Netanyahu parla durante lo Shabbat, mentre un drone di Hezbollah penetra per 70 chilometri dentro Israele e colpisce la sua casa a Cesarea. La difesa aerea è un simbolo per gli israeliani, non può fallire, per questo il leader bombardato prova a rassicurare la nazione (anche nel giorno del riposo)
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Gustave Thibon, il mondo letto dal filosofo contadino. Scrive Ciccotti
In un periodo in cui è sempre più evidente la violenza dell’uomo esercitata contro la natura, il crescente fascino per la modernità (ora governato dalla AI), non sarebbe il caso di (ri)leggere Gustave Thibon (1901-2003), il filosofo contadino? Una nota di Eusebio Ciccotti con alcune aforismi di Gustave Thibon
No alla corrida tra toghe e politica. Parla il giudice Russo
Dalla bocciatura del trasferimento dei migranti in Albania al processo nei confronti di Salvini il muro contro muro fra politica e magistratura ha superato il livello di guardia. Sulle motivazioni di quella che è stata definita una corrida Gianfranco D’Anna ha raccolto la voce del magistrato Massimo Russo
Dalla famiglia all'agenda Ue. La sfida di Ecr per il futuro dell'Europa
La presenza dei popolari, la nomina di Fitto, le nuove sfide europee e mondiali sono i temi che la contingenza impone all’attenzione generale e l’evento promosso a Dubrovnik da Ecr vuole essere fautore di spunti in questa direzione. Alla tre giorni croata esponenti di entrambe le formazioni europee oltre che rappresentanti di tutti i partiti del centrodestra italiano
Crescita e stabilità, una politica di bilancio sul filo del rasoio. L'opinione di Zecchini
Se l’impatto della manovra sulla crescita è modesto, quello per la stabilità finanziaria potrebbe essere più consistente qualora l’attuazione del piano di bilancio fosse priva di deviazioni, e non intervenissero eventi straordinari con significative ripercussioni negative sui due lati del bilancio. L’analisi di Salvatore Zecchini
Mosca sceglie di armare Teheran. Cosa significa per la regione (e per l'Occidente)
Su-35 e S-400 russi in Iran? La notizia esce mentre Israele si prepara all’attracco contro Teheran e alza il livello internazionale dello scontro. C’è una dimensione tattica e un contesto strategico da analizzare
I segreti dell’esercito israeliano svelati da Luttwak e Shamir
Ma come fa uno Stato con meno di 10 milioni di abitanti e con una superficie di appena 22 mila chilometri quadrati ad avere uno degli eserciti migliori al mondo? Uno stratega militare di fama mondiale come Edward Luttwak e il direttore del Centro Begin-Sadat per gli studi strategici, Eitan Shamir, che in passato ha anche ricoperto il ruolo di capo della Dottrina della sicurezza nazionale presso l’Ufficio israeliano per gli affari strategici, spiegano il successo delle forze armate israeliane nel loro libro “The Art of Military Innovation”
Più navi e più potenza di fuoco. Il futuro della Marina militare italiana
Per una media potenza come l’Italia, la capacità di proiezione sui mari è cruciale per la tutela dell’interesse e della sicurezza nazionale. L’Italia dispone già di una Marina militare di riguardo nel panorama euro-mediterraneo, ma i piani di acquisizione previsti per i prossimi anni permettono di farsi un’idea più precisa delle capacità che il dispositivo militare nazionale sarà in grado di schierare nel prossimo futuro
Le promesse di Erdogan a Scholz per avere gli Eurofighter
Il cancelliere tedesco oggi a Istanbul punta ad evitare che la Turchia si allontani troppo dall’Europa, anche perché rispetto allo scorso anno si registra un cambio di postura da parte di Ankara, che si è mostrata maggiormente collaborativa sui richiedenti asilo. Il dossier migranti può essere usato dalla Turchia come “merce di scambio” per ammorbidire le rigidità teutoniche sui Typhoon
Stop all'unanimità e sistema fiscale. La nuova Europa possibile secondo il prof. Gallo
Non si può avere una centralizzazione delle politiche monetarie e sociali senza avere, nel contempo, la possibilità di più consistenti entrate proprie da aggiungere a quelle, per ora davvero esigue, attribuite ad essa dai Trattati europei. Dobbiamo convincerci che le risorse proprie non sono solo il debito. Sono anche tasse europee sulle quali basare l’emissione di debito. Il commento di Franco Gallo, giurista e presidente emerito della Corte Costituzionale, al dibattito del Gruppo dei 20 sull’Europa a una svolta
















