Skip to main content

È un momento delicato per il governo sul fronte delle pensioni. Qualche giorno fa, infatti, la Corte Costituzionale con la sentenza 37/2015 ha dichiarato illegittimo il blocco delle perequazioni, sulle pensioni oltre tre volte il minimo, varato per il 2012 e 3013 con la manovra Monti-Fornero, il “Salva Italia”. Una mossa, quella della Corte, che secondo alcune stime costerebbe allo Stato circa 11 miliardi di euro. Si tratta di una questione talmente delicata che, in queste ore, governo e politica stanno usando estrema cautela nell’avanzare previsioni o esprimere commenti sul tema: «La decisione della Consulta richiede una valutazione dettagliata sia degli aspetti giuridici sia degli impatti finanziari», ha spiegato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.

LA QUERELLE SUI DATI DIFFUSI

C’è chi invece, sull’argomento, si è sbilanciato forse più del dovuto – come rimarca oggi il quotidiano la Repubblica – sollevando non poche polemiche sui social network e non solo. Parliamo Giustina Noviello, legale della presidenza del Consiglio e autrice di testi giuridici in tema di responsabilità e procedimento disciplinare nel pubblico impiego privatizzato, finita nell’occhio del ciclone per aver pubblicato una serie di tweet tutt’altro che cauti e super partes. A bacchettare la Noviello è stato ieri mattina dal professor Riccardo Puglisi, responsabile delle politiche economiche di Italia Unica, che accusa l’avvocato di aver fornito dati non veritieri sull’effettivo impatto economico della sentenza: «Cinque miliardi, invece dei 20-25 che costerà», scrive sul suo account.

TWEET (E RETWEET) “INCRIMINATI”

Non solo numeri. Puglisi punta il dito contro il legale della presidenza del Consiglio ripubblicando cinguettii che, a primo acchito, non sembrano corrispondere a chi aveva difeso di fronte alla Consulta, per conto dello Stato, la norma Fornero. «Stato che limita magistratura e consulta non è più #statodidiritto… attenzione alla demagogia…senza diritto, fine democrazia…», twittava la Noviello l’11 maggio. E ancora: «Corte costituzionale ultimo baluardo #statodiritto …se mai arriverà il giorno in cui la limiteranno, piangeremo tutti, giuristi economisti».

A finire sotto la lente di ingrandimento, anche alcuni retweet dell’avvocato di Stato, come quello del giurista Francesco Pizzetti: «HTP su intervista Fornero. Era meglio non fosse stata fatta. Per la Fornero innanzitutto. E per governo Monti poi»; quello del deputato Stefano Fassina «Che tristezza la Ministra Boschi, parla come la Gelmini 2008. Governo incapace di comprendere scuola. Fa danni enormi a futuro giovani»; e quello dell’utente Franco Maria Fontana: «Volevo dimenticare la Fornero. Ma non è possibile. Sta impazzando su tutti i canali TV. Sostiene Renzi e ci dà consigli, lei così brava».

LA POLEMICA SUI CINGUETTII POLITICAMENTE SCHIERATI

Qualche ora dopo l’inizio della polemica, Giustina Noviello decide di bloccare il suo profilo Twitter, sostituendo, per motivi di privacy, il nome con le iniziali puntate. A quel punto Puglisi ripubblica una immagine che raccoglie i vecchi tweet dell’avvocato, sottolineandone anche stavolta la faziosità dei commenti. «Non c’è una sinistra che insiste nel voler perdere, non ci sono due sinistre… la sinistra non c’è. Punto. Smorfie e slogan hanno azzerato la sinistra», scriveva su Twitter il legale Noviello circa una settimana fa. E scorrendo più indietro nel tempo i messaggi si legge: «di sinistra non si vede più niente…», e  ancora: «Questa non è sinistra… è un centrifugato di demagogia e arroganza… rivoglio una sinistra autentica… valori, competenza, serietà!». Non mancano citazioni e retweet di personaggi della politica e dell’opinione pubblica palesemente schierati come Massimo Cacciari – «Cacciari a Dimartedì… un premier di sinistra che attacca i sindacati vuole conquistare consenso a destra… e così perde anche vera sinistra» – o Fausto Bertinotti. Chiosa oggi il quotidiano la Repubblica: “I tweet della Noviello lasciano pochi dubbi sul fatto che alla avvocato la sinistra di Renzi piaccia poco”.

L’ARTICOLO DEL CORRIERE

A riprendere le fila della polemica nata sul social dei 140 caratteri è l’articolo uscito ieri su il Corriere della Sera che si chiede se Giustina Noviello «sia finita al centro di un sospetto: ha fornito dati troppo ottimistici sull’impatto economico che avrà la sentenza?» e poi «Come è andata davvero? C’erano le proiezioni economiche della sentenza che ha sbloccato la rivalutazione automatica delle pensioni?». Il quotidiano di via Solferino ne cita i tweet, racconta della querelle con Puglisi e spiega che nelle otto pagine dell’atto di intervento per il Presidente del Consiglio, Giustina Noviello «ha fornito, come lei stessa sostiene, solo argomentazioni giuridiche, “non contabili” alla Corte per respingere la questione sollevata dal Tribunale di Palermo, relativa al giudizio promosso dal pensionato Giuseppe Cardinale contro l’Inps».

