile strascico di domande sul futuro prossimo della Cina. Tra queste, una campeggia su tutte: quanto è forte il potere accumulato dal 64enne Xi Jinping, il principino diventato core leader e, per la seconda volta, confermato Segretario generale del partito? E, ancora, cosa ne farà, il core…
Perché il Copasir dovrebbe convocare i vertici di Open Fiber. Parla il prof. Sapelli
"Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) dovrebbe convocare i vertici di Open Fiber per comprendere meglio la natura e le implicazioni della visita di ieri della delegazione della Repubblica popolare composta anche dal vicepremier cinese Ma Kai, dall’ambasciatore in Italia Li Ruiy e dal Ceo di Huawei Italia Thomas Miao". È quanto ha detto a Cyber Affairs…
Tutti i dettagli sull'esplosione del gasdotto in Austria
Momentanea interruzione del flusso di importazioni di gas dalla Russia e stato di emergenza dichiarato dal ministero dello Sviluppo economico. Sono queste le prime conseguenze per l'Italia dell'incidente che si è verificato questa mattina in un impianto di distribuzione di gas a Baumgarten an der March, in Austria, al confine con la Slovacchia. La dinamica dell'incidente non è ancora chiara,…
Cosa farà l'Italia dopo l'esplosione in Austria. La strategia di Calenda
L'Italia sta per dichiarare lo stato di emergenza energetico. La notizia arriva dalla voce del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ospite alla presentazione del libro "Piccole per modo di dire", (Fausto Lupetti Editore) scritto dal responsabile della comunicazione del Pd Matteo Richetti e dall'imprenditore del settore dell'alluminio Paolo Agnelli. "Oggi" - ha detto il ministro Calenda nel corso del…
La crisi mediorientale vista dall'Italia. La versione di Fabrizio Cicchitto
Qual è la posizione italiana ed europea sulle nuove frizioni fra Israele e Palestina innescate dalla decisione di Donald Trump di trasferire l'ambasciata statunitense a Gerusalemme? Come può l'Unione Europea confrontarsi e dialogare con la Russia di Vladimir Putin in Medio Oriente, ormai padrona incontrastata della regione assieme all'Iran? Queste alcune delle domande cui Fabrizio Cicchitto, presidente della Commissione Affari Esteri…
Difesa e sicurezza, ecco come l'Italia conta a Washington
L’Italia scommette su un suo ruolo crescente nella politica transatlantica volta a garantire la sicurezza internazionale. In un contesto particolarmente complesso in cui l'Europa, nonostante gli sforzi, si presenta ancora in ordine sparso (e ormai senza la Gran Bretagna), la relazione tra Washington e Roma è divenuta fatalmente ancora più rilevante. Il dialogo e il confronto è tanto più forte…
Cosa significa il tour in Medio Oriente di Vladimir Putin. Parla Carlo Pelanda
Con tre tappe in rapida successione - Siria, Egitto e Turchia – Vladimir Putin ieri ha compiuto un blitz fulminante in Medio Oriente. Si tratta - sostiene Carlo Pelanda, coordinatore del dottorato di ricerca in geopolitica e geopolitica economica dell’Università Guglielmo Marconi di Roma in questa intervista a Formiche.net - della riprova del nuovo attivismo russo in una regione di tradizionale competenza degli Stati…
Perché Donald Trump non cambierà idea su Gerusalemme
Non basteranno gli appelli dei leader arabi, né il mancato appoggio di quelli europei e certamente non l’ondata di proteste che negli ultimi giorni ha attraversato il Medio Oriente da una parte all’altra: sul riconoscimento di Gerusalemme come capitale d’Israele Donald Trump non arretrerà di un centimetro. Il presidente statunitense e la sua squadra sono infatti convinti che quello imboccato…
















