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Il 13 dicembre scorso, il Parlamento Europeo ha approvato all’unanimità una risoluzione sulle relazioni commerciali e di investimento tra Taiwan e l’Ue. La risoluzione sottolinea l’importanza di Taiwan per le catene d’approvvigionamento globali e dell’Unione Europea, ed evidenzia opportunità di cooperazione contro la coercizione economica e in favore della sicurezza economica. Si riconosce dunque in Taiwan un partner affidabile e strategicamente importante nel quadro delle relazioni commerciali, economiche e della sicurezza.

Sulla base di questa risoluzione e al fine di giungere a una situazione di reciproco vantaggio, Taiwan ha proposto l’adozione di un Accordo di Partenariato Economico con l’Ue, all’interno del quale far confluire accordi finanziari, industriali o di altro genere, sarà di beneficio per l’Unione e a cascata per i singoli Paesi membri.

Nel 2023, l’italia è stato il quarto partner commerciale di Taiwan all’interno dell’Unione Europea, dopo Germania, Paesi Bassi e Francia. Il volume dello scambio commerciale è stato di circa 6 miliardi di dollari con un surplus di un miliardo in favore dell’Italia.

Gli investimenti taiwanesi in Italia si attestano all’incirca tra 1,2 e 1,5 miliardi di dollari e si estendono in numerosi  settori differenti. Le più importanti imprese taiwanesi in Italia operano nelle industrie dei semiconduttori, dei motocicli, del settore marittimo, dell’energetico, del siderurgico, delle macchine utensili, dei motori elettrici e del settore alberghiero.

Nell’ottobre 2023 è stata aperta in Milano una nuova succursale della nostra Rappresentanza, a dimostrazione del sempre più intenso scambio tra Italia e Taiwan. Questa apertura segue di un anno l’inaugurazione della linea aerea diretta Milano-Taipei, gestita da Eva Air (quattro voli settimanali), la quale si aggiunge all’ormai storica linea diretta Roma-Taipei, gestita da China Airlines (tre voli settimanali), al momento. Ogni anno ci sono 250mila turisti taiwanesi che si recano in visita in Italia con quei voli diretti, i quali rappresentano un importante stimolo per il mercato italiano.

Attualmente Italia e Taiwan stanno promuovendo gli scambi nel settore dei semiconduttori. Nel 2023, 28 studenti e ricercatori italiani sono stati invitati in Taiwan per partecipare a dei corsi intensivi all’interno di Università e centri di ricerca prestigiosi per la formazione dei talenti del settore.

Un rapporto più forte all’interno di un Accordo di Partenariato Economico tra Unione Europea e Taiwan si tradurrebbe in un rapporto più forte tra Taiwan e Italia, con chiare conseguenze positive in molteplici settori. Con il forte sostegno dell’Italia sarà possibile realizzare questo Accordo, che andrà a beneficio di tutti.

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