Il Corsera spiega che «ne ha sostenuto l’inammissibilità per irrilevanza o per manifesta infondatezza. Segnalando, a norma dell’articolo 25 della legge Fornero, che la “disposizione censurata” è tra quelle che consentono il rispetto “degli impegni Ue, dei vincoli di bilancio” e che garantiscono “la stabilità economica finanziaria” e “la sostenibilità di lungo periodo del sistema pensionistico in termini di incidenza della spesa sul Pil”». Per la Noviello, secondo quanto riporta il quotidiano, i «notevoli sacrifici economici sono stati imposti anche ai lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione» e che «la norma Fornero non è “la decurtazione di una componente pensionistica già dovuta e in godimento, ma un blocco di maturazione di una sua componente”».

Pensioni, chi è (e cosa pensa) l'avvocato dello Stato che twitta contro Renzi e la legge Fornero

È un momento delicato per il governo sul fronte delle pensioni. Qualche giorno fa, infatti, la Corte Costituzionale con la sentenza 37/2015 ha dichiarato illegittimo il blocco delle perequazioni, sulle pensioni oltre tre volte il minimo, varato per il 2012 e 3013 con la manovra Monti-Fornero, il “Salva Italia”. Una mossa, quella della Corte, che secondo alcune stime costerebbe allo…

Come sarà la politica dopo l’abolizione del finanziamento pubblico

L’evoluzione della forma partito, la regolamentazione dei rapporti tra lobby e decisori pubblici, il ruolo della comunicazione politica. E’ pieno di incognite e di sfide il futuro che attende l’Italia a partire dal 2017 quando sarà definitivamente abolito il finanziamento pubblico ai partiti. Il modello economico su cui la politica si è retta finora sarà archiviato per lasciare il posto…

Perché Draghi promette ancora metadone monetario

Mario Draghi ieri pomeriggio ha tenuto la sua Camdessus Lecture, incentrata su efficacia e rischi delle recenti misure di politica monetaria. Il presidente della Bce ha ribadito che, sebbene le misure abbiano già prodotto effetti su confidence e prezzi degli asset, ciò che conta è che questi si trasferiscano su investimenti, consumi e inflazione. Quindi il programma verrà implementato per intero,…

Buona Scuola, pregi e difetti secondo Andrea Gavosto (Fondazione Agnelli)

Il ddl sulla riforma della "Buona Scuola" oggi inizia il suo iter alla Camera, con la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, mentre il voto finale è previsto per mercoledì 20 maggio. In un video pubblicato sul sito del governo, il premier Matteo Renzi con gessetto e lavagna ha spiegato che cos'è la Buona scuola, ha invitato i sindacati a non…

Unicredit, Intesa, Mps. Ecco la bad bank voluta da Ignazio Visco

Non bisogna seguire modelli esteri, non ci deve essere alcun aiuto di Stato, gli acquisti dei prestiti in sofferenza dovranno essere realizzati a valori di mercato. Sono i suggerimenti, piuttosto pressanti, per una sorta di bad bank (che non è chiamata così ma il governatore Ignazio Visco l’ha definita proprio così di recente) che arrivano dalla Banca d’Italia. No, nessun…

“EU needs to earmark money to withstand Russia, say Foreign Affairs MEPs”

A rather timely coincidence, in my last blog I explored the way that Russia’s investment in a modern soft power infrastructure is starting to pay off. Slowly but surely, Moscow’s counter-narrative is gaining ground among western audiences. Browsing online today, I stumbled across something that made me wince. “EU needs to earmark money to withstand Russia, say Foreign Affairs MEPs”.…

Droni, tutti i passi verso il polo europeo di Grottaglie

Prosegue l'iter per fare dell'aeroporto di Grottaglie, in provincia di Taranto, un centro d'eccellenza europeo per la ricerca e i test sugli aeromobili a pilotaggio remoto, i cosiddetti droni, futuro dell'aviazione civile e militare. L'INSEDIAMENTO DEL TAVOLO TECNICO Questa mattina, presso lo scalo, s'è insediato il tavolo tecnico che definirà le regole per l’integrazione di queste macchine innovative nello spazio…

L’Europa ha scelto la rotta giusta sull'immigrazione. Parla Della Vedova

“Un’assunzione di responsabilità dell’Europa e un segnale di solidarietà concreta nei confronti dell’Italia”. Così il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha accolto l’approvazione dell’Agenda per una nuova politica dell’immigrazione da parte della Commissione Ue. Un piano che prevede la ripartizione di migranti e richiedenti asilo tra gli Stati membri in base a quote prestabilite. Calcolate secondo il numero di abitanti del…

Lavoro, perché lo sgravio Irap non eccita il Sud

Questa ricerca esamina gli effetti territoriali provocati dall’evoluzione della normativa fiscale relativa all’IRAP introdotta nel periodo 2011-2014 e gli effetti potenziali che potrebbero derivare dall’applicazione delle nuove misure inserite nella nuova Legge di Stabilità del 2015 (cfr. art. 1, commi 20, 21 e commi da 118 a 122). L’analisi degli effetti ottenuti in ciascuna ripartizione territoriale in cui è suddivisa…

plastiche, ecoforum, Legambiente

Un anno di riciclo. Il bilancio di Corepla

La raccolta differenziata cresce, il servizio diventa sempre più capillare e cresce il riciclo. Sono questi gli elementi che sintetizzano il 2014 di Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, che ha approvato il bilancio dell’esercizio 2014 e la nuova edizione del Rapporto di Sostenibilità. I NUMERI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Secondo…

×

Iscriviti alla newsletter