Le opportune dimissioni di Maurizio Lupi, frutto di realismo e sensibilità, segnano inevitabilmente l'avvio di una nuova fase della vita del Governo che deve, risoluto, insieme al Parlamento, proseguire sulla strada della realizzazione del vasto programma di riforme già in itinere per mettere il Paese in sicurezza. Questa però diventa anche l'ora della effettiva chiarezza, altrimenti, al di là di…
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Vi spiego tutte le potenzialità del Jobs Act. Parla Scabbio (Manpower)
Più che portare i primi segnali di ripresa, come vorrebbe il presidente del Consiglio Matteo Renzi, anche il Jobs Act sembra trarre beneficio da un migliore contesto macroeconomico europeo. Dopo l'iniezione di liquidità voluta dalla Banca centrale europea e con il prezzo del petrolio ai minimi, infatti, pare che gli imprenditori abbiano ripreso a investire e siano tornati ad assumere.…
Chi vuole restare con Renzi vada nel Pd. Noi fuori dal governo. Parla Mardegan (Ncd)
Il Nuovo Centrodestra adesso rischia la scissione. Le dimissioni (indotte) di Maurizio Lupi da ministro delle Infrastrutture hanno sollevato un polverone interno al partito, prefigurando fuoriuscite da parte di chi contesta una linea troppo supina a Matteo Renzi. E' proprio il leader Angelino Alfano a finire nel mirino di una rivolta che parte da Milano e dalla Lombardia, con l'ex…
Ecco i libri che ispirano i partiti euro-scettici
Partito per l’Indipendenza del Regno Unito, Syriza in Grecia, Podemos in Spagna, Fronte Nazionale in Francia, Juntos Podemos in Portogallo. Anche se contano su tendenze ideologiche e proposte molto diverse, a volte antipode, questi partiti sono uniti dallo scetticismo verso l’Europa. E, a volte, anche dalla rabbia. In questo anno di rinnovo elettorale sembrano cogliere lo scontento degli elettori, traducendoli…
Così Putin semina zizzania (anche) nei Balcani
L’articolo è tratto da Nota Diplomatica Il Kosovo (c’è ancora…) è uno dei rimasugli dell’ex Jugoslavia. Grande come l’Abruzzo, è forse uno stato indipendente. Ha infatti dichiarato la propria indipendenza nel 2008, e molti Paesi - anche l’Italia - lo hanno riconosciuto come tale. Cina, Russia e qualcun altro, no. Ma chi ha detto veramente di “no” era la Serbia, di…
Perché la Fed non accetterà un euro troppo debole
E’ sempre il caso di guardare avanti, soprattutto per cercare di prevedere l’effetto delle mosse che si fanno. Per quanto riguarda il Qe, uno dei temi più rilevanti riguarda le relazioni con il dollaro, che riguardano per un verso il tasso di cambio e per l’altro l’impatto di un aumento dei tassi di sconto da parte della Fed. Per quanto…
Israele, tutte le incognite dopo la vittoria di Netanyahu
L’isteria nazionalista e l’istigazione alla paura hanno avuto la meglio nelle elezioni israeliane: paura della minaccia esterna dell’Iran e dell’estremismo islamista che disgrega e insanguina il Medio Oriente; e paura del “nemico interno” - i cittadini arabi. COALIZIONE DI CENTRODESTRA La vittoria del Likud (30 seggi, un quarto del Parlamento israeliano) consente al premier uscente Benjamin Netanyahu di formare un…
Che cosa succede in Yemen
Articolo estratto dalla Geopolitical weekly del Centro Studi Internazionali Il palazzo presidenziale di Aden in cui si trovava il presidente dello Yemen Abd-Rabbu Mansour Hadi è stato bombardato giovedì 19 marzo. Benché le fonti siano piuttosto confuse a riguardo, sembra chiaro che un caccia (non identificato) ha colpito il compound presidenziale, situato nel distretto di al-Maasheeq. Le truppe fedeli a…