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Pensateci bene. Siate indipendenti. Non guardate al domani, ma al dopo domani.

“Cosa possiamo fare adesso?” Questa è la domanda che in questi giorni mi sento rivolgere da tantissime persone, esperti e persone comuni. La risposta è sempre la stessa: “Non dobbiamo fare più niente, adesso tocca alla politica”. Non è certo un intrecciare le braccia, ma è la serena consapevolezza di aver fatto quanto si doveva fare, e lo si è…

In ricordo di Eugenio Giordani, maestro della “Nuova Musica”

È trascorso un mese da quando il coronavirus ci ha strappato Eugenio Giordani: un ingegnere con la passione della musica. Nulla di eccezionale, all’apparenza. Anche il grande direttore Sinopoli era medico. Ma in questo caso l’artista non si è cimentato con il giuramento di Ippocrate. Giordani invece ha fatto vivere in simbiosi le due competenze, come dimostra anche uno dei…

La sfida interculturale e lo Stato - Nazione

Accogliere la sfida interculturale significa (ri)pensare l’intero impianto della nostra vita. L’interculturalità ci pone in rapporto profondo con la differenza, problematizzando le nostre certezze identitarie e calando in necessaria metamorfosi le strutture istituzionali che conosciamo e riconosciamo. Pensiamo allo Stato. Sono decenni che, almeno in Italia, si parla di riforme possibili, che si rincorrono soluzioni, che ci si divide tra…

Gli “aiuti” alle imprese italiane e straniere ai tempi del virus

Non si è ancora ben capito in quale fase sanitaria ed economica il nostro Paese si trovi: se uno, uno e mezzo, due o chissà. E sono tanti i dubbi anche riguardo alle misure messe in campo dal nostro Governo per supportare la ripresa e per sopportare la crisi. Una cosa è invece certa: le piccole e medie imprese italiane…

All'ovest niente di nuovo. 90 anni fa il primo film pacifista

Da qualche anno Papa Francesco avverte il mondo del reale pericolo di una Terza Guerra mondiale, “combattuta a pezzi”. Ora, con la pandemia del Coronavirus sulle prime pagine dei giornali e in apertura dei servizi TG, le guerre “regionali” sono passate in secondo piano o silenziate (vedi la Siria). Per alcuni osservatori il Coronavirus introduce a un futuro stato psicologico…

Nel dialogo intraculturale

Affinché l’interculturalità possa costruirsi come prospettiva è necessario che ogni cultura, al suo interno, svolga processi di profondo (ri)pensamento. Ciò appare decisivo ai fini dell’apertura a ogni cultura “altra”. (Ri)pensamento non significa stravolgimento ma capacità di guardarsi dentro per poter percorrere l’oltre. Tale processo intraculturale aiuta le singole culture a de-assolutizzare la propria autoreferenzialità e permette, nella fase interculturale (dunque…

La scuola e la famiglia da salvare

Come insegnante madre nonna non intendo tacere la preoccupazione per la lunghissima sospensione delle attività didattiche in presenza, e sconcerto per il fatto che la scuola non sia stata ancora assunta dal Governo come priorità nazionale. Certo la Ministro Azzolina aspetta i consigli del comitato di cui si è dotata che arriveranno al 31 luglio, ma è già troppo tardi,…

Meno decreti e più tamponi: la fase 2 in Italia e il caos

Meno Dpcm e più tamponi. Mentre Fitch declassa l’Italia a BBB-, il paese si affaccia alla fase 2 della riapertura con tanti dubbi e molto caos. L'ultima decisione del governo ha scontentato tutti: si possono andare a trovare i familiari a casa, chiamati congiunti ma senza chiarire entro quale parentela, ma non si può andare a Messa con i Vescovi…

Il Patto per il Paese a cui guarda il sindacato

"Il sindacato ha dimostrato di agire con responsabilità ed attenzione in questa difficile fase di emergenza sanitaria per tutelare i lavoratori". Lo ha detto Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec, in occasione della Giornata mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro che si è celebrata oggi. Il sindacato che rappresenta i lavoratori dei settori dei tessili, dell'energia e del…

Hitchcock, cosa resta a 40 anni dalla morte dell'inventore della suspense

Il padre, per punirlo per una innocente marachella, lasciò il bambino, per ore, chiuso in una stanza di un Police Office di Londra. Quella esperienza, vissuta a nove anni, dovette marcare tanto il futuro maestro del thriller, Alfred Hitchcock, se uno dei temi ricorrenti del suo cinema sarà quello dell’innocente incolpato ingiustamente. Infatti, dal periodo inglese degli anni Trenta (I…

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