Giovedì 15 gennaio alle ore 17.15 presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma i giovani di Sindéresi, la Pontificia Università Gregoriana, la Fondazione Adenauer e la Gregorian Biblical Press presentano il libro "SOLIDARIETA' & DEMOCRAZIA" a cura di Monsignor Samuele Sangalli. Alle domande delle ragazze e dei ragazzi del Cenacolo Sinderesi, risponderanno: On. Enrico Letta: Deputato (Pd) della Repubblica Italiana;…
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Snapchat, perché i messaggi effimeri valgono 10 miliardi di dollari
Snapchat, la società dei messaggi istantanei che si autodistruggono, ha chiuso il 2014 con un nuovo round di raccolta di fondi da 486 milioni di dollari, che porta la raccolta totale a 648 milioni e il valore della società a 10 miliardi, secondo il Financial Times. Le grane per Snapchat non mancano, a partire dalla mancanza - ancora - di…
Come è nata la lista dei nuovi cardinali di Papa Francesco
"I nuovi cardinali sono un'iniziativa forte: indicano i vescovi che egli vuole come suoi consiglieri, cui tra l'altro è affidata la scelta del successore", scrive oggi sul Corriere della Sera lo storico Andrea Riccardi, commentando la lista (sorprendente) di coloro che riceveranno la berretta rossa nel concistoro del prossimo 14 febbraio: "Tutti pastori, eccetto un curiale", aggiunge, segno che "per…
Tutti gli effetti (veri o presunti) della norma fiscale pro Berlusconi
“Nessun inciucio. Siamo pronti a bloccare ogni possibile norma ‘ad personam’ contenuta nella riforma del fisco. Attenderemo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica e la conclusione dell’affidamento ai servizi sociali di Silvio Berlusconi. Poi cambieremo e invieremo il testo alle Camere”. Così il premier Matteo Renzi ha voluto fugare critiche e perplessità su possibili “regali” al leader di Forza Italia…
Usa, di cosa discuteranno Democratici e Repubblicani nel 2015
Dopo la frizzante crescita economica dell'anno appena concluso, nel 2015 l'agenda politica americana si concentrerà su un'oculata strategia energetica. Alcuni dossier spinti dai repubblicani - come Keystone XL - potrebbero registrare l'avallo di Barack Obama. Ma tra i due maggiori partiti Usa non saranno solo rose e fiori: il Gop, che dal primo gennaio controlla entrambi i rami del Congresso,…
Muoia Berlusconi con tutti i filistei
la politica è l'arte regia e anche i dietrofront - come quello sull'abolizione del reato fiscale di cui avrebbe (a quanto pare) beneficiato silvio berlusconi - vanno difesi ad oltranza quale espressione del suo primato. ovviamente a condizione che chi ha adottato la misura se ne assuma le responsabilità, come peraltro ha fatto il premier pur parlando di errore. anche…
La Repubblica di Scalfari e la Repubblica di Napolitano
Rino Formica osservatore acuto, anche se ancora più inacidito di quando in prima linea litigava con Beniamino Andreatta, ha previsto come la prossima elezione del presidente della Repubblica avverrà sotto il segno del caos perché da una parte i parlamentari vorranno vendicarsi di Matteo Renzi che li ha snobbati, dall’altra le tendenze unificanti “nazionali” saranno minime perché la politica svuotata…
Parliamo senza tabù di debiti pubblici?
Ha ragione Lucrezia Reichlin: dalla crisi del debito si esce solo affrontandola tutti insieme con spirito cooperativo. E per questo l'economista propone oggi dalle colonne del Corriere della Sera una conferenza internazionale, evocando quella tenuta a Londra nel 1953 che dimezzò i debiti di guerra della Germania. La probabile vittoria alle prossime elezioni di Tspras che non vuole uscire dall'euro, ma…
Matteo Renzi come Rosi Bindi sul decreto fiscale berlusconiano
Da quando Giorgio Napolitano ha annunciato l’intenzione di dimettersi lo trattano come se non esistesse più. Il Palazzo del Quirinale è diventata la Reggia di Elsinore, frequentata da uno spettro che si aggira nei saloni tra gli arazzi e i corazzieri. Più che un’abdicazione (si chiamano così le ‘’dimissioni’’ di un sovrano) sembra una deposizione. +++++ Thomas Piketty - autore…
Tutte le evoluzioni geopolitiche del 2015
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Si stanno spezzando e ricomponendo tutti i blocchi strategici e geopolitici che si erano ricostruiti alla fine della guerra fredda, che pure l’Occidente aveva compreso, in modo errato, come implosione automatica dell’URSS e non, invece, come una lotta di alcuni gruppi di potere sovietici contro il grosso del PC erede della Rivoluzione d’Ottobre. Il Maghreb non…