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Turingia e Umbria al voto: un commento

Il caso ha voluto che alle elezioni regionali andassero allo stesso tempo due territori, in due Paesi diversi, che però condividono qualche cosa: sono piccole ed hanno sempre visto la sinistra come forza preponderante nel governo locale. Per l'Umbria dal PCI per arrivare al PD. In Turingia con Die Linke. Le forze "sovraniste" e di "destra" (estrema, per alcuni) hanno…

Le possibili soluzioni per lo strabismo della nostra amministrazione pubblica

Tira, forse, una leggera brezza di novità per quel che riguarda la pubblica amministrazione Italiana, con qualche elemento che fa sperare in un cambio di marcia ed un approccio diverso rispetto al sempiterno tema del miglior funzionamento della macchina pubblica. Se finalmente è stata firmata l’ipotesi di nuovo contratto per i dirigenti pubblici, che si aspettava ormai da dieci anni,…

Limiti al conflitto

Inevitabile, il conflitto nasce e vive anzitutto in noi. Esso è già storico in ogni nostra interiorità. In molti si concentrano sulla metamorfosi del conflitto, sulle forme che assume nel nostro tempo interconnesso e digitalizzato. Qui interessa avviare una riflessione sul rapporto tra conflitto e convivenza, sulla costruzione di quel "tra" di arendtiana memoria che, al contempo, comprende e supera…

Un double-check alla situazione del conservatorismo (sempre che esista) in Europa e in Italia

Il prossimo 16 novembre a Roma avrò il piacere e l'onore di introdurre e moderare una conferenza organizzata insieme al bravissimo Francesco Giubilei, sullo stato del conservatorismo in Europa. Il panel internazionale ospiterà S.E. l’ambasciatore d’Ungheria presso la Santa Sede, Edoardo D’Asburgo-Lorena, Misa Djurkovic (direttore dell’Istituto di Studi Europei di Belgrado), Wolfgang Fenske (direttore della Biblioteca del conservatorismo di Berlino)…

Ritorni di massa

In un ipotetico dialogo tra Hannah Arendt e Shoshana Zuboff, autrice del fondamentale (e radicale) "Il capitalismo della sorveglianza" (2019), ritornerebbe prepotente il tema della massa. Perché dovremmo renderci conto, tutti noi che ci occupiamo della condizione umana nella storia che evolve, che quel nodo irrisolto continua a riemergere sotto varie forme. La partita di un progetto di civiltà post-totalitario,…

Donne, non solo il 25 novembre

È il mio primo blog. Un messaggio in bottiglia nel mare aperto della Rete. Per parlare di donne. Per condividere le difficoltà della condizione femminile in un mondo che sembrerebbe dare tanto spazio alle donne. Nelle istituzioni, nella vita professionale, nel pubblico e nel privato. Eppure sono donne spesso discriminate, mortificate, marginalizzate, manipolate. Anche quando tutto questo non appare. Donne…

Ritorni progettuali

Sono tra coloro che pensano che il nostro sguardo debba tornare, in termini progettuali e non solo di memoria, a ciò che accadde nei primi decenni del novecento. Senza costruire sovrapposizioni del tutto inadeguate, penso che l'idea totalitaria ancora percorra il nostro tempo globale, interconnesso e caratterizzato da una innovazione crescente e foriera, molti studi ce lo dicono, di grandi…

Recensione: "Il Muro. Berlino e gli altri"

[I]l muro, la barriera fisica, il confine impenetrabile, non è mai del tutto invalicabile, e sempre presenta una permeabilità immateriale che ne vanifica l'obiettivo. Visto da un'altra prospettiva, il muro può essere interpretato non tanto come una dichiarazione di forza, di potenza o di "sovranità", bensì come un elemento che esprime una debolezza, una incapacità di mediare o di risolvere…

L'inflazione non è morta: si adegua

L’inflazione è morta, viva l’inflazione, si potrebbe dire a commento di un pezzo dell’Economist dedicato al grande mistero economico di inizio secolo: la sostanziale scomparsa dell’inflazione. Una sorta di Eldorado per un banchiere centrale degli anni ’70. Una specie di inferno per il banchiere centrale di oggi, che sin dai tempi della deflazione giapponese degli anni ’90 prova in tutti i modi…

Sicilia, Moody's e... Quel rating che non ti aspetti

E’ Ba1 con outlook stabile il rating riportato nell'ultimo aggiornamento del Credit Opinion di Moody's relativo alla Sicilia, un dato davvero incoraggiante, quanto inaspettato, considerando che quello nazionale si attesta su un, davvero complesso da gestire, Baa3. E' pertanto - al di là della secca classificazione alfabetica - proprio una bella notizia quella che giunge da New York, a conferma…

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