Per l’anno 2016 – 2017, i borsisti italiani che per tre mesi avranno l’opportunità di lavorare, studiare e creare presso l’istituzione sono la medievalista Silvia Armando, lo scrittore, autore del romanzo "Ogni promessa", Andrea Bajani, la studiosa Milena Belloni del dipartimento di sociologia e scienze sociali dell’Università di Trento, l’artista visivo Tomaso De Luca, il quale vive e lavora tra…
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Vi spiego il giochetto segreto della Francia in Libia
Il controllo del petrolio è la principale posta in gioco fra le fazioni che si confrontano in Libia. Da esso dipendono i futuri assetti istituzionali del paese: Stato unitario o federale o due Stati. Costituisce anche l’obiettivo delle numerose potenze esterne, che si confrontano in Libia e si combattono per procura, sostenendo le fazioni a ciascuna favorevoli. IL GIOCO PERICOLOSO…
Perché Roberto Saviano mi annoia
Non è da oggi che Roberto Saviano annoia. Questo sua lettura di tutto il mondo con il filtro delle organizzazioni criminali, che dice di conoscere così bene, comincia a diventare un po’ ridicola. E ogni volta è tutto un citare documenti, intercettazioni, supposti capi, supposti legami. Traccia, probabilmente, scenari più romanzeschi che reali. E si ostina a voler fare il…
Troppe confusioni del governo sulle pensioni
Di fronte a queste proposte vaghe, imprecise nei contorni e nei costi, improvvisate e spesso contraddittorie, c’è da dire: - che il Governo si rifiuta, per ora, di aprire il dialogo con le parti sociali per un confronto, addirittura anche solo per un approfondimento, affermando che “i tecnici” di Palazzo Chigi, dell’Economia e del Lavoro stanno ancora vagliando percorribilità e…
Perché il cardinale di Colonia, Rainer Maria Woelki, fa imbufalire l'estrema destra in Germania
L’arcivescovo di Colonia, il cardinale Rainer Maria Woelki, è il prelato più chiacchierato di Germania in questi ultimi giorni. Il motivo? Un video in cui lo si vede prendere posizione contro le proposte di Alternative für Deutschland (Afd), la formazione di estrema destra ha registrato un successo alle recenti elezioni locali. LE PAROLE DELL'ARCIVESCOVO Nel mirino di Woelki è finita l’idea…
Ecco come governo, Bruxelles e Bce hanno sbagliato tutto sulla crescita
In uno dei miei tre J’accuse pubblicato su Scenari Economici e divulgati in un pamphlet con lo stesso titolo edito da Rubbettino nel 2015 avevo sostenuto la tesi che la caduta del PIL italiano era stata causata dall’aver spento uno dei due motori dello sviluppo, le costruzioni, e aver dedicato più attenzioni al secondo motore, le esportazioni, che non hanno…
Abu Sayyaf, chi sono e cosa fanno nelle Filippine gli alleati di Isis
Nelle Filippine soltanto il 5% dei 92 milioni di abitanti professa la religione musulmana. Ma, come in Malesia, l’incubo del fondamentalismo islamico è in aumento. Gli jihadisti dell’organizzazione Abu Sayyaf, alleata dello Stato Islamico, hanno ucciso uno dei 20 prigionieri rapiti nelle Filippine. Sei settimana dopo il sequestro, gli estremisti musulmani hanno pubblicato un video dove annunciano l'assassinio di John Ridsdel. Chiedevano…
Cosa pensa il New York Times della diatriba fra Google e Antitrust Ue
Ancora bufera su Mountain View. Dopo dodici mesi di indagini la Commissione Europea ha formalizzato le accuse per «abuso di posizione dominante per le restrizioni imposte» ai produttori di smartphone e tablet Android e agli operatori di telefonia mobile, a cui Big G impone di pre-installare le sue app «come per esempio Google search». Ciò secondo il commissario Ue per…
L'Ucraina, l'Italia e la Russia. Parla il viceministro Prystaiko
Il 14 aprile il Parlamento ucraino ha dato il via libera al nuovo governo, con Volodymyr Groysman come primo ministro. Agli Esteri è stato confermato Pavlo Klimkin, in carica dalla rivoluzione Euromaidan. Klimkin giocò un ruolo chiave nella negoziazione dell'accordo tra Bruxelles e Kiev, la cui mancata firma fece esplodere le proteste di piazza del novembre 2013. Insieme a Klimkin,…
Ecco come la Germania ha sballottato a suo piacimento l'Europa
Stavolta è andata in scena "La morte del Cigno": il discorso pronunciato dal governatore della Bundesbank Jens Weidmann all’ambasciata tedesca a Roma martedì scorso, dal titolo "Solidità e solidarietà nell’Unione europea", segna l’epilogo della narrazione fiabesca contenuta nel saggio dei cinque presidenti, scritto con l’ambizione di "Completare l’Unione economica e monetaria europea". Non solo non si parla più di sovranità…
















