I finalisti della prima edizione di BioUpper, la piattaforma di supporto e accelerazione per aspiranti startupper nelle scienze della vita promossa da Novartis e Fondazione Cariplo, hanno incontrato oggi a Milano investitori interessati ai loro progetti: Innogest, Panakès, Principia III e Quadrivio. L'INIZIATIVA BioUpper offre formazione, accelerazione networking e fondi per un valore di 150.000 euro. All’Investor Day, organizzato da Novartis…
Archivi
La strage di Nizza
Ci ritroviamo anche oggi a discutere dei fatti del giorno dopo. Degli orribili avvenimenti del 14 luglio 2016, quando un fanatico, un folle, ha fatto una strage a Nizza, in occasione delle celebrazioni della festa della liberazione. Ha usato un camion e una pistola. Ha distrutto e ucciso con freddezza e con meticolosità: voleva una carneficina. Ha sterzato per uccidere quante…
Cosa fa l'Italia contro il terrorismo jihadista dopo Nizza
L’attentato di Nizza rappresenta, forse, il definitivo “salto di qualità” del terrorismo di matrice islamica perché, ancora di più rispetto all’attacco al Bataclan di Parigi nel novembre scorso, è tragicamente sotto gli occhi di tutti che cosa significhi e quanto sia facile attaccare i cosiddetti “soft target”, gli obiettivi non considerati sensibili come quelli istituzionali. Cioè, le persone comuni. Segnali…
Qui Montenegro, dove gli italiani sono espulsi (e vincono i turchi)
Esiste un problema di credibilità e opportunità per le aziende italiane (e per la stessa Ue) in alcuni settori dei Balcani? Se in Serbia e Albania, ad esempio, i marchi tricolore riescono ad imporre la propria qualità sui concorrenti con buoni risultati oggettivi, in Montenegro un sistema di clientele e di assenza totale di trasparenza mette a repentaglio gli investimenti…
Start-up: per la prima volta oltre 30.000 dipendenti in Italia
A fine giugno 2016 le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese erano 5.943, in aumento di 504 unità rispetto a fine marzo (+9,27%). È questa la fotografia del settore che emererge dal rapporto trimestrale del Mise, Ministero dello Sviluppo economico. Ma importanti sono soprattutto i dati sull’occupazione. Continua a leggere su L'Arancia.
Dopo Nizza Trump rinvia l'annuncio del vice e avanza sulle ali dell'insicurezza
La strage di Nizza induce il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump a posporre l’annuncio del suo vice, previsto per oggi a Manhattan alle 11.00 – le 17.00 italiane – . Ne dà notizia lo stesso Trump, che nei giorni scorsi aveva indicato la rosa dei papabili: il governatore dell'Indiana Mike Pence, che il New York Times dà per…
Giustizia, legalismo e misericordia
“Noi oggi stiamo tornando nell’Antico Testamento, che porta e legittima l’idea che la legge è l’unica fonte di salvezza. Ma questa è la distruzione, perché saremmo di fronte a una società che non ha davanti a sé prospettive nuove, di costruzione, di coinvolgimento sempre maggiore dell’uomo e di tutti gli uomini, e dunque si ripiegherebbe su se stessa senza alcuna…
Chi era Mohamed Lahouaiej, il terrorista autore della strage di Nizza
La polizia francese ha già identificato l’uomo che a Nizza, a bordo di un camion tir, ha provocato l’ultima strage in territorio francese: si chiamava Mohamed Lahouaiej. Secondo l’emittente Francia Info, il documento d’identità del terrorista è stato trovato sulla vettura e coincide con le impronte digitali. L’IDENTITÀ DEL TERRORISTA Nato nel 1985, Lahouaiej è cittadino francese di origine tunisina.…
Che cosa succede davvero tra Hollande e Macron
Il 12 luglio Emmanuel Macron, giovane ministro dell’Economia francese, ha organizzato un meeting di un movimento da lui creato, "en marche", in marcia, perché "tutto questo (la politica attuale) cessi...questo mondo è vecchio, usato, stanco, bisogna cambiarlo". Dice Macron "sono di sinistra; è la mia storia; la mia famiglia". Hollande l’aveva imbarcato nel Governo quando Moscovici fu trasferito all’Economia a…
Tutti i veri errori nello scontro fra treni in Puglia
Quando la giustizia è chiamata a cercare la verità su un disastro, come quello dell’incredibile e drammatico scontro fra i due treni in Puglia martedì scorso (ventitré passeggeri morti e cinquanta feriti), la distinzione è decisiva: bisogna individuare tutti i responsabili, dal primo all’ultimo, non il facile capro espiatorio. E attenzione. Come dice lo stesso Francesco Giannella, il procuratore capo…














