La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. IL “REFERENDUM” EUROPEO Manca una settimana al voto per il rinnovo del Parlamento europeo, l’unica istituzione dell’Unione a essere eletta dai cittadini. Grazie al Trattato di Lisbona, i 751 eurodeputati eletti (73 solo in…
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Verità e finzioni del caso Geithner
Qual è stato il merito delle rivelazioni di Geithner? Che Merkel e Sarkozy non amassero Berlusconi si era capito e detto da tempo, mentre su altri punti è difficile adesso far finta di non sapere o di non aver capito. 1) Difficile far finta di non capire o sottovalutare quanto Tremonti in passato ha più volte denunciato in convergenze internazionali…
Saggi consigli per Renzi sul mercato del lavoro
Nell’ultima settimana dedicata alla campagna elettorale europea misuriamo una febbre altissima, troppo alta del partito euro disfattista, con quei santoni che si aggirano come saltimbanchi nelle piazze predicando la fine della moneta unica, la scissione unilaterale del patto monetario, non ha la minima idea o proposta costruttiva mentendo spudoratamente sulle conseguenze che si andrebbero a creare. Eh… sì non si…
Vi spiego perché alle Europee ci sarà uno tsunami di arrabbiati
La grave crisi economico finanziaria e politico sociale dell’Italia sta facendo saltare il fragile equilibrio su cui si è retta sin qui la realtà italiana. Finite le grandi culture del dopoguerra che avevano saputo saldare gli interessi della classe media con quelli delle classi popolari, merito storico più alto della Democrazia Cristiana, del PCI, PSI, e dei partiti di ispirazione…
La vacanza romana del trader francese Kerviel
Alle 15 di oggi Jérôme Kerviel si dovrà presentare al commissariato di polizia d Mentone. L'ex trader di Sociéte Générale è stato condannato a cinque anni di carcere (ne dovrà scontare tre) per aver fatto perdere nel 2008 alla sua banca 4,9 miliardi di euro con operazioni a rischio sui derivati. Ieri il colpo di scena. Arrivato al confine dopo…
Ecco gli yes man di Renzi visti da Rutelli
Estratto di un'intervista a Francesco Rutelli contenuta nel libro "The boy" (Marsilio) di David Allegranti, giornalista del Corriere fiorentino Il centrosinistra ha sempre avuto un problema di leadership. Si è sempre pensato che la leadership fosse «di destra» e il collettivo «di sinistra». Con Matteo Renzi questo problema viene superato? La Sinistra, quando è stata maiuscola, ha prodotto classi dirigenti notevoli, e leader…
Cercasi disperatamente nuovo Centrodestra
La frase l'ha buttata lì in un’intervista a Radio 24 Silvio Berlusconi. Per il leader di Forza Italia, Angelino Alfano e Ncd non sono “traditori”, semplicemente “non si sono resi conto di quello che hanno fatto: avrebbero dovuto conoscere la storia della politica italiana, al di là dei due partiti principali, gli altri partiti non arrivano mai al cinque per…
Pizzi festeggia i novantenni Sartori e Scalfari
Umberto Pizzi non si perde mai i grandi traguardi. E i novant'anni di questi due personaggi illustri della storia italiana sono un evento da incorniciare. A spegnere per ultimo le novanta candeline è stato il politologo Giovanni Sartori. In suo onore la Fondazione Internazionale Nova Spes ha organizzato una tavola rotonda presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, a Roma. GIOVANNI SARTORI IN COMPAGNIA DELLA MOGLIE Al dibattito moderato…
Expo, vi spiego perché le coop sono più potenti del Pd
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'intervista di Giovanni Bucchi e Lanfranco Turci apparsa su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Non ha più il controllo sociale di un tempo. É diventata una semplice associazione di categoria come tante altre, scavalcata nei rapporti politici dalle stesse cooperative che rappresenta, diventate talmente grandi che la loro tendenza cesaristica…
Vi spiego il bivio al quale si trova la Germania
La Germania, come è noto, vive al di sotto dei suoi mezzi. Ogni anno, nei suoi traffici con l’estero, mette da parte il 6 per cento del suo Pil, il triplo della Cina. I tedeschi sono fatti così e non da oggi. Già ai tempi di Bismark, appena unificati, avevano la passione per i surplus delle partite correnti. Non avevano colonie, se non qualche…