Skip to main content

Come in un duello ieri sera Beppe Grillo e Bruno Vespa si sono sfidati, ma non troppo e soprattutto a suon di ascolti… Sì, perché se un vincitore ha trionfato, è stato sicuramente il talk show di Rai Uno. Una seconda serata da urlo che ha tenuto incollati allo schermo quasi 3 milioni e 200 mila spettatori per uno share del 23,75%.
Vespa per l’occasione ha affilato talvolta il suo pungiglione. Per la Rete, che ha generato un’onda di interazioni, è stato lui il mattatore della serata di Rai 1.

LEGGI I PUNTI SALIENTI DELL’INTERVISTA A GRILLO

GUARDA IL VIDEO DELLA PUNTATA DI PORTA A PORTA

GLI SCAMBI IRONICI

La gara dialettica dai toni pacati ha concesso spazio a diversi scambi ironici: “Mancano cinque minuti, bevi e non ti bagnare”, ha detto Vespa a Grillo, che ha replicato: “Non riesco a rilassarmi, c’è una calma finta, non riesco a rilassarmi con te”.

IL PLASTICO DI GRILLO

Grillo aveva studiato nel dettaglio il suo ritorno sulla Tv di Stato dopo 20 anni. Ma il suo piano più è rimasto sul pianerottolo di “Porta a Porta”: bloccato da mamma Rai, il plastico del comico genovese costruito per l’occasione sulla scia di quelli passati alla storia del salotto di Vespa, termina la sua missione nel cortile di via Teulada: “Non fanno entrare le cose di plastica e poi invitano Berlusconi”, ironizza Grillo mostrandolo ai fotografi. I dettagli li ha spiegati direttamente al conduttore: rappresenta il castello di Lerici, un ricordo della sua infanzia. Nelle segrete spuntano politici, imprenditori e giornalisti. Tutti lì, Monti, Renzi, Napolitano e Vespa imprigionati in attesa del ‘processo’ del Movimento. “Ci vorrà un anno ma lo faremo”, dichiara Grillo.

Ecco i tweet più meno scontati selezionati da Formiche.net durante il duello tra Grillo e Vespa: 

Twitter, Grillo vespizzato a Porta a Porta

Come in un duello ieri sera Beppe Grillo e Bruno Vespa si sono sfidati, ma non troppo e soprattutto a suon di ascolti... Sì, perché se un vincitore ha trionfato, è stato sicuramente il talk show di Rai Uno. Una seconda serata da urlo che ha tenuto incollati allo schermo quasi 3 milioni e 200 mila spettatori per uno share…

I sogni dell'ex Leader cinese Hu Jintao: un'eredità sprecata?

Hu Jintao (胡錦濤) è stato l'uomo che ha rappresentato la Cina negli ultimi anni; Presidente della Repubblica Popolare Cinese dal 15 marzo 2003 al 14 marzo 2013. La Cina attuale, a poco più di un anno dalla successione dell'attuale Leader Xi Jinping, è veramente il Paese per il quale l'ex Presidente ha tanto faticato?   L'OBIETTIVO DELLA "CRESCITA ARMONIOSA" Il…

Europee 2014, il programma in pillole di Fratelli d'Italia-AN

Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale si presenta alle consultazioni europee del 25 maggio puntando su questi temi: uscita dall'euro e dal Fiscal Compact, protezionismo intelligente, valorizzazione delle radici cristiane, lotta all'immigrazione. Ma sono solo alcuni dei punti toccati nel programma consultabile online. (Leggi numeri e candidati di Fratelli d'Italia-An nell'articolo di Fabrizia Argano) Tra lo scoglio dello sbarramento e lo strapotere mediatico…

Sicurezza energetica europea. Basta slogan

Leonardo Maugeri apre l'edizione milanese del Festival dell'Energia con un discorso che non fa sconti. "Il mondo dell’energia è in grande evoluzione; attraversiamo una fase di transizione caratterizzata da forti contraddizioni, ma ciò che è chiaro e di cui dobbiamo prendere consapevolezza è che il protagonista è uno solo: gli Stati Uniti d’America. Tutto si sta svolgendo lì. Tutto viene da…

Europee 2014, ecco gli effetti di un Grillo vittorioso. Parla Alessandro Campi

Le elezioni Europee? Non decideranno il futuro di Matteo Renzi e del suo esecutivo, osserva a Formiche.net il politologo Alessandro Campi, secondo cui in caso di successo di Grillo potranno tutt’al più aversi dei contraccolpi per Palazzo Chigi, ma non una crisi di governo. Si rischiano elezioni anticipate in caso di successo alle europee di Grillo, così come osservato da…

Grillo primo alle Europee? Si va diritti al voto anticipato

La sfida del 25 maggio si svolgerà non solo tra Grillo e Renzi, ma tra due schieramenti più ampi: tra le forze che vogliono continuare nel cammino della integrazione europea, sia sul piano economico che su quello politico e quelle che si propongono di sfasciare tutto perché incolpano della crisi l'Europa e l'euro. Nel primo schieramento vanno inclusi, oltre al…

Russia e Cina, il nuovo asse tra forza e contraddizioni

Shanghai aspetta Putin. Gazeta.ru mette in questi termini la sostanza della visita che il presidente russo inizia oggi a Shanghai. La faccenda non è però cosi semplice. Primo perché Mosca delusa dalla posizione occidentale sulla Crimea ha intenzione di cambiare le priorità, riorientando la propria politica estera verso Pechino e gli altri paesi asiatici. Secondo perché quanto avverrà oggi e…

Vi spiego come si può normalizzare l'infuocata Libia

La situazione in Libia è caratterizzata da incertezza e violenza. I governi continuano a cambiare, ma non hanno il controllo della situazione. Le forze nazionali di sicurezza sono surclassate dalle milizie. Queste ultime non hanno deposto le armi. Spesso sono utilizzate dalle autorità centrali per neutralizzarsi l’una con l’altra. È un po’ quanto facevano i Borboni. Affidavano l’ordine pubblico alla…

Renzi, Grillo, Berlusconi e von Clausewitz

Rovesciando la celebre formula di von Clausewitz, Michel Foucault sosteneva che la politica è la continuazione della guerra con altri mezzi. Considerando il crescendo rossiniano dello scontro tra Pd e Cinque Stelle (con Forza Italia sullo sfondo), non gli si può dare torto. La dimensione conflittuale della politica è beninteso ineliminabile, perché inestricabilmente legata alla lotta per la conquista del…

patto

Europee 2014, vogliamo parlare di Europa per cortesia?

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento del direttore Pierluigi Magnaschi apparso su Italia Oggi Politici e sistema dei media, tutti concorrono a non far conoscere i problemi (o anche solo i fatti) e quindi a non far capire che cosa si dovrebbe fare e chi si dovrebbe scegliere per far meglio. Molti (troppi) giornali hanno interesse a…

×

Iscriviti alla newsletter