Non sono leghista. Di più: non ho mai votato Lega. Ma per ragioni di lavoro, nei tanti anni in cui ho lungamente battuto il marciapiede della professione giornalistica, ho seguito questo movimento molto da vicino. L’ho fatto con quell’istintiva curiosità che, come raccomandava Montanelli a noi, allora “garzoni di bottega”, è la prima dote che deve avere un giornalista. La…
Archivi
Dalla Persia a Philip Glass
Il reportage di Buttafuoco da Teheran, su Il Fatto, si può ascrivere alla cosiddetta letteratura di mondo. Certo, un conto è parlare d'arte, di storia e, nell'annodarsi dei fili e dei rimandi, finire in Persia, possibilmente quella del passato, del Tigri e dell'Eufrate. Tanto, quella non è Iran. Altra cosa è andare a Teheran e raccontarne lo spaccato sociale, economico…
Perché il "buono" (scuola)... sia buono davvero!
“Eppur si muove!” Non c’è dubbio che – nonostante gli attacchi quotidiani dell’ignoranza e dell’ideologia – l’intelligenza si muove, la ragione dà segnali di vita inequivocabili, i parametri vitali del buon senso sono evidenti. Il genitore che (possibilmente prima di diventare nonno...) vuole vedere riconosciuta e attuata la sua libertà di scelta educativa nei confronti del proprio pargolo, raccoglie in…
Perché Renzi ha sbagliato a candidare De Luca. Parola dell'avvocato Pellegrino
"La questione che abbiamo promosso riguarda direttamente il sindaco di Napoli De Magistris e solo di riflesso Vincenzo De Luca. Il Movimento difesa del cittadino ha deciso di promuovere quell'azione perché da quando è in vigore la legge Severino ci sono stati decine di amministratori sospesi, che sono rimasti 'colpiti' dalla norma, e ci sono stati molti pronunciamenti del giudice…
Nozze gay tra confusione e narcisismi
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'analisi di Gianfranco Morra apparsa su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Col referendum del 1974 l'Italia cattolica confermò il divorzio; nel 1981 accadde la stessa cosa con l'aborto. La cattolicissima Irlanda, che nel 2013 aveva mantenuto il reato di aborto (tranne il caso di pericolo per la vita della donna),…
La Grecia è contagiosa?
In questo fine settimana, la saga greca dovrebbe giungere a conclusione. O quanto meno, effettuare una svolta. Le parole del managing director del Fondo monetario internazionale (Fmi), Christine Largarde, devono essere meditate con cura. Non sarebbe affatto la prima volta se uno dei membri di un’unione monetaria la lascia oppure ne viene cacciato, nonostante il trattato istitutivo dell’unione medesima, o…
Isis e non solo. Ecco le sette guerre che infiammano il Medio Oriente
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori, pubblichiamo l’analisi di Alberto Pasolini Zanelli uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. La Siria ha riconquistato il meno invidiabile dei suoi primati: quello dell'attenzione del mondo sulle sue stragi. Archeologica l'ultima e, in questo, di ampiezza senza precedenti: crollano sotto i martelli e le asce di barbari antichi e nuovi le colonne, le…
Vi spiego perché all'Inghilterra non conviene uscire dall'Europa. Parla il prof. Paolo Savona
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l'intervista di Marcello Bussi all'economista ed ex ministro Paolo Savona uscita nei giorni scorsi sul quotidiano Mf diretto da Pierluigi Magnaschi Paolo Savona, professore di politica economica e ministro dell'Industria nel governo Ciampi, è un eurocritico della prima ora. Ecco che cosa pensa del probabile accordo tra la Grecia e il Brussels Group.…
Bindi e De Luca, chi è impresentabile?
Oggi si vota. I have a dream, io ho un sogno: mi auguro che gli elettori, stanchi del veleno dell’antipolitica, del clima intimidatorio dominante, delle ‘’liste di proscrizione’’, del giustizialismo sommario, della violazione delle più elementari regole dello Stato di diritto, si rechino in massa alle urne per tracciare una croce a fianco del nome degli ‘’impresentabili’’. ++++ Che la…
Elezioni Regionali 2015. Tutti gli approfondimenti nello speciale di Formiche.net
Sette regioni al voto domenica 31 maggio. I cittadini di Campania, Puglia, Veneto, Toscana, Marche, Umbria e Liguria dovranno scegliere chi governerà le regioni per i prossimi cinque anni. Ventuno milioni di italiani al voto. Si vota fino alle 23, poi arriveranno exit poll e proiezioni. Saranno diffusi due dati sull'affluenza: alle 12 e alle 19. Una campagna elettorale non…