Il nostro presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha confermato a Domenica In, la trasmissione televisiva condotta da Pippo Baudo, che lui andrà avanti con l’azione di governo fino alla scadenza naturale della legislatura, ovvero primavera 2018, dimostrando così che non c’è alcun accordo, implicito o esplicito con Matteo Renzi, per dimettersi prima affinché si anticipi il voto per il parlamento.…
Archivi
Tutte le voglie a 5 stelle di Bersani & C. sulla mozione di sfiducia a Luca Lotti
La mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 Stelle contro il ministro dello Sport Luca Lotti per il suo coinvolgimento nell’inchiesta Consip è una pistola carica puntata alla tempia del governo Gentiloni. Non tanto per i numeri, perché che passi è praticamente impossibile, ma perché potrebbe essere la leva su cui pezzi della maggioranza faranno pressione per determinare le scelte…
Avio, come è andato il lancio del satellite per Copernicus
Ore 2:49 del 7 marzo 2017. Mentre in Italia tutti ancora dormono, dall’altra parte del mondo – Kourou, Guyana francese – si è dato il via alle operazioni di lancio per portare in orbita una nuova Sentinella della costellazione europea Copernicus. Protagonista dell’evento è ancora una volta Avio, l’azienda di Colleferro che costruisce lanciatori spaziali. E’ stato il primo lancio…
Legge Gelli, come cambia la responsabilità dei medici
Ci sono voluti tre anni di lavoro, ma alla fine il Parlamento è riuscito ad approvare una legge sulla responsabilità dei camici bianchi che potrebbe far uscire il settore sanitario dal caos creato dal decreto Balduzzi e ridurre in modo consistente il fenomeno della cosiddetta medicina difensiva che, secondo le stime più prudenti, costa al sistema sanitario nazionale intorno ai…
Ecco come Hollande manovra dietro le quinte a favore di Macron
Ce la farà Emmanuel Macron a diventare il venticinquesimo presidente francese? Dipende. Ce la potrà fare se: il candidato “repubblicano” (centrodestra) François Fillon si ostinerà a mantenere la sua candidatura, nonostante le vicende giudiziarie che lo stanno screditando nel Paese e nell'opinione pubblica (se invece rinunciasse e passasse il testimone a Alain Juppé, sindaco di Bordeaux, per Macron potrebbero nascere…
Perché il libero commercio è anche un’arma contro la guerra
Da Trump a Le Pen, da Farage a Erdogan, e poi sempre più giù fino a Grillo e Salvini, tutti i populisti del mondo sono uniti nel condannare il libero commercio fra gli Stati, perché questo distrugge i “nostri” posti di lavoro, impoverisce i “nostri” lavoratori e le “nostre” aziende, danneggia la “nostra” economia. Sempre a vantaggio degli “altri”, cioè…
Gerard Müller, Marie Collins, l'idea e la realtà
Quando si parla di “abusi sessuali ai danni di minori da parte di sacerdoti” è opportuno ricordarsi che i sacerdoti sono quelle persone che possono compiere alcune azioni “in persona Christi”, ovvero come se fossero Cristo, e che quando si pone mano a qualsiasi riforma di un’istituzione dall’interno della stessa emergono resistenze. Ecco allora che, quando le dimissioni della signora…
Femminicidio, non basta la parola
Non voglio apparire provocatorio, ma la parola femminicidio non mi piace, perché diffido di quelli che Giuseppe Antonelli sul Corriere della sera ha chiamato “emologismi”, cioè parole dal grande impatto mediatico, dal successo troppo rapido, diffuso e indifferenziato, come lo “chef” che ha sostituito il cuoco o lo “stilista” che ha preso il posto del sarto, per non dire del…
Tutti i dissidi a 5 stelle fra comitati grilleschi e Chiara Appendino a Torino
A Torino non c'è troppa sintonia fra Chiara Appendino e i comitati che l'hanno sostenuta nella corsa a Palazzo civico. Sabato 4 marzo vari gruppi che avevano spinto la candidatura della sindaca grillina hanno organizzato un incontro per discutere del bilancio preventivo che la giunta approverà a breve. Era invitata anche la prima cittadina. Però non si è fatta vedere,…
Come in Siria le forze aiutate dagli Usa avanzano (con tensioni) contro Isis
La Syrian Democratic Forces (Sdf), la milizia curdo-araba che gli Stati Uniti stanno appoggiando per combattere lo Stato islamico al nord della Siria, ha tagliato l'unica strada tra Raqqa e Deir Ezzor. E questo significa che ha isolato le due principali città rimaste sotto il controllo statuale del Califfato, bloccando una via di comunicazione cruciale per l'IS: il cosiddetto "Corridoio dell'Eufrate".…