Skip to main content

Il Pd nel Pse? Un passo indietro, abdica alla sua originaria funzione, certifica il deputato del Pd Alfredo Bazoli che mette l’accento sul ruolo delle famiglie del centrosinistra europeo anche in relazione a un auspicio: il Partito Democratico Europeo, più che al Pse.

Ha ragione Beppe Fioroni a non voler morire socialdemocratico?
Devo dire che anch’io sono perplesso dalla scelta renziana, contraddice lo spirito con cui era nato il Pd, ovvero quello di sostenere le famiglie europee ad evolversi in direzione del futuro e non del passato. Mi sembra che invece con questa scelta si abdichi all’ambizione del Pd. Non so se moriremo socialdemocratici, ma questo passaggio è un passo indietro rispetto al fondamento democratico.

Il blairiano e lib-dem Renzi oggi si dice socialista e schulziano: vi sono delle contraddizioni o è una fisiologica evoluzione?
Credo che abbia voluto dare un segnale anche in vista del semestre europeo per rafforzare la sua posizione all’interno dell’Ue: gli potrebbe conferire il sostegno convinto dell’intero Pse ed è un fatto certamente positivo. Ma la scelta in tale contingenza storico-politico è stata avventata, onestamente mi sarebbe piaciuto che fosse stata fatta in termini più approfonditi. Sono consapevole che se ne discute da molti anni, ma è stata liquidata dopo due ore di dibattito in Direzione Nazionale una questione che attiene la nostra identità politica.

“Epico scontro sul ruolo dei cattolici” lo ha definito il premier: quanto contano ancora casacche e appartenenze?
Forse contano più di quello che si immagini. Casacche e appartenenze, che pur non sono immediatamente percepibili agli occhi dell’opinione pubblica, la cui stragrande maggioranza non vi è interessata, celano anche percezioni della vita e della società che hanno un loro significato. La concezione che può avere una persona saldamente ancorata e radicata dentro la cultura del cattolicesimo liberale democratico ha aspetti differenti rispetto a chi si sente figlio della sinistra storia. Per queste ragioni dietro tali etichette esistono idee sulla famiglia, sull’economia, sulla società che sono diverse e rimandano a questioni assai concrete.

Come leggere quel veltronismo liberale e filoamericano oggi rottamato sull’altare della socialdemocrazia da Renzi?
Non arrivo a credere a tanto, penso che il Pse stia compiendo un’evoluzione. E’ vero che all’interno di quella famiglia ci siano correnti di natura liberale all’americana, non ci sono solo riverberi socialisti. Ma è anche vero che secondo me, da fuori, il Pd avrebbe aiutato in modo più efficace l’evoluzione di questo gruppo. Per cui se fossimo entrati nella famiglia del Partito Democratico Europeo allora avremmo contribuito ad un’evoluzione più sostanziosa.

Un errore, dunque, questa fuga in avanti di Renzi e quale sarebbe potuta essere la possibile alternativa?

Avrei aspettato, anche se ne comprendo le motivazioni e che si tratta di un dibattito lunghissimo che si trascina da tempo. Ma le ragioni che avevano consigliato prudenza in vista di questa scelta, non sono state superate dagli eventi e mi pare che siano ancora intatte. Avrei atteso un’evoluzione della famiglia nel campo del centrosinistra europeo in direzione di una trasformazione da Pse a Pde, con un’ispirazione che potesse tener conto delle identità così diverse che ci sono in quei partiti.

twitter@FDepalo

Vi spiego perché non gioisco per il Pd socialista. Parla Alfredo Bazoli (Pd)

Il Pd nel Pse? Un passo indietro, abdica alla sua originaria funzione, certifica il deputato del Pd Alfredo Bazoli che mette l'accento sul ruolo delle famiglie del centrosinistra europeo anche in relazione a un auspicio: il Partito Democratico Europeo, più che al Pse. Ha ragione Beppe Fioroni a non voler morire socialdemocratico? Devo dire che anch'io sono perplesso dalla scelta…

