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Secondo i giudici della Suprema Corte di Cassazione la pena di Salvatore Parolisi per l’assassinio della moglie doveva essere ricalcolata in assenza dell’aggravante della crudeltà. Infatti, dopo più attente indagini è risultato che il caporal maggiore mano a mano che infieriva sul corpo di Melania con 37 coltellate, le chiedeva “scusa se ti faccio male”. Poi, prima di lasciarla agonizzante ma ancora viva, le disse “torno subito, abbi pazienza. Vuoi che ti porti un caffe’?”.

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Pippo Civati è comparso ad “8 e 1/2” irriconoscibile. Lo avevano pettinato. Dicono che voglia fondare un partito. Vi sembra POSSIBILE?

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Dopo l’infelice battuta sul sindacato “unico” il giovane caudillo, che è il vero dominus dell’antipolitica (perché lo è in modo intelligente e non plebeo) si è messo in testa l’idea di fare la riforma dei partiti, con il pretesto di dare attuazione all’articolo 49 della Costituzione. Il fatto è che quella norma non chiede nessuna attuazione perché i Padri Costituenti erano molto rispettosi dell’autonomia e dell’autogoverno dei partiti. Regolare l’attività politica per legge significa consegnare all’invadenza delle procure anche l’elezione del segretario.

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La nostra opinione sulla legge Severino è simile a quella del rag. Ugo Fantozzi sul film “La corazzata Potemkin”. Ma l’arroganza con cui il Pd affronta il caso De Luca è inaccettabile.

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Quando succedono tragedie come quella di Roma dobbiamo contare fino a dieci prima di prendercela con tutti i Rom. Anche nel loro caso la responsabilità penale è personale. Ci incuriosisce però – a quanto si è detto – la circostanza che il titolare dell’auto killer ne avesse intestate una ventina a suo nome.

Tutte le ultime novità dal fantastico mondo della giustizia

Secondo i giudici della Suprema Corte di Cassazione la pena di Salvatore Parolisi per l'assassinio della moglie doveva essere ricalcolata in assenza dell'aggravante della crudeltà. Infatti, dopo più attente indagini è risultato che il caporal maggiore mano a mano che infieriva sul corpo di Melania con 37 coltellate, le chiedeva "scusa se ti faccio male". Poi, prima di lasciarla agonizzante…

Perché la sicurezza energetica è una priorità politica per l'Italia

La sicurezza energetica appare ormai una priorità politica di assoluta importanza per l’Unione europea, che si mostra sempre più impegnata nell’attuazione di misure volte allo sviluppo della produzione interna di idrocarburi in determinate aree (Mediterraneo, Mar Nero e Mare del Nord) e nell’ampliamento della rosa dei fornitori guardando con interesse verso l’Africa, il Nord America, il Caucaso e l’Australia. Le…

L'ultimo sirtaki di Tsipras con Merkel

Nel pomeriggio di ieri, dichiarazioni di fonte greca diffuse da Reuters e Bloomberg hanno parlato di una riunione con le tre istituzioni per iniziare a scrivere la bozza dell’accordo, affermazione interpretata dai mercati come foriera di una soluzione imminente. Tuttavia, la stessa fonte ammetteva che il FMI non era allineato, mentre poche ora prima la Commissione Europea aveva sottolineato il…

Libia, ecco perché non ci sarà intervento militare senza l'Onu

Il 25 maggio scorso Wikileaks ha pubblicato due documenti (PARTE 1 – PARTE 2) preparati dal Comitato Militare dell’Unione Europea, Eumc, redatti in vista della riunione dei ministri degli Esteri e della Difesa tenutasi il 18 maggio e a seguito della riunione straordinaria del Consiglio europeo del 23 aprile. I memo, preparati l’11 maggio per il Comitato politico e per la sicurezza dell’Ue…

Ecco come i dirigenti statali rispondono a Renzi, Madia e Visco

Nel corso dell’assemblea annuale della Banca d’Italia il governatore dell’Istituto di Via Nazionale Ignazio Visco ha pronunciato parole molto forti riguardo l’apparato statale. Puntando il dito contro “un personale troppo vecchio, poco specializzato in termini formativi e linguistici, auto-referenziale nelle valutazioni professionali”. Le ragioni di un confronto Riflessione che ha trovato una risposta altrettanto rigorosa nel convegno “Politici e burocrati:…

Regionali, quel pasticciaccio campano di De Luca e Renzi

Che era un pasticcio e che avrebbe complicato le cose l’avevo scritto. Mi occupai del “caso De Luca”, il candidato Pd alla presidenza della Campania e scrissi che “il candidato De Luca ha vinto le primarie ma a norma della ‘legge Severino’ è candidabile ma non eleggibile” E aggiunsi: “De Luca ha ragione nel dire che il suo caso (cioè…

Che cosa penso delle sortite di Bindi e De Luca

Esponenti comunisti e democristiani della sinistra di base, nel 1992, non voglio dire se per caso o per volontà, si ritrovarono insieme a combattere ferocemente una battaglia sulla più volte sbandierata questione morale, di berlingueriana memoria, contro colleghi, di partito e non. Il pensiero e l'azione di tanti: giornalisti, opinionisti, intellettuali, sindacalisti, sostenevano le inaudite aggressioni quotidiane. Appena ci furono…

Chi c'era a Roma InConTra. Tutte le foto

Cinque ospiti per il decimo appuntamento di Roma InConTra, format ideato da Enrico Cisnetto, che ha accolto a Palazzo Santa Chiara Licia Mattioli (Confindustria), Innocenzo Cipolletta, Antonio Patuelli), Katia Ricciarelli e Luigi De Filippo. In apertura spazio all’economia. Dopo 7 anni di recessione l’Italia sta finalmente imboccando la strada della ripresa? Gli ultimi dati ISTAT indicano una leggera risalita di…

Regionali in Umbria, ecco candidati e programmi (in pillole)

Le elezioni regionali si avvicinano e anche in Umbria si voterà il 31 maggio per scegliere il nuovo governatore e rinnovare la giunta. Sebbene i candidati presidente siano otto, il risultato della competizione sembra essere quasi scontato. Catiuscia Marini, infatti, presidente uscente e candidata del centrosinistra, dovrebbe arrivare alla rielezione senza grandi sommovimenti. Anche se il candidato di centrodestra sostiene…

Isis, tutte le grane energetiche di Iraq e Iran

Non ci sono solo le sanzioni occidentali a minare la fragile stabilità economica di Teheran. Un gasdotto, che collega a Baghdad l'enorme giacimento iraniano di South Pars, è in procinto di dare il via ai suoi flussi commerciali. Ma i problemi di sicurezza iracheni e il maggiore ricorso alle riserve nazionali potrebbe spingere, nel prossimo futuro, a sottoutilizzarlo. EFFETTO ISIS…

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