Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo il commento di Domenico Cacopardo uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi La retorica che ha circondato l'operazione Mare Nostrum si sta scontrando con la ragionata ostilità dell'Unione europea. Gli elementi critici sono evidenti e li abbiamo già denunciati: la semplice presenza delle navi italiane ha incentivato (sino ad arrivare, sino…
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Guerre e disastri fanno bene alle Borse?
Per tutto il 2014 ci siamo detti e ripetuti che l’economia americana è la più solida e sana del mondo. L’SP 500, in effetti, guadagna in euro, dal primo gennaio, il 12.7 per cento. Negli stessi mesi, tuttavia, ci siamo anche detti e ripetuti un’infinità di volte che uno dei paesi più disgraziati che si possano immaginare è l’Argentina. Sui…
Così il jihadismo dell'Isis ha fatto breccia in Europa
Le nazioni occidentali hanno sempre saputo che la loro riluttanza a intervenire nella guerra civile in Siria avrebbe comportato solo un incremento di morte e distruzione per i civili siriani. Ora, quegli stessi Paesi stanno diventando penose testimonianze delle gravi conseguenze che il duraturo conflitto sta avendo anche sulla loro sicurezza interna. Secondo i funzionari antiterrorismo e numerosi esperti indipendenti,…
Yellen e Draghi negano i fallimenti di Fed e Bce
La riunione annuale dei banchieri centrali tenutasi a fine agosto a Jackson Hole, nello stato americano del Wyoming, sorprendentemente ha dibattuto intensamente i problemi della disoccupazione, dei salari e dell'occupazione. Non è stato così negli incontri degli anni scorsi quando a Jackson Hole solitamente venivano annunciate le politiche monetarie più accomodanti per la finanza, come quelle dei Quantitative Easing e…
Tutte le preoccupazioni di Hollande
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class e dell’autore, pubblichiamo l’analisi dell’editorialista Guido Salerno Aletta uscita sul quotidiano MF/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Le dimissioni del Ministro dell’economia francese Montebourg hanno determinato una crisi di governo che sembra essersi già conclusa, in un lampo. E’ sembrata poco più che un semplice rimpasto, visto che il confronto sul merito della questione, le…
Vi spiego perché il Kurdistan irakeno merita aiuti anche militari
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo l’analisi di Pierluigi Magnaschi, apparsa sul quotidiano Italia Oggi. In Medio Oriente, disegnato subito dopo la prima guerra mondiale a tavolino dagli inglesi, senza pensare alle conseguenze di queste scelte, le nazioni sono spesso nate senz'anima. I confini infatti seguivano più i giacimenti di petrolio che non le etnie o la storia dei…
L'Europa della Merkel si affanna per l'Ucraina, ma dimentica la Libia
Pubblichiamo un articolo di AffarInternazionali Su la Repubblica del 25 agosto, Gad Lerner descrive in un breve articolo l'attuale disastrosa situazione della Libia. Un paese in preda ad una crescente sanguinosa anarchia in cui tutti sono contro tutti ed il territorio è ormai suddiviso in centinaia di feudi controllati da milizie l'una contro l'altra armata. In tale contesto la produzione…
Che cosa pensa il ministro Pinotti di F-35, Aeronautica e terrorismo
Minacce terroristiche, Iraq, F35: dopo la pausa estiva, la titolare della Difesa Roberta Pinotti è tornata a parlare in pubblico intervenendo a tutto campo in una intervista a Millenium la trasmissione di Rai3 condotta da Mia Ceran e Marianna Aprile, andata in onda il 26 agosto. Di seguito, una sintesi dei passaggi più significativi dell’intervento del ministro (l’intervista integrale può essere vista sul…
Tutti gli indizi della liaison tra Telecom e Mediaset
L'affare Vivendi gli è sfuggito di mano ma per Telecom Italia potrebbe aprirsi uno scenario ben più ampio. La possibile fusione tra l'operatore telefonico italiano e Mediaset, che dopo tempo è tornata ad animare la stampa nazionale, sembra adesso suffragata da alcuni indizi, alcuni dei quali fanno capo alla figura del finanziere bretone Vincent Bollorè. "Telecom-Mediaset? Adesso se ne può…
Come cala la domanda di energia elettrica
Nel mese di luglio il rapporto mensile di Terna (report in pdf) illustra un ulteriore calo della domanda di elettricità nel mese di luglio, rispetto ad un anno fa: -3,8%, che diventa pari a -1,6%, visto che la temperatura media del mese è stata inferiore di circa 2 gradi rispetto al luglio 2013. A livello territoriale, la variazione tendenziale di luglio…
















