Skip to main content

Meridian group, società internazionale che si occupa di servizi di cyber intelligence finalizzati alla protezione proattiva, ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Olidata, azienda italiana leader nel settore dei servizi di information technology ed office automation, quotata su Euronext Milano. Di che si tratta? “In sinergia con le diverse aziende del gruppo – si legge in una nota – Meridian si propone come interlocutore e fornitore specializzato nel settore della cyber intelligence al fine di supportare e proteggere le realtà pubbliche e private contro le minacce di attacco”. Un accordo che rientra nelle soluzioni di Threat Intelligence, che consistono in dati contenenti informazioni dettagliate sulle minacce alla sicurezza informatica che prendono di mira un’organizzazione e che si affermano come elementi fondamentali per la protezione delle infrastrutture critiche.

Nel dettaglio, attraverso il prodotto Kitsune, piattaforma proprietaria avanzata di Cyber digital intelligence in grado di monitorare informazioni in tempo reale da oltre 50 mila fonti Osint (che comprendono comprendono, biblioteche, centri di ricerca ed organizzazioni scientifiche, società d’affari, agenzie d’informazione, mass media, governi ed entità governative), Meridian “si conferma quale eccellenza italiana nel settore della difesa cibernetica con un team composto da analisti e tecnici in grado di garantire al cliente un monitoraggio costante e una visibilità estesa sui pericoli del web”. Tutto questo per monitorare efficacemente il web e identificare potenziali pericoli in tempo reale.

“Da sempre crediamo che l’Italia sia un paese ricco di eccellenze in moltissimi campi, dal mondo delle imprese a quello della ricerca e delle tecnologie innovative”, ha spiegato Alessandro Moretti, ceo di Meridian. “Questo è il principio ispiratore per il quale abbiamo deciso di dare vita a questa partnership strategica con Olidata, tesa a valorizzare tecnologie di prim’ordine nel campo della sicurezza informatica. Riteniamo questo importante accordo un tributo alla competenza ed alla creatività italiana in un settore strategico ed altamente competitivo come quello della cyber intelligence”.

Mentre secondo Cristiano Rufini, ceo di Olidata, “Kitsune è il risultato di una filosofia che valorizza la capacità italiana di unire conoscenza e tecnologia. Questo binomio deve essere il punto cardinale da seguire in quanto in grado di condurci verso il futuro informatico all’interno nel nuovo scacchiere internazionale”.

Olidata e Meridian, ecco l'alleanza per la sicurezza nella Pa

​Le due aziende siglano un accordo con il quale fornire, attraverso la piattaforma cyber Kitsune, massima protezione a società di affari, enti pubblici e mass media, dagli attacchi informatici. Ecco i dettagli

Ucraina, minacce ibride e Sahel. Borrell spiega il contributo Ue alla Nato

L’intervento di Borrell al Nato Public Forum è stata l’occasione per l’Europa di sottolineare i suoi passi avanti e la sua importanza per la sicurezza euro-atlantica. Guida nel supporto a Kyiv, nelle minacce ibride e nel Sahel, ma “non esiste alternativa alla Nato per la Difesa territoriale”

Usa e G7 verso una cooperazione sulla sicurezza economica. Report Csis

Il rapporto del think tank di Washington mira a fornire soluzioni per superare il difficoltoso momento di transizione geopolitico e geoeconomico. Suggerendo una risposta coordinata da parte del blocco occidentale allargato

Stop all’anti-italianismo che danneggia il Paese. Il monito di Mantovano

Il sottosegretario con delega alla sicurezza della Repubblica è intervenuto all’evento “Le culture dell’intelligence economica nell’infosfera” al The Dome del Campus Luiss. Ecco le sue parole e quelle di Carabellese (Meridian Group), Ciocca (OpenFiber), Frattasi (Acn) e Tagliaretti (Eccc), intervenuti dopo i saluti di Boccardelli, Donnarumma (Fs) e Quagliariello

Cosa c'è dietro le grandi disuguaglianze globali. Scrive Becchetti

Riqualificazione dei lavoratori, formazione permanente, regole sul commercio internazionale che evitino la corsa al ribasso sui diritti del lavoro e la tutela dell’ambiente, rappresentano le direzioni fondamentali per affrontare il grande problema delle disuguaglianze. Il commento di Leonardo Becchetti

Ecco perché ora la maggioranza Ursula non è così sicura

Ursula von der Leyen per essere eletta ha bisogno della metà dei voti più uno dell’Emiciclo, e quindi 361 voti. Negli anni passati si è sempre parlato della cosiddetta “maggioranza Ursula” composta da Ppe, S&D, Renew e Verdi, ma in questa tornata… Il commento di Margherita Tacceri

Innovazione e cooperazione. Un nuovo capitolo per la difesa transatlantica

Durante l’ultimo giorno del Nato Public Forum, l’attenzione si è spostata su temi più settoriali includendo una panoramica approfondita delle sfide e delle opportunità per l’industria della difesa transatlantica. La necessità di aumentare la capacità produttiva, bilanciare i rischi e promuovere l’innovazione sono stati i temi principali. La collaborazione tra industria e governi, insieme all’adozione di soluzioni comuni e standardizzate, è emersa come la chiave per affrontare le sfide della sicurezza internazionale attuale e futura

Sinistra, il modello Schlein è francese. Le controindicazioni secondo Merlo

Il vero nodo politico, adesso, è quello di capire se il modello francese – come pare essere – sarà il riferimento decisivo e determinante nell’ispirare il concreto comportamento della sinistra italiana o se, invece e al contrario, saranno la cultura, la sensibilità e il progetto riformista ad affermarsi. Il commento di Giorgio Merlo

Cosa sappiamo del piano russo per assassinare l’ad di Rheinmetall

Washington e Berlino hanno sventato il complotto contro il numero uno del produttore tedesco di armi. È un altro tassello della campagna ibrida condotta da Mosca per spaccare il fronte che sostiene l’Ucraina

Salvini senza contrappeso nella Lega è un problema per l'Italia. La versione di Cangini

Matteo Salvini è noto per considerare i voti come un fine e non come un mezzo: se dovesse convincersi che non solo l’antieuropeismo, ma anche l’anti atlantismo, travestito da pacifismo, possono garantirgli un surplus di consensi nelle urne, chi mai potrà impedirgli di imboccare una strada distruttiva per il governo, oltre che per la credibilità dell’Italia e per l’interesse della nazione?

×

Iscriviti alla newsletter