Solo annunci o intese concrete? Più breve dei precedenti incontri ma con aspettative notevolmente maggiori, in mancanza di un comunicato congiunto, l’esito del vertice Usa Cina viene passato al microscopio in tutti i suoi aspetti. L’analisi di Gianfranco D’Anna
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Accordo sui porti e sicurezza marittima. Italia-India ancora allineate
Nel corso della India Maritime Week 2025 di Mumbai, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha invitato governi e leader industriali ad adottare una “visione realmente globale” della connettività transnazionale, definendola “la spina dorsale di un mondo globalizzato, pacifico e prospero”
Pm più autonomi? Ci sono anche rischi. Gatta sulla riforma della Giustizia
La riforma della Giustizia arriva al giro di boa e alla prova dell’Aula. Domani la votazione finale. L’obiettivo dell’esecutivo è quello di separare le carriere tra magistratura requirente e giudicante, oltre che formare due Csm e l’Alta Corte per i provvedimenti disciplinari. In linea di principio allontanare le procure dai tribunali è in astratto coerente col processo accusatorio che vuole pm e difensore equidistanti dal giudice terzo. Colloquio con Gian Luigi Gatta, ordinario di diritto penale alla Statale di Milano
Perché l'Ucraina ha attaccato la diga di Belgorod
Il danneggiamento della diga di Belgorod rappresenta una mossa tattica di alto valore, mirando a rallentare l’avanzata russa e a riscrivere la geografia locale del fronte nel settore settentrionale per fini bellici. Il precedente di Kakhovka
Enac, il diritto di volare per tutti prende forma
La quarta edizione del workshop “Per riuscire meglio” ha messo al centro l’accessibilità e l’inclusione nel trasporto aereo, mostrando come la collaborazione tra istituzioni, operatori e associazioni possa trasformare i principi in azioni concrete. Progetti innovativi, tecnologie assistive e formazione mirata tracciano la rotta verso un sistema aeroportuale capace di accogliere ogni persona, senza barriere né distinzioni
Ecco perché dall'Artico arrivano le nuove sfide della competizione globale
La prima Conferenza nazionale sull’Artico ha riunito istituzioni, Forze armate, diplomazia e ricerca per definire un approccio integrato all’area polare. L’Italia riconosce la crescente rilevanza geopolitica e ambientale del grande nord, segnato da tensioni, interessi e cambiamenti climatici. Il Paese adatta le proprie capacità operative, sviluppando strumenti specifici per il contesto artico e rafforzando la cooperazione con gli Alleati, mentre il nuovo percorso nazionale mira a saldare una sempre più stretta collaborazione interdicasteriale
Così (con Cdp) cresce l'intesa Roma-Abu Dhabi
Cassa depositi e prestiti e l’ente emiratino responsabile del sostegno agli investimenti del settore privato hanno avviato una nuova cooperazione volta a promuovere iniziative bilaterali. Nel corso di un incontro tenutosi a Roma lunedì, è stato siglato un accordo per estendere la piattaforma di Business Matching di Cdp alle imprese di entrambi i Paesi
Come Nvidia nessuno mai, l'azienda che vale 5.000 miliardi di dollari
La società di Jensen Huang raggiunge un nuovo storico record, giusto tre mesi dopo aver toccato quota 4.000. Tutto merito dell’Intelligenza artificiale. Anche se qualcuno mette in guardia sui pericoli del futuro
A Washington tre giorni di discussioni sui rapporti tra civili e militari. Tante lezioni per l’Italia
A Washington si è appena conclusa la conferenza generale dell’Inter-University Seminar on Armed Forces and Society, l’associazione americana nata con lo scopo di analizzare i principali problemi esistenti nei rapporti tra civili e forze armate negli Stati Uniti. In questa edizione, a differenza di molte altre, si è discusso anche di Italia. Tante le lezioni da portare a casa raccontate da Matteo Mazziotti di Celso (Geopolitica.info)
La catena invisibile delle armi dietro alla proiezione multipolare in Africa
Dietro la crescente instabilità del continente africano si nasconde (anche) una rete globale di traffici d’armi e di risorse, che intreccia governi, milizie e potenze straniere. Dalla Cina alla Turchia, la penetrazione militare si traduce in un sistema irregolare di influenza che alimenta i conflitti e mina la sicurezza regionale
















