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Come combattere la povertà secondo MCL

“Seguiamo Papa Francesco: non cediamo all’idolo della finanza”: così Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), ha illustrato l’iniziativa che la presidenza nazionale MCL ha organizzato con l’Unione territoriale MCL Padova-Rovigo, e che si terrà venerdì 16 ottobre alle ore 17.00 presso la Sala della Carità nella Parrocchia di San Francesco Grande, dove verrà presentato al pubblico il volume…

Sinodo, chi sono i 13 cardinali che sbuffano

Ieri mattina, il vaticanista dell'Espresso Sandro Magister ha pubblicato sul suo blog il contenuto di una lettera riservata consegnata dal cardinale George Pell, prefetto della Segreteria per l'Economia, in apertura di Sinodo, il 5 ottobre scorso. Secondo il documento di cui ha dato conto Magister, tredici porporati avrebbero portato all'attenzione del Papa diverse "preoccupazioni" circa la nuova metodologia di lavoro…

Sinodo, Muller e Marino. Che succede in Vaticano?

Di Spin

Ecco “7su7″, la rassegna stampa ragionata del team di comunicazione strategica SPIN (Strategy Politics Image Newsmaking)‎ Vaticano. Ampio spazio è dedicato alla lettera di critica al Papa che sarebbe stata firmata da tredici cardinali preoccupati per l’apertura del Sinodo all’eucaristia per i divorziati-risposati. Su Repubblica Paolo Rodari scrive: “Ora è acclarato. Esiste un’ala rigorista del Sinodo che non si fida dei suoi…

Ecco le proposte dell'Alleanza contro la povertà per il governo Renzi

Il governo abbozza un strumento di lotta alla povertà. Matteo Renzi in questi giorni ha più volte detto che nella legge di Stabilità ci sarà un intervento a favore dei bambini poveri, che in Italia sono più di un milione. Non sarà un reddito minimo o un reddito d'inclusione, ma piuttosto è molto probabile che sarà ricalcato lo schema della…

Bergoglio, Kasper, Charamsa. Cosa succede in Vaticano sul Sinodo?

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’analisi di Gianfranco Morra apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Il Sinodo si è aperto col botto. Non è stato il gesto di una persona da poco, monsignor Krysztof Charamsa è un affermato teologo, insegnava alla università Gregoriana dei Gesuiti e alla Regina Apostolorum dei Legionari di Cristo. Era…

Sinodo, la prima settimana fra tensioni, scaramucce e votazioni

Si è chiusa la prima settimana di lavoro per i padri sinodali riuniti nell’Aula Nuova, in Vaticano. Il percorso per arrivare alla fine è ancora lungo, e non è detto che al termine sarà predisposta (e quindi votata) una relazione finale. Così ha fatto intendere uno dei presidenti delegati dell’assise, il cardinale Luis Antonio Tagle. Lo stesso Padre Federico Lombardi,…

Il Sinodo, la pastorale e i pastori

Riferendosi al Sinodo sulla famiglia, l’arcivescovo Bruno Forte spiega che “non è un Sinodo dottrinale, ma pastorale, come fu il Concilio Vaticano II …”. Rinuncio a ricordare i successi dell’applicazione della pastorale, separata dal dogma, del Vaticano II, mi limito ad una riflessione su “pastorale e pastori”, immaginando cosa potrà diventare la separazione tra dottrina e prassi post Sinodo, applicata…

Vi racconto l'autogol di monsignor Charamsa

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Diego Gabutti apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Anche se di omofobia, nella religione cristiana come in tutte le religioni, dall'Islam a Scientology, ce n'è stata sempre in abbondanza, definirla «omofobia paranoica» - come ha fatto il sacerdote e teologo gay Krzysztof Charamsa - è un…

Papa Francesco, il gesuita attento alle bombe geopolitiche

La famiglia? Le culle vuote? Un tema da Dan Brown: l’autore di Angeli e Demoni nel suo recente romanzo Inferno impernia l’ennesima trama ricca di colpi di scena sul problema della sovrappopolazione globale, e disegna un climax in cui il vero nemico da battere sarebbe la riproduzione umana. Nella realtà, molto prima di leggere Dan Brown, la popolazione occidentale ha iniziato…

Vi racconto la vita (e la morte) ad Aleppo. Parla il prete siriano Lutfi

Sono stati mutilati e crocifissi perché non volevano convertirsi all’Islam. Erano cattolici. E in Siria, da quando è cominciato il conflitto armato, questo può significare una condanna a morte. Un bambino di 12 anni e suo padre, leader siriano della chiesa cristiana, sono stati uccisi dallo Stato islamico. La notizia è stata confermata dall’ong Christian Aid Mission. I pochi fedeli…

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