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Nell’ambito del bilaterale Italia – Grecia, tenutosi a Corfù lo scorso 14 settembre, il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini e il ministro della cultura e dello sport greco Lydia Koniordou hanno firmato un protocollo d’intesa che impegna i due Paesi a contrastare il traffico illecito di beni culturali. Verrà avviato uno scambio di informazioni sulla legislazione e sulla tutela del patrimonio culturale, specificatamente per quel che riguarda prevenzione di furti, scavi illeciti, importazioni ed esportazioni illegali di beni.

COSA PREVEDE

Il già stretto rapporto tra le due Nazioni viene così intensificato e rafforzato nella prevenzione dei traffici illeciti e nell’addestramento di personale qualificato che sarà impiegato a tale scopo. L’intesa prevede anche un reciproco impegno nella promozione della tragedia classica allestita negli antichi teatri di pietra, fino alla creazione di un network dei teatri greco – romani presenti nei due Paesi.

LE PAROLE DI FRANCESCHINI

“Italia e Grecia – queste le parole del ministro Franceschini – sono impegnate per fare della cultura uno dei pilastri della casa comune europea e uno strumento di dialogo euro – mediterraneo, nella convinzione che arte, spettacolo, letteratura, cinema siano veicoli di confronto tra i popoli e di reciproco arricchimento. E l’iniziativa sui teatri di pietra, che potenzialmente può estendersi a tutti i Paesi del Mediterraneo, va proprio in questa direzione”.

 

 

Ecco il patto tra Italia e Grecia sul traffico illecito di patrimonio culturale

Nell’ambito del bilaterale Italia – Grecia, tenutosi a Corfù lo scorso 14 settembre, il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini e il ministro della cultura e dello sport greco Lydia Koniordou hanno firmato un protocollo d’intesa che impegna i due Paesi a contrastare il traffico illecito di beni culturali. Verrà avviato uno scambio di…

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