Skip to main content

I “grillini’’, nella discussione aperta a proposito della riforma dei partiti, non intendono rinunciare al regime teocratico-talebano vigente nel loro Movimento. A mio parere, tuttavia, hanno torto solo a metà, perché confezionare una legge sull’assetto dei partiti è una sonora stupidaggine. Solo degli analfabeti del diritto possono sostenere, infatti, che l’articolo 49 della Costituzione debba “essere attuato’’. La norma non lo richiede affatto; e quando fa riferimento al “metodo democratico’’ non si riferisce all’ordinamento interno dei partiti, ma alle modalità della loro azione nel concorrere a determinare “la politica nazionale’’. Del resto i partiti sono libere associazioni regolate dagli articoli 36 e seguenti del codice civile e dagli statuti interni. C’è forse qualcuno che vuole consentire alle Procure di mettere il naso anche nell’elezione del segretario?

++++

Per constatare la differenza tra i testi normativi e gli adempimenti che essi impongono è sufficiente leggere l’articolo 39 della Costituzione laddove recita con riferimento all’organizzazione sindacale: “E’ condizione per la registrazione che gli statuti dei sindacati sanciscano un ordinamento interno a base democratica’.’ Non è un caso, però, che questa norma non sia mai stata attuata (mediante la necessaria legge ordinaria) e che il sistema delle relazioni industriali, in Italia, abbia potuto farne a meno.

++++

Nell’ambito del dibattito sulla giustizia e sul ruolo della magistratura – riaccesosi negli ultimi tempi anche per quanto riguarda il rapporto con la politica – sono emerse nuove e inattese filosofie del diritto. Secondo alcuni autorevoli giuristi e magistrati le politiche neoliberiste sarebbero contrarie alla Costituzione perché subordinano il riconoscimento dei diritti alla disponibilità e alla misura delle risorse. Queste teorie non solo soltanto insensate, dal momento che le norme, di solito, non stampano moneta e non producono ricchezza; sono anche contrarie al dettato costituzionale. Quando l’articolo 38 della Carta riconosce ai cittadini, che ne siano sprovvisti, “i mezzi necessari per vivere’’, ed assicura ai lavoratori – in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria – “mezzi adeguati alle loro esigenze di vita’’, è evidente che nella norma è incluso il principio del limite, insito negli stessi aggettivi ‘’necessari’’ ed “adeguati’’ e determinato, appunto, dalle disponibilità finanziarie. Il legislatore del 1948 non aveva trovato la formula per moltiplicare i pani e i pesci.

Lavoro cassimatis, GIULIANO CAZZOLA

Perché Grillo e Casaleggio hanno torto a metà sulla legge per l'assetto dei partiti

I "grillini’’, nella discussione aperta a proposito della riforma dei partiti, non intendono rinunciare al regime teocratico-talebano vigente nel loro Movimento. A mio parere, tuttavia, hanno torto solo a metà, perché confezionare una legge sull’assetto dei partiti è una sonora stupidaggine. Solo degli analfabeti del diritto possono sostenere, infatti, che l’articolo 49 della Costituzione debba "essere attuato’’. La norma non…

Matteo Renzi, il referendum e il No di Alfio Marchini

Non è suonato esattamente come musica alle orecchie di Matteo Renzi quel no alla riforma costituzionale di Alfio Marchini, annunciato lunedì sera 16 maggio in tv a Lilli Gruber su La 7. Un no motivato dal fatto che il candidato sindaco di Roma, con una lista civica appoggiata da Forza Italia e da formazioni centriste, ritiene che "le riforme vanno…

Nunzio Galantino e Angelo Bagnasco

Perché la Cei di Bagnasco bistratta la legge sulle unioni civili

Secondo il parere di parte del fronte cattolico che si prepara al referendum abrogativo della legge Cirinnà sulle unioni civili, ieri è arrivato il placet delle alte gerarchie della Conferenza episcopale italiana. Quel passaggio dell’intervento-relazione del cardinale presidente, Angelo Bagnasco, sull’utero in affitto come “colpo finale” significherebbe che ogni sforzo va messo in atto per bloccare il provvedimento che il…

Acciaio, la mossa della Cina: trasferiamo la produzione in Brasile

La guerra dell'acciaio tra Cina e Unione Europea vede l'ingresso di un nuovo player, pronto ad allearsi con Pechino e mettere in scacco le misure anti dumping predisposte della Commissione europea. Il Brasile infatti si è detto disponibile ad ospitare la produzione di oltre 10 milioni di tonnellate d'acciaio sul proprio territorio. La notizia apparsa sul quotidiano cinese Remin Ribao,…

Sergio Lo Giudice in visita a Berlino

Da oggi l'Italia è un Paese un po' più civile. Da oggi, infatti, le distanze con le altre democrazie occidentali europee si sono accorciate. La discussione sulle Unioni Civili in Italia è durata ben oltre il tempo del buon senso. Con l'approvazione alla Camera dei Deputati di questo disegno di legge l'Italia ha fatto un piccolo, ma importante passo in avanti verso…

Renzi

Cosa combinerà ora il flessibile Renzi?

La ghenga europea si è dimostrata meno matrigna del previsto ed ha concesso all'Italia, per questo 2016, un "bonus" di 14 miliardi. Renzi, al solito, ha fatto i salti di gioia, come se questi miliardi fossero stati regalati all'Italia. Non lo sono, sono solo denari a debito, che dovrebbero essere impiegati per fare uscire l'Italia dalla pesante stagnazione. Denari a…

Antonio Angelucci e Denis Verdini

Come sarà Libero Quotidiano di Angelucci diretto da Vittorio Feltri

Non era quindi una balla, una maliziosa interpretazione della staffetta annunciata alla guida del quotidiano Libero, il giornale della famiglia di Antonio Angelucci, deputato ancora iscritto al gruppo berlusconiano di Forza Italia, la solidarietà politica espressa al direttore uscente Maurizio Belpietro dal grillino Alessandro Di Battista nello studio televisivo di Giovanni Floris, a la 7. Dove l’esponente del direttorio del…

Torna a Roma un raro Scarlatti ritrovato

Mentre grandi istituzioni deputate alla riscoperta di musiche obliate e di teatro in musica dimenticato, un piccolo ma importante complesso, Roma Barocca, animato dal Maestro Lorenzo Tozzi recupera una partitura "sparita" di Domenico Scarlatti e la presenta nel luogo romano più adatto, ai piedi del Gianicolo nel prestigioso Bosco Parrasio, donato all’Accademia dell’ Arcadia nel 1726 dal Re Giovanni V di Portogallo.…

Che cosa fare dopo l'ok di Bruxelles ai conti dell'Italia

Oggi il governo esulta. Non c’è che dire: una delle battaglie di fondo deliberate dall’esecutivo è stata vinta. Grazie alla diplomazia internazionale condotta dal ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, e negli ultimi due mesi dal rappresentante permanente presso le istituzioni europee, Carlo Calenda, l’Italia porta a casa sulla manovra di politica economica 14 miliardi di flessibilità. Non…

Giovanni Bazoli

Tutti i messaggi rassicuranti di Bazoli a Renzi su referendum e Corriere della Sera

La battaglia per il Corriere della Sera si deciderà entro venerdì quando si riunisce il consiglio di amministrazione della Rcs. Ma oggi Urbano Cairo, messo all’angolo dall’Opa orchestrata da Mediobanca, ha ricevuto un sostegno esplicito e di peso, niente meno che da Giovanni Bazoli, presidente emerito di Intesa Sanpaolo. A Ezio Mauro che lo ha intervistato per la Repubblica ha…

×

Iscriviti alla newsletter