La proposta sulle accise di Assopetroli a Matteo Renzi

La proposta di ridurre il costo dei carburanti passa per la diminuzione delle accise. Lo sostiene questa mattina a Sky Tg 24 in merito ai previsti aumenti dei carburanti che scatteranno da domani per 2,4 millesimi di euro al litro piu’ Iva, Franco Ferrari Aggradi, presidente di Assopetroli Assoenergia che ha rilevato come “gia’ oggi secondo l’ultimo dato “SIA –…

Venezuela, immagini della repressione

Nella città venezuelana di Valencia, una manifestante è stata brutalmente picchiata e colpita con un casco da un ufficiale delle forze armate. La scena è stata registrata da un passante ma ancora non è stata aperta nessuna inchiesta. Anzi, la donna aggredita, Marvina Jiménez, è ancora arrestata per “istigazione alla violenza e mancato rispetto all'autorità”.

La vera sfida del Governo Renzi: abbattere la disoccupazione

Tra le tante sfide che la Politica dovrà necessariamente vincere, da qui ai prossimi anni, c’è quella dell’occupazione. Non sarà affatto facile per il nuovo Governo portare a conclusione quello che si è prefisso: la riforma del mercato del lavoro da qui ai prossimi mesi, con conseguente intervento sul problema dell’occupazione/disoccupazione. Nel 2013, dice ISTAT, l’occupazione è diminuita di 478.000…

Le automutilazioni del M5S

Il punto in eccesso emerso dal voto di fine febbraio 2014, e che fece saltare tutti i calcoli e le previsioni del vincitore-perdente, cioè il Pd di Bersani, fu l’esplosione del grillismo, risultato primo movimento nazionale dichiaratamente antipartitico. I due mesi che l’allora padrone del Pd spese per tentare - anche in uno streaming pubblico che pose in rilievo la…

L’agenda Renzi piace agli italiani

I dossier più urgenti sul tavolo del governo che il nuovo premier affronta alle 6.30 di mattina, come ha scritto su Twitter, convincono gli italiani. Lo rivela l’ultimo sondaggio di Lorien Consulting, in collaborazione con Italia Oggi. C’è molto gradimento ma anche molta attesa per l’ambizioso programma che si è prefissato Matteo Renzi. Al primo posto c’è il piano lavoro,…

Pd socialista, fine di una menzogna

La Direzione del Partito democratico ha dato il via libera all'adesione al Partito socialista europeo con 121 sì, un contrario e due astenuti. I presenti erano 125. Il voto contrario è stato solo quello di Fioroni che, come dice lui stesso, si trova in una eccezionale solitudine. Questo voto mette fine alle tante parole ambigue dette finora su quella che avrebbe…

mercati

Che cosa è davvero successo allo spread

Tassi & Congiuntura: ieri in area Euro è proseguita la fase di ribasso dei tassi di mercato core e periferici sulla scia dell’inflazione tedesca sotto le attese, dell’esito positivo dell’asta dei titoli italiani e delle tensioni causate dalla crisi in Ucraina. Buona accoglienza per i titoli di stato italiani che in asta hanno ricevuto ieri una domanda superiore alle attese,…

Lista Alde alle Europee, tutti i nomi e i movimenti in ballo tra Boldrin, Tabacci e...

Tutto pronto, o quasi, per la lista liberale dell’Alde alle prossime europee. Martedì prossimo, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net, ci dovrebbe essere la presentazione ufficiale, dopo vari sommovimenti e trattative. INDISCREZIONI SU ALDE Al momento a dare linfa, nomi e firme alla lista Alde (liberali e democratici europei) dovrebbero esserci i seguenti movimenti: il Centro Democratico capitanato dall’ex dc…

Il fantasma della deflazione si materializza (per ora) fra i Pigs

Dunque i nostri banchieri centrali dicono che non c’è nessun rischio deflazione in Europa, e segnatamente nella zona euro. E anzi assicurano che qualora dovessero percepire questo rischio faranno tutto ciò che è necessario per evitarlo. Non c’è nulla che più spaventi i banchieri della temutissima sindrome giapponese. Poi però arriva Eurostat che pubblica i dati di gennaio 2014. Viene…

×

Iscriviti alla newsletter