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Da ieri Beppe Grillo è anche su Netflix, con il suo spettacolo “Grillo vs Grillo”, andato in scena lo scorso 12 dicembre al Teatro Politeama di Genova. Lo show è stato registrato in esclusiva dalla piattaforma di streaming on demand americana e si era tenuto proprio poco dopo il referendum del 4 dicembre sulla riforma Costituzionale (bocciata dai cittadini) a cui sono seguite le dimissioni del premier Matteo Renzi, promotore assieme a Maria Elena Boschi del disegno di riassetto costituzionale.

IL PRIMO LIVE SHOW ITALIANO SU NETFLIX

“Netflix – aveva spiegato all’Ansa lo scorso dicembre un portavoce della piattaforma – ha registrato lo spettacolo di Beppe Grillo ‘Grillo vs Grillo’ presso il Teatro Politeama di Genova, la città natale del comico”, ed è il primo spettacolo di stand-up comedy italiano sulla piattaforma streaming. Lo show di grillo, si legge nella descrizione su Netflix, vede il comico genovese parlare “della sua lunga carrira, senza tralasciare le vittore e le polemiche che hanno caratterizzato il suo ingresso in politica”. Il titolo, “Grillo vs Grillo”, fa proprio riferimento al doppio ruolo di comico, da una parte, e di leader di un Movimento politico dall’altra (il Movimento 5 stelle) che portano Grillo a scontrarsi con sé stesso sul palco.

LE POLEMICHE

Beppe Grillo, infatti, non è più solo un comico. È il capo politico di un Movimento, quello dei 5 stelle, alla guida di molte realtà locali italiane, ultima (non certo per importanza) la città di Roma, prova generale, con Virginia Raggi, di un possibile governo nazionale dei 5 stelle. Lo spettacolo di Grillo, allora, distribuito anche fuori dai confini nazionali, può essere un megafono per le idee del M5s, oltre ad attirare l’interesse dei media internazionali.

IL COMMENTO DI BARBARA CARFAGNA

“Grillo, che ha inanellato un disastro dietro l’altro, da Roma all’Europa, invece di ritirarsi come sarebbe accaduto nella prima e seconda Repubblica sbarca su Netflix con il primo STAND UP italiano che, a giudicare dallo spot, è autoironico, divertente, non celebrativo. E che otterrà certamente più visualizzazioni e consensi in tutto il mondo degli altri che affannosamente seguiranno”. Con queste parole la giornalista del Tg1 Barbara Carfagna ha commentato l’uscita dello spettacolo di Grillo, sottolineando, poi, come “il terreno di gioco” su cui si muove lo scontro politico sia ormai quello dei nuovi media, su cui Grillo è stato sempre all’avanguardia: “Prima di partire all’attacco – si legge nel post -, destre e sinistre, populisti e democristiani, mettetevelo in testa: piaccia o no, è ormai questo il terreno di gioco. E vi ha battuti sul tempo ancora una volta”.

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