Skip to main content

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Angela Zoppo uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi.

Mosca rilancia su Superjet International, la joint venture partecipata al 25% da Alenia Aermacchi e controllata con il 75% da Sukhoi. I timori che il socio italiano, controllato da Finmeccanica, possa definitivamente voltare le spalle alla partnership, concentrandosi sull’acquisto del restante 50% di Atr, stanno spingendo i partner russi ad accelerare sul rilancio.

Secondo fonti di mercato ci sarebbe questo dietro l’annuncio fatto al salone aerospaziale di Le Bourget sulla volontà di allargare la produzione dall’attuale Superjet 100 a un modello più grande, pronto a debuttare sul mercato entro il 2020 per fare concorrenza ai rivali di sempre, Embraer e Bombardier. L’annuncio è arrivato dal vice president esecutivo di Superjet Internazional, Eugene Andrachnikov, che ha detto di aspettarsi una decisione per la fine dell’anno.

Chiaramente la realizzazione di un aereo più grande, da 120 a 130 posti, richiede nuovi investimenti, che dovrebbero essere sostenuti pro-quota dagli azionisti. Ed è qui che le ambizioni del socio russo devono fare i conti con il realismo dell’ad di Finmeccanica Mauro Moretti, che non ha mai nascosto la sua delusione per l’andamento finanziario della partecipata, tanto da collocarla tra le sorvegliate speciali affianco alla statunitense Drs Technologies (che però sta dando segni di ripresa). «Stiamo discutendo dei finanziamenti con gli azionisti», ha ammesso Andrachnikov, «abbiamo bisogno di convincerli che è questo che serve al mercato».

A oggi i maggiori clienti di Superjet sono la russa Aeroflot e la messicana Interjet. Nel frattempo si cerca di aprire i cieli cinesi al jet regionale italo-russo. Sulla carta le prospettive del settore sono buone. La società di consulenza aeronautica Flightglobal Ascend prevede che per il 2033 saranno stati venduti più di 4mila velivoli per un controvalore di 128,3 miliardi di dollari. Ma se per la russa Sukhoi, ormai inglobata nella holding pubblica Uac (United Aircraft Corp), tenere alto il vessillo del Superjet è anche una questione di orgoglio nazionale, per Moretti la questione resta la tenuta dei conti e il conseguente ritorno sugli investimenti.

L’appeal di Atr, inoltre, è inconfutabile. Il restante 50% in mano ad Airbus è valutato tra 500 e 700 milioni di euro. Più facile che il valore si attesti sulla parte alta della forchetta, visto che la società dei turboelica gode ottima salute e lo ha dimostrato ancora una volta proprio a Le Bourget. Dopo il record di consegne del 2014, con 83 velivoli, la joint venture tra Alenia Aermacchi e Airbus è avviata a superare quota 1.500 ordini a fermo, consolidando il backlog di circa 300 aerei, sufficienti per assicurare tre anni di produzione.

Anche in Atr si discute di un nuovo velivolo, fino a 90 passeggeri, progetto che secondo indiscrezioni non avrebbe il gradimento di parte francese e che invece potrebbe decollare se la proprietà diventasse tutta italiana. Intanto ieri Moretti ha parlato del programma del drone europeo, allo studio con Airbus e Dassault. «Si tratta di un progetto molto positivo», ha detto il manager, «e c’è da augurarsi che la politica Ue non lo blocchi».

Finmeccanica, tutti i piani di Moretti su Atr e Superjet

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Angela Zoppo uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi. Mosca rilancia su Superjet International, la joint venture partecipata al 25% da Alenia Aermacchi e controllata con il 75% da Sukhoi. I timori che il socio italiano, controllato da Finmeccanica, possa definitivamente voltare le spalle alla partnership, concentrandosi sull'acquisto del…

Che cosa chiede Wikipedia a Renzi e Franceschini

Wikipedia chiede al Parlamento italiano di cambiare la legge che tutela le immagini dei beni culturali. Perché adesso per pubblicare una foto sull’enciclopedia virtuale bisogna chiedere l’autorizzazione a chi ne detiene i diritti (ente locale, museo, istituzione culturale, ecc). Così tutto diventa molto complicato, a svantaggio dell’Italia, in un settore dove invece occorre essere veloci. L’anno prossimo sarà proprio il…

