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Il governo Letta ha finito la spinta propulsiva. E’ questo in sostanza, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net, il giudizio del Nuovo Centrodestra capitanato da Angelino Alfano sull’esecutivo guidato da Enrico Letta. E il tentativo del premier, con la presentazione del documento programmatico Impegno Italia, è indicativo di quanto e come il presidente del Consiglio poteva far cambiare marcia all’esecutivo, prima di essere travolto dalla arrembante campagna di Matteo Renzi che ora scalpita per scalzarlo da Palazzo Chigi. Una campagna che Alfano e gli alfaniani vedono di buon occhio. E non solo perché la prospettiva fa mugugnare gli ultra berlusconiani di Forza Italia.

LE FOTO DELLA CONFERENZA POCO RENZIANA DI LETTA

Gli alfaniani nel governo Letta si sentivano schiacciati anche mediaticamente: pur avendo un peso ministeriale corposo rispetto alla consistenza elettorale registrata nei sondaggi – basti pensare al ruolo di vicepremier per lo stesso Alfano – il nuovo Centrodestra era quasi ritenuto l’unico vero partito che appoggiava con fedeltà il governo Letta. Una posizione non propriamente pagante dal punto di vista dei consensi, si fanno sfuggire alcuni alfaniani.

LA DISFIDA TRA RENZI E LETTA VISTA CON L’ALBUM FOTOGRAFICO DI PIZZI

Mentre con un eventuale governo Renzi onori ma anche e soprattutto oneri ricadranno in tutto e per tutto sul Pd. Non solo: con un esecutivo a guida del segretario di Largo del Nazareno le elezioni non saranno imminenti: una prospettiva che al Nuovo Centrodestra consente di potersi organizzare e consolidare, in vista delle politiche. Mentre per le Europee fornisce un’occasione per tentare di coinvolgere per un progetto comune anche i Popolari di Mauro Mauro.

I piani segreti di Alfano con Renzi premier

Il governo Letta ha finito la spinta propulsiva. E' questo in sostanza, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net, il giudizio del Nuovo Centrodestra capitanato da Angelino Alfano sull'esecutivo guidato da Enrico Letta. E il tentativo del premier, con la presentazione del documento programmatico Impegno Italia, è indicativo di quanto e come il presidente del Consiglio poteva far cambiare marcia all'esecutivo,…

Le limitazioni alla libera circolazione delle persone possono far male alla scienza e all’economia

Questa settimana con un referendum il 50,3 % degli svizzeri ha deciso di limitare l'afflusso di stranieri sul territorio nazionale fissando delle quote annuali. Una decisione che riflette uno stato di insicurezza condiviso da molte popolazioni europee. Il partito popolare svizzero, uno di quelli che ha appoggiato l’iniziativa, sostiene che l’eccesso di immigrazione sta creando problemi per mancanza di abitazioni,…

PD, Partito Destabilizzatore?

Loro sono sempre seri, ponderati, equilibrati. Loro sempre rispettosi delle regole e delle procedure. Questo è il vanto, spesso giustificato, dei dirigenti e dei vertici del Pd. Ma la realtà è sovente diversa. LE FOTO DELLA CONFERENZA POCO RENZIANA DI LETTA Non si sono ancora rimarginate del tutto le ferite prodotte dalle tentazioni grilline della vecchia dirigenza del Pd che,…

Perché i renziani ora spingono per Renzi premier subito

Quella “scorciatoia” per Palazzo Chigi che nessun renziano voleva percorrere ora sembra l’unica strada possibile. Era giovedì scorso quando dal palco della Direzione Pd i fedelissimi di Matteo Renzi rispedivano al mittente qualsiasi eventualità di staffetta. “E’ uno sport olimpico”, ironizzava Ivan Scalfarotto. “Un pendolo che oscilla tra il dolore e la noia”, diceva Paolo Gentiloni, prendendo in prestito Schopenauer.…

Ma il premier non lo deve scegliere il popolo

la staffetta (chiamiamola così per amor di patria) tra renzi e letta viene accolta dall'acido commento per il quale il primo non sarebbe mai stato votato dagli elettori. non si tratta ovviamente di un caso isolato, basti pensare al precedente, uno dei tanti, di monti. si dimentica, però, che nel nostro sistema il premier non è eletto dal popolo. è…

Il Sindaco e il Sindacalista

Mi è penoso assistere allo spettacolo di Renzi e Landini che flirticchiano: c'è stato chi ha consigliato al Sindaco di farsi aiutare dal Sindacalista, nell'affrontare le questioni del lavoro, perché l'approccio di quest'ultimo sarebbe anti-ideologico o chissacché. Potrà anche darsi, e mi sbaglierò io: però, quel signore continua a sembrarmi il residuo di qualche "democrazia popolare" del passato. Poi, quali…

La Francia di Hollande tra voglia di grandeur ed economia al collasso

La Francia fatica a rinunciare alla grandeur dei tempi andati. E così, mentre sul piano internazionale si affanna a voler recitare ancora un ruolo da protagonista - dall'attacco in Libia al conflitto in Mali, passando per la crisi siriana e i negoziati sul nucleare iraniano - sul versante economico, quello che conta davvero in un mondo globalizzato e multipolare, imbarca…

Impegno Italia di Letta visto da Twitter

"Le dimissioni non si danno per dicerie, manovre di palazzo, o retroscena di giornali. Ognuno deve pronunciarsi, soprattutto chi vuole venire qui al posto mio. Ognuno deve giocare a carte scoperte". Forse non si era mai visto un Enrico Letta così arrabbiato e determinato nella prosecuzione del suo governo. Nella conferenza stampa a Palazzo Chigi, il premier ha illustrato il…

Altro che D'Alema. Renzi a Palazzo Chigi assomiglia a...

Tutti (anche il sottoscritto) a rievocare Massimo D'Alema e quel cambio di premier in corsa, che ancora rappresenta il peccato originale della sinistra post comunista. Invece il precedente più calzante per un eventuale governo guidato da Matteo Renzi rischia di essere quello con Romano Prodi, premier disarcionato in quel '98. Le differenze tra i due sono siderali, ma gli indizi…

iran

Iran: i dialoghi sul nucleare e le tensioni interne

S'è celebrato martedì 11 febbraio il trentacinquesimo anniversario della rivoluzione iraniana capeggiata dall'ayatollah Khomeini, che ha portato alla caduta dello scià e alla fondazione della Repubblica Islamica. Il presidente eletto a giugno 2013, il moderato Hassan Rouhani, ha parlato davanti alla folla radunata nella capitale, nella piazza antistante alla Torre Azadi (qui il video del raduno, qui quello del discorso), ricordando…

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