Dalle dichiarazioni di Younger e Fleming, ex Sis e Gchq, è nato un paper sul “Rusi Journal” che approfondisce le sfide per le agenzie davanti alle nuove minacce, anche ibride, alla sicurezza nazionale. Parker-Vincent e Goodman osservano: la fusione comporterebbe notevoli sfide culturali. Come fare allora? Guardando a Usa e Australia
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L'Italia globale è vicina a Israele e si impegnerà per impedire l'escalation. Parla Menia
Il vicepresidente della Commissione esteri/difesa del Senato: “L’Italia globale è vicina a Israele. L’azione del governo italiano, presidente di turno del G7, punta a impedire un’escalation su base regionale che potrebbe avere conseguenze inimmaginabili. Certamente Roma si impegnerà costantemente per un cessate il fuoco a Gaza, per la liberazione degli ostaggi israeliani e per la stabilizzazione del confine con il Libano in virtù del rispetto delle risoluzioni Onu”
Pechino aumenta l’età pensionabile. Tutti gli effetti economici
Meno nascite e meno forza di lavoro. Il governo di Pechino ha deciso di modificare l’età pensionabile dei lavoratori in un momento di crisi demografica e di occupazione giovanile. Ecco cosa pensano gli esperti di questo grande cambiamento
Contenere il conflitto o combattere. Washington e il dilemma Medio Oriente
La crescente presenza militare americana in Medio Oriente mira a contenere le tensioni, ma solleva preoccupazioni riguardo alla capacità globale del Pentagono. Nonché sul possibile impatto sulle scelte politico-militari di Israele
Un cloud senza confini. La richiesta delle aziende arriva sul tavolo del G7
Business Software Alliance (Bsa), un’associazione internazionale che raggruppa aziende come Microsoft e Ibm, ha esplicitato il desiderio di vedere una maggiore collaborazione tra le economie più forti, così da aumentare le competenze e ridurre i pericoli derivanti dall’intelligenza artificiale. Il G7 intende andare in questa direzione e dalla ministeriale della prossima settimana si vedrà se il messaggio è stato recepito
La fragilità di Khamenei, tra retorica e crisi del regime. Scrive Ghzal Afshar
Mentre il regime iraniano intensifica la repressione interna e cerca sostegno tra le nazioni islamiche, la strategia di lunga data del leader supremo sembra essere in crisi. L’apparente potenza proiettata dal regime maschera una profonda instabilità interna, alimentata da proteste e malcontento popolare. Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Ghzal Afshar, dell’Associazione dei giovani iraniani in Italia
Manovra, perché non poteva andare diversamente. Il commento di Polillo
Per evitare una manovra troppo rigida sarebbe stata sufficiente una maggior prudenza. Bastava, ad esempio, prevedere una fuoriuscita dalla procedura per i deficit eccessivi non nel 2026, ma l’anno successivo. Invece si è scelta una strada diversa sottovalutando, forse, la complessità del problema. Finché i nodi non sono venuti al pettine. Il commento di Gianfranco Polillo
Satelliti cinesi sempre più luminosi. Una minaccia per l’astronomia globale?
Il proliferare di satelliti in orbita bassa terrestre pone un dilemma per la comunità scientifica: come bilanciare le esigenze commerciali e di connettività globale con la necessità di preservare il cielo per l’esplorazione e la ricerca astronomica? È necessario che le aziende dimostrino una volontà proattiva nell’adeguare i loro progetti per limitare l’impatto sul cielo notturno. Questo rappresenta una sfida cruciale per il futuro, e il mondo dell’astronomia osserva attentamente ogni nuovo sviluppo
Attacchi cyber in aumento col conflitto Iran-Israele. Cosa fare secondo Fiorini
La guerra cibernetica tra Iran e Israele rappresenta una delle manifestazioni più preoccupanti della conflittualità moderna. L’analisi di Fabrizio Fiorini, docente in Cyber-Security ed Information Privacy presso il dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento
Cosa rivela sui piani aerei di Mosca il drone abbattuto in Donbass
La Russia ha fatto il possibile per non far cadere il suo velivolo sperimentale in mani ucraine, ma i soldati di Kyiv sono riusciti a recuperarlo. Il drone, colpito da avaria in volo, appartiene al progetto altamente classificato di Mosca per dotare le proprie Forze aeree di un loyal-wingman da integrare con i caccia di quinta generazione. Dalle informazioni che se ne ricaveranno, nonché da quelle già note, è possibile intuire in che direzione si muovono le ambizioni aeree russe