Fca e General Motors si sposeranno alla francese

Grazie all’autorizzazione di Class Editori, pubblichiamo questo articolo di Riccardo Ruggeri uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Per anni ho giudicato Marchionne secondo le categorie del management classico, giudizi rispettosi, a volte critici, mentre come investitore ero, e sono, molto soddisfatto delle sue performance. Solo nel 2012, all'annuncio del mirabolante progetto «Fabbrica Italia», capii l'uomo. Era una…

Come cambia il mercato energetico

Energy Community, App, gamification, prosumer: basta osservare quanto velocemente sta cambiando il vocabolario del mercato energetico, per rendersi conto della portata dell’innovazione in atto. È quanto emerge dal nuovo Osservatorio sull’Innovazione Energetica – Innov-E – che I-Com, l'Istituto per la competitività presieduto da Stefano da Empoli, presenta oggi pomeriggio a Roma e che evidenzia un dato inedito: la trasformazione innovativa…

Video Isis, ostaggi annegati o fatti esplodere

Nuovo video dell'orrore diffuso in rete dallo Stato islamico. Gli uomini del califfo Abu Bakr al Baghdadi, questa volta, hanno giustiziato cinque uomini accusati di essere delle spie, calandoli in una piscina dopo averli chiusi in una gabbia. Il video, diffuso dalla provincia di Ninive dell'Isis nel Nord del'Iraq, per la prima volta, mostra tre differenti modalità di esecuzione: oltre…

"Pillole tecnologiche. Come l'innovazione incide sulle nostre vite".

La rivista Formiche, con la gentile collaborazione di ASERI, l'Alta Scuola di Economia e Relazioni internazionali dell'Università Cattolica, e di Mediolanum Farmaceutici, organizza un nuovo appuntamento del ciclo "Integratori culturali". L'incontro si terrà lunedì 6 luglio 2015 alle ore 18:15 presso ASERI (Via San Vittore, 18 - Milano) e sarà intitolato "Pillole tecnologiche. Come l'innovazione incide sulle nostre vite". Ne…

Così gli hacker hanno colpito la compagnia aerea Lot

L'attacco è avvenuto domenica, il bersaglio era la rete informatica che gestisce i piani di volo della compagnia aerea polacca Lot, l'effetto è stato di lasciare a terra circa 1400 passeggeri fermi all'aeroporto Chopin di Varsavia, in Polonia. Adrian Kubicki il portavoce di Lot, ha spiegato che il sistema informatico è stato attaccato nel pomeriggio ed è stato sistemato dopo…

Cina-Usa, tutti gli attriti (e gli incontri)

Tra l'unica superpotenza mondiale e il gigante che ha cambiato le regole della globalizzazione non corre sempre buon sangue. Ma l'attenzione riservata, ad ogni latitudine, alla due giorni di dialogo strategico ed economico tra la Cina e gli Usa iniziata oggi, la dice lunga su quelli che saranno gli equilibri geopolitici dei decenni a venire. I NUMERI DEL SUMMIT Sono…

Che succede fra Renzi e Marino

"Marino non è in grado di proseguire". L'avviso di sfratto per il sindaco di Roma, Ignazio Marino, arriva da un articolo di Maria Teresa Meli oggi sul Corriere della Sera. Il virgolettato è il succo del pensiero del premier sul primo cittadino della Capitale. Mafia Capitale e Fogna Capitale che sia, il presidente del Consiglio ha deciso: Marino va rottamato…

Marchini e Passera faranno risorgere il centrodestra a Roma e Milano?

La riscossa del centrodestra ricomincia dalle grandi città? La nota politica dell'editorialista Francesco Damato, firma di Formiche.net, non è una mera previsione ma è corroborata da alcuni fatti. Il primo è il caso di Luigi Brugnaro, eletto primo cittadino a Venezia. Un renziano ante litteram, imprenditore, moderato, riformatore, eclettico, su cui il centrodestra ha puntato contro il democrat vecchio stile come…

×

Iscriviti alla newsletter