Skip to main content

Vittoria in Argentina per Mauricio Macri. Il leader dell’opposizione ha messo fine alla “dinastia” dei Kirchner alla presidenza di Buenos Aires. Con il 51,42% dei voti, Macri ha vinto al secondo turno su Daniel Scioli, candidato del Partito Giustizialista.

Dopo 12 anni al governo, la famiglia Kirchner dovrà traslocare dalla Casa Rosada. Dal 10 dicembre, giorno dell’insediamento, ci sarà un nuovo inquilino (qui il profilo di Formiche.net). Ingegnere civile e imprenditore, Macri è l’unico candidato indipendente che è riuscito a vincere le elezioni presidenziali dal 1983, anno in cui l’Argentina è tornata ad essere una repubblica.

POSIZIONI CONSERVATRICI

Assieme al presidente del Paraguay, Horacio Cartes, Macri sarà adesso uno dei due capi di Stato di destra del Mercosur. In campagna elettorale si è detto contro l’aborto e la legalizzazione della marijuana. Il suo vice presidente sarà Gabriela Michetti, molta conosciuta per le posizioni conservatrici, in sedia a rotelle dal 1994 a causa di un incidente.

VITA POLITICA

Macri ha 56 anni e da tempo la stampa argentina lo chiama il Berlusconi gaucho”. E leader della coalizione di centrodestra Cambiemos. Tra le altre cose, è stato presidente di una delle principali squadre di calcio argentino: il Boca Juniors. Ha vinto le elezioni come sindaco di Buenos Aires nel 2007 ed è stato rieletto nel 2011 con il 64,25% dei voti.

CAMPAGNA INNOVATIVA

Secondo la Bbc, la formula del successo elettorale di Macri è da ricercare nella strategia di comunicazione politica adottata in campagna elettorale. Il suo partito è giovane ed è fuori dai giochi politici dei partiti tradizionali. Ha puntato anche sui social network e su un uso del merchandising mai visto prima in Argentina. Palloncini colorati e feste con distribuzione di gelati nei paesini più sperduti del Paese sono state alcune delle cose che hanno conquistato ogni ceto e fascia d’età.

EQUILIBRIO IN PARLAMENTO

Ora Macri, rileva la stampa argentina, deve affrontare una grande sfida: dovrà governare con un Parlamento di maggioranza kirchnerista. Quasi tutti i senatori e i deputati sono del Frente de la Victoria dell’ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner. Ma alla Camera gli equilibri potrebbero cambiare se il partito Cambiemos di Macri riuscirà ad arrivare ad un accordo con i parlamentari peronisti di opposizione di Sergio Massa. Inoltre, il neo capo di Stato crede nella possibilità di poter guadagnare peso politico grazie ad accordi con sindacalisti e ipresidenti regionali.

NUOVA MAPPA GEOPOLITICA IN LATINOAMERICA?

Se Fernandez de Kirchner è alleata del presidente venezuelano Nicolas Maduro, Macri si è sempre detto a favore dell’opposizione in Venezuela. Durante la campagna elettorale ha sottolineato che, in caso di vittoria, avrebbe fatto il possibile per la liberazione del prigioniero politico e leader dell’opposizione Leopoldo Lopez (qui il profilo di Formiche.net). La moglie di Lopez, Lilian Tintori, era a Buenos Aires ieri sera e ha accompagnato Macri sul palco per festeggiare la vittoria.

ENTUSIASMO IN BORSA

Come ricorda il quotidiano di sinistra Pagina 12, l’entusiasmo dei mercati internazionali per il successo di Macri al primo turno era evidente. “La possibilità di un governo più vicino agli interessi del mercato ha aumentato il prezzo delle azioni finanziarie negli ultimi mesi. L’indice di riferimento è arrivato al 27,3% dopo le elezioni del 25 ottobre. Si è duplicato il valore della Borsa argentina. Il settore più favorito è quello bancario, per l’eventualità di una diminuzione della regolazione finanziaria”, e “imprese esportatrici di commodity”. Si è registrata “una variazione positiva nel valore di cambio della moneta”. E si prevedono “nuovi appalti per opere pubbliche”.

RITORNO DEGLI INVESTITORI

Dopo i risultati elettorali il dollaro parallelo è crollato ed è aumentato l’interesse degli investitori stranieri. I report che iniziano a circolare sono entusiastici. Uno dei più ottimisti è quello della banca di investimenti Bulltick Capital Markets, intitolato “Una domenica da ricordare”. L’istituto aveva previsto un trionfo di Macri con il 70% dei voti e si augura che il sostegno del deputato Sergio Massa al presidente possa arrivare già nei prossimi giorni. “La possibilità che Macri vinca le elezioni è una notizia incredibile che non deve essere sottovalutata dai mercati”, aveva scritto Alberto Bernal, a capo del team di analisi di Bulltick.

Condivide questa posizione l’agenzia Elypsis di Eduardo Levy Yeyati: “Si sottolinea la spinta che potrebbe derivare dalla vicinanza del partito Cambiemos al parlamentare Sergio Massa, oggi in una posizione privilegiata, grazie alla fragilità del partito Fpv dei Kirchner. “Il nostro ottimismo – ha aggiunto – ha ben disposto gli investitori, che hanno creduto nelle nostre previsioni”.

