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Francesco, il diaconato, il clericalismo e la questione femminile. La riflessione di Cristiano

Una mascolinizzazione di Dio ha aiutato una cultura patriarcale, la marginalizzazione del femminile, e di questo si dovrebbe cercare la cura. Papa Francesco sembra temere che un’idea di cooptazione delle donne nel clero sarebbe un cedimento al clericalismo. La riflessione di Riccardo Cristiano sull’intervista di Bergoglio alla Cbs

La sfida di Francesco per la natalità come scelta e non come ideologia

L’idea di inverno demografico di Bergoglio ha fatto presa, tempo fa, ma oggi che si tratta di scegliere tra politiche attive per la famiglia e slogan per l’individualismo consumista, pochi sembrano disposti ad ascoltarlo. La riflessione di Riccardo Cristiano

Europa e pace. Perché quello dei cattolici è un documento innovativo

A Trieste Acli, Agesci, Azione cattolica, Comunione e liberazione, Sant’Egidio, Mcl, Movimento per l’unità, Rns e Aidu hanno firmato un documento inviato ai candidati per l’Ue, un tentativo importante di rivitalizzare l’impegno politico dei cattolici italiani, al di là e al di sopra della loro presenza in questo o in quel partito. Un testo comune, condiviso, che mira a ispirarne l’impegno nei vari contesti. La riflessione di Riccardo Cristiano

Nei Vangeli si gioca la libertà. Il nuovo libro di Antonio Spadaro

Nel suo nuovo libro, Gesù in cinque sensi, edito da Marsilio, padre Spadaro propone una serie di commenti ai Vangeli che si inseriscono in un lavoro più ampio, come fosse un intarsio, che spiega l’impegno del gesuita e la vicinanza al messaggio di papa Francesco sulla figura del figlio di Dio. La lettura di Riccardo Cristiano

Francesco, patriarca dell’Occidente. La sinodalità che esclude Kirill

Francesco sa che la Chiesa etnica esclude, alza steccati, la Chiesa sinodale include. La Chiesa etnica del patriarca di Mosca (e di tutta la Russia) è a mio modo di vedere un modello di cristianismo incompatibile con la Chiesa sinodale di cui parla il pontefice. La riflessione di Riccardo Cristiano

La dignità umana di cui parla Francesco non può essere letta con un occhio solo

Del documento Dignitas infinita si è parlato in queste ore per i capitoli, certamente importanti, contro il gender e la maternità surrogata. Vi figurano però molti altri temi tra cui il dramma della povertà, il travaglio dei migranti, la tratta delle persone, la violenza contro le donne. Presentare appropriatamente tutto è impossibile. È importante, però, nell’ottica dell’incontro ribadire la disponibilità espressa. La riflessione di Riccardo Cristiano

Il papa, il catafalco, il sacro. E lo spettro Kirill

L’idea che il primato di Pietro sia un primato da “primo tra pari” ne conserva il senso decisivo, quello di garante dell’unità nella diversità, nella plurale unità. E questo diverso potere oggi è molto importante per consentire l’incontro di tutte le Chiese, cioè quello che tecnicamente si chiama “ecumenismo”, facendo del cristianesimo una religione plurale, di diversi che vicendevolmente si arricchiscono, superando ogni etno-nazionalismo. La riflessione di Riccardo Cristiano

Il papa, il libro di don Georg e la questione fraintesa. La riflessione di Cristiano

Emerge un racconto che cambia il racconto: non c’è un “bergoglismo” contrapposto ad un “ratzingerismo” e i molti lettori del libro autobiografico del pontefice, interessati probabilmente al “bergoglismo”, possono farsi un’idea diversa di Ratzinger, meno inserita in schematismi. La riflessione di Riccardo Cristiano

La Chiesa tra ricerca della pace e realtà delle guerre. La riflessione di Jean

Soprattutto in riferimento al conflitto in Ucraina, la Santa Sede sembra aver messo da parte la sua tradizionale dottrina della guerra giusta, affermando che tutte le guerre sono ingiuste e dando così una spiacevole sensazione di equidistanza fra aggressore e aggredito. Da pacifica sembra essere diventata pacifista radicale

La Guerra Santa di Kirill, il nostro Sabato Santo. La riflessione di Cristiano

Francesco ha aperto la settimana santa di questo 2024 non pronunciando l’omelia della Domenica delle Palme. Un silenzio che molti hanno attribuito alla sua salute, io no. Visto che in quel giorno è possibile non pronunciare l’omelia, lui ha scelto di fare così, sollecitandoci a un’esame di coscienza. Il commento di Riccardo Cristiano

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