Argentina, perché i mercati brindano per la vittoria di Macri

Vittoria in Argentina per Mauricio Macri. Il leader dell’opposizione ha messo fine alla "dinastia" dei Kirchner alla presidenza di Buenos Aires. Con il 51,42% dei voti, Macri ha vinto al secondo turno su Daniel Scioli, candidato del Partito Giustizialista. Dopo 12 anni al governo, la famiglia Kirchner dovrà traslocare dalla Casa Rosada. Dal 10 dicembre, giorno dell’insediamento, ci sarà un nuovo inquilino (qui…

Le piroette del Pd su Bassolino, De Luca e Fassino

La segreteria del Pd si appresta a proporre una norma che impedisce di candidarsi alle primarie chi è già stato sindaco (Debora Serracchiani, la Repubblica di oggi). Non è una norma ad personam, volta a impedire la discesa in campo di Antonio Bassolino, ha dichiarato serafica la vicesegretaria di Largo del Nazareno. Perché, ha spiegato, il Pd non rinuncia alla…

Perché il salario minimo non mi convince

Pubblichiamo l’articolo d’apertura di “Fabbrica Società”, il giornale della Uilm, che sarà on line mercoledì 25 novembre Si fa un gran parlare del salario minimo, soprattutto in vista di un possibile intervento del governo, nel caso in cui le parti confederali non dovessero trovare un accordo a breve. L’esecutivo per il momento ha scelto di non invadere il terreno di…

Tasse sulle imprese, in Italia le più alte d'Europa

“Paying taxes 2016“, il report annuale su tasse e imprese di Pricewaterhouse Cooper e Banca Mondiale, pone l’Italia al 137esimo posto in una graduatoria che ha preso in considerazione 189 economie del mondo con un carico fiscale il più alto d’Europa misurato su 4 variabili stabilite e analizzate dalla Ricerca: pressione fiscale, adempimenti e tempo necessario per svilupparli e quantità…

Popolare di Sondrio, popolari

Banca Marche, Etruria, Cari Ferrara. Chi paga il conto del salvataggio

Quattro banche “buone”, con i depositi, i conti correnti, le obbligazioni ordinarie, e una “cattiva” con le sofferenze cumulate che subiranno una svalutazione da 8,5 a 1,5 miliardi di euro, in modo da agevolare la rapida vendita degli istituti sul mercato. Così sintetizza oggi il quotidiano la Repubblica l’operazione di salvataggio di 4 banche commissariate. I FATTI Diventa realtà dunque…

Ecco la Milano che vorremmo

Milano è già in piena campagna elettorale. Le prossime elezioni amministrative avranno luogo ad aprile 2016 eppure, nonostante non ci siano candidati ufficiali, si pensa già al futuro. I nomi in circolazione sono moltissimi, dai Sala – Giuseppe ex commissario Expo e Fabrizio assessore in carica – a Corrado Passera e Alessandro Sallusti, ma nessuno conferma. Neppure nel corso dell’incontro…

Ecco chi e come fa la guerra a Isis

Dal 15 giugno del 2014 è attiva una Coalizione internazionale composta da 41 Paesi (tra questi anche l'Italia) che sta combattendo il Califfato: non tutti gli Stati che compongono l'alleanza svolgono ruolo operativi, alcuni danno soltanto sostegno umanitario, altri unicamente contributo di intelligence, è il caso di Israele. La Coalizione è guidata da Washington ed è nata ufficialmente a sostegno…

Che si dice davvero di Bassolino a Napoli

L’autocandidatura di Antonio Bassolino a sindaco di Napoli è il fatto nuovo di queste giornate politiche. Era atteso da giorni l’annuncio in diversi circoli cittadini e nel Partito Democratico in particolare, è arrivato tramite Facebook e Twitter, trasmesso dallo stesso ex presidente della Campania. Per la verità, la notizia in città ha avuto risonanza solo mediatica, anche perché da troppi…

Cosa fanno insieme Fincantieri e Cnr

Il presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, Luigi Nicolais, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, hanno sottoscritto a Roma una convenzione che amplia ulteriormente l'accordo di partnership strategica raggiunto alla fine del novembre del 2011 nell’ambito delle attività di ricerca, innovazione tecnologica e formazione, applicate al settore della cantieristica navale. In particolare, nei prossimi tre anni il CNR supporterà…

Cosa (non) pensa di Isis la base web dei 5 Stelle

Cosa pensa il M5s di Isis? Dopo i fatti di Parigi è stato pubblicato un post di poche righe sul blog di Beppe Grillo dal quale non si evince la posizione del Movimento. Quindi che dicono i grillini? "Non hanno le idee chiarissime, diciamo", ha affermato Aldo Giannuli, studioso, ricercatore universitario e saggista vicino al M5s. "C'è una parte che vorrebbe pugno duro e tolleranza zero e un'altra che…

×

Iscriviti alla